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Visualizza Versione Completa : Loop CPU per banchetto



quest_for_silence
06-10-2015, 10:41 PM
Buonasera a tutti.

Tirando le fila di un discorso nato quest'estate sto pensando a mettere su un loop per CPU destinato al banchetto che uso per testare le varie componenti, un banale CM 2.0, dopo aver ormai scartato l'ipotesi di un AIO o di un AIO modificato (Eisberg o Kelvin).

Per quanto riguarda il raffreddamento a liquido sono un completo novellino, non è mai stata la mia vocazione, per cui spero vogliate perdonare le mie ingenuità.

Wb a parte, non deve essere fissato in alcun modo al banchetto ma essenzialmente free standing, deve garantire prestazioni apprezzabilmente superiori a qualsiasi dissipatore ad aria in qualsiasi condizione ambientale (almeno sopra i 100W), deve essere compatto, semplice al limite dello spartano, ed economico per quanto possibile (per capirci, ho visto dei kit compatti EK per me forse interessanti ma non spenderò i 350-400 euro richiesti).

Tra i wb ho adocchiato oggetti sui 30-50 euro (prezzi correnti nei negozi come Ybris o Aquatuning), come Phobya UC-1 Extreme, Aquacomputer Cuplex Kryos sterling o delrin, o EK Supremacy FX, architettura Intel ma se c'è pure AMD (o se si può acquistare l'hardware corrispondente a poco) lo apprezzo molto (ho ancora due-tre AMD in giro). Sono oggetti adatti a quello che ho in mente?

Per i radiatori so solo la misura, sul banco da lavoro ho spazio circa per un 240mm di qualsiasi spessore, ma circa il come debba essere fatto brancolo nel buio (e leggere recensioni su recensioni da completo ignorante, su CT o su extremerigs non è che mi aiuti moltissimo).

L'ultima domanda fatta a Damiano 4 giorni fa era se un Coolstream XE 240 di EK potesse essere un buon candidato, ma non avendo avuto suoi commenti mi sono deciso a chiedere un consiglio più generale. Comunque non vorrei spendere più dei circa 85 euro di questo EK (mi ero interessato agli Airplex AMS per ragioni estetiche, ma sono oggetti troppo costosi per la mia idea) e mi piacerebbe qualcosa che non richieda i lavaggi e tutta la manutenzione che da sempre mi ha spaventato del raffreddamento a liquido.

Per la pompa vorrei prendere una Eheim, non so quale perché non so in base a che cosa si scelgano le prestazioni di una pompa, ma vorrei evitare le soluzioni D5 e le varie versioni DDC (tra cui non mi ci raccapezzo granché). Come si pilotano le pompe? Ho sempre pensato più o meno come le ventole, ma dopo aver letto gli assorbimenti in W ho più di un dubbio che si possa collegarle agli anemici header da scheda madre.

Reservoir: sarei fortemente tentato di ometterlo (visto quello che generalmente costano nonostante siano delle vaschette piene d'acqua distillata), so che teoricamente sarebbe possibile, ma non so se all'atto pratico sia una mossa suicida o semplicemente sudicia.

Ventole: ne ho diverse, e poi c'è Salvo che volentieri mi cederebbe qualcuna delle sue iPPC, ed è l'ultimo dei miei pensieri, mentre di raccordi, tubi, e liquido refrigerante non so ancora assolutamente nulla per cui spero possiate indirizzarmi.

Ok, come vedete ho poche idee ma confuse, spero che la discussione mi aiuti in questa sorta di crash course necessario per non ritrovarmi con un comunque costoso ma sostanzialmente inutile loop CPU. :D

Damiano
07-10-2015, 12:40 AM
Tra i wb ho adocchiato oggetti sui 30-50 euro ....

imo se non vuoi spendere molto vai su phobya/alphacool..non sono marche top di gamma ma ti permettono di ottenere dei discreti prodotti di fascia media.
in quella fascia di prezzo starei sicuramente su un UC-1 extreme + XT-45 sul nuovo li porti a casa entrambi con 100€, altri 50 in pompa e con il restante prendi tubi/raccordi e vaschetta;)


L'ultima domanda fatta a Damiano 4 giorni fa era se un Coolstream XE 240 di EK potesse essere un buon candidato, ma non avendo avuto suoi commenti mi sono deciso a chiedere un consiglio più generale. Comunque non vorrei spendere più dei circa 85 euro di questo EK (mi ero interessato agli Airplex AMS per ragioni estetiche, ma sono oggetti troppo costosi per la mia idea) e mi piacerebbe qualcosa che non richieda i lavaggi e tutta la manutenzione che da sempre mi ha spaventato del raffreddamento a liquido.

vedi sopra, vai di alphacool.


Per la pompa vorrei prendere una Eheim, non so quale perché non so in base a che cosa si scelgano le prestazioni di una pompa, ma vorrei evitare le soluzioni D5 e le varie versioni DDC (tra cui non mi ci raccapezzo granché). Come si pilotano le pompe? Ho sempre pensato più o meno come le ventole, ma dopo aver letto gli assorbimenti in W ho più di un dubbio che si possa collegarle agli anemici header da scheda madre.
perchè eheim? sono pompe valide ma abbastanza ingombranti, una DDC è sicuramente più indicata.
Per il controllo dipende dalla versione acquistata, alcune hanno il PWM-->le controlli da main mentre l'alimentazione arriva diretta dalla PSU mentre altre arrivano dirette col 3 o 4 pin, in tal caso o usi un rheo con 30 o più W per canale(lamptron ed affini) o alimenti la pompa diretta dalla psu senza possibilità di regolarla.
La main oltre 10-12W non eroga.


Reservoir: sarei fortemente tentato di ometterlo (visto quello che generalmente costano nonostante siano delle vaschette piene d'acqua distillata), so che teoricamente sarebbe possibile, ma non so se all'atto pratico sia una mossa suicida o semplicemente sudicia.

vecchia scuola docet:sisi:
T rovesciata e fillport dove ti pare.
http://www.coolingtechnique.com/forum/attachment.php?attachmentid=995&stc=1



Ventole: ne ho diverse, e poi c'è Salvo che volentieri mi cederebbe qualcuna delle sue iPPC, ed è l'ultimo dei miei pensieri, mentre di raccordi, tubi, e liquido refrigerante non so ancora assolutamente nulla per cui spero possiate indirizzarmi.

tubi 13/10mm, raccordi a compressione(o anche dei semplici portatubo se vuoi risparmiare) mentre per il liquido va bene la distillata da 5lt del supermercato.

lucatambu
07-10-2015, 02:06 AM
aggiungo un paio di note:
ricordati che se la pompa non è pwm gira sempre al massimo,
quindi un controller per pompe ti sarebbe utile (uno dei lamptron citati da damiano per esempio)
anzi su un banchetto la soluzione pompa + controller mi sembra la migliore.
Poi dai un'occhiata alle soluzioni pompa+vaschetta, la alphacool single bay da 5,25 costa poco,
ingombra poco e ed è molto pratica, sempre tu abbia posto dove metterla.
tubo: non risparmiare, ti eviterai tanti problemi.
Primochill in primis, lo trovi in molti colori,
oppure anche il tygon silver, che è antibatterico, e con il quale puoi usare l'acqua distillata del supermercato per mesi senza problemi.
Tanto ti basta 1 metro di tubo, non guardare i 5 euro su questo

quest_for_silence
07-10-2015, 11:10 PM
imo se non vuoi spendere molto vai su phobya/alphacool..non sono marche top di gamma ma ti permettono di ottenere dei discreti prodotti di fascia media.
Per cultura mia, in che modo riassumeresti le differenze (se ci sono) tra un Alphacool XT45 ed un EK Coolstream XE? Ti aspetteresti differenze prestazionali apprezzabili (1-2°C non sono apprezzabili per me) tra i due?
E, seconda domanda, ma quegli Alphacool (come anche i Phobya G-Changer di cui pure abbiamo accennato altrove) non sono tra i cosiddetti "radiatori col buco"?

Infine, terza domanda circa Phobya: ma l'UC-1 Extreme è un wb multi-socket, o è sempre necessario avere un wb per ogni socket? Nel caso, si può tenerli tutti attaccati all'impianto anche se solo uno è effettivamente in uso?



perchè eheim?
Perché per inclinazione io sono per i prodotti "industriali" (o di derivazione industriale): le Sanso mi pare che costino uno sproposito (e probabilmente sono ingiustificate in un setup semplice e compatto), quindi eheim.

In generale, la pompa per un solo wb ed un solo radiatore come si sceglie? I parametri di potenza (in W), portata e prevalenza hanno ancora una qualche influenza pratica in un setup così semplice e con tubi corti?



sono pompe valide ma abbastanza ingombranti, una DDC è sicuramente più indicata.
Se mi decido per il PWM anziché il controller esterno senz'altro le terrò in considerazione.



La main oltre 10-12W non eroga.
In genere quello è il dato peak, nella mia esperienza se fai erogare 7-8W continuativi ad un tipico header, dopo pochi mesi è bello che bruciato.



vecchia scuola docet:sisi:
T rovesciata e fillport dove ti pare.
Ci ho messo un bel po' a capire cosa fosse un fillport (un pezzo di tubo raccordato ad un tappo stagno a vite, se non faccio confusione).
Quindi, per chiudere con la "bill of material", 1 raccordo a T, 1 tappo fillport, 6 raccordi a compressione (oppure 8 raccordi a compressione se opto per un resevoir classico... o no? Quanti tubi entrano/escono da un reservoir?).

Possibile alternativa (sempre in ottica salva spazio), sul web credo di aver visto (ma non ricordo dove al momento) delle immagini di pompe immerse nella vaschetta del liquido: è una cosa possibile oppure ho sognato (male)? :D



tubo: non risparmiare, ti eviterai tanti problemi.
Primochill in primis, lo trovi in molti colori,
oppure anche il tygon silver, che è antibatterico, e con il quale puoi usare l'acqua distillata del supermercato per mesi senza problemi.
Tanto ti basta 1 metro di tubo, non guardare i 5 euro su questo
Ok, consiglio recepito! ;)

Guarderò in giro per questi Primochill/Tygon.

heavydog70
07-10-2015, 11:22 PM
Per le pompe immerse forse hai visto qualche dispositivo homemade realizzato con pompe da acquario dette appunto ad immersione, o forse hai visto qualche kit tipo EK720 dove la pompa è si all interno della vasca ma in realtà è dentro una camera isolata, quindi all'asciutto.
Concordo sul fatto che attaccare alla mobo un qualcosa che ciucci oltre gli 8/10w alla lunga danneggia

lucatambu
08-10-2015, 12:17 AM
"Ci ho messo un bel po' a capire cosa fosse un fillport (un pezzo di tubo raccordato ad un tappo stagno a vite, se non faccio confusione).
Quindi, per chiudere con la "bill of material", 1 raccordo a T, 1 tappo fillport, 6 raccordi a compressione (oppure 8 raccordi a compressione se opto per un resevoir classico... o no? Quanti tubi entrano/escono da un reservoir?).
Possibile alternativa (sempre in ottica salva spazio), sul web credo di aver visto (ma non ricordo dove al momento) delle immagini di pompe immerse nella vaschetta del liquido: è una cosa possibile oppure ho sognato (male)? :D"

secondo me se dai un'occhiata qui
http://www.alphacool.com/index.php/cat/c22_Reservoirs.html
trovi tutto quanto ti serve "in un'ottica salva spazio" come dici tu,
e a prezzi concorrenziali.
Tieni presente che il fillport fatto con il raccordo a T ti lascia un pezzo di tubo che ciondola tristemente, se non lo leghi da qualche parte.
Eleganza zero :asd:
Pompa dcc, tanica da scegliere liberamente, se integrabile con la pompa salvi spazio & 2 raccordi.
aggiungi wubbo e rad, ovviamente 6 raccordi e tubo QB e l'impianto è fatto.
La ddc è una pompa ottima, discretamente silenziosa e affidabile, fa il suo lavoro più che bene.
Non è che una eheim sia meglio, secondo me.

quest_for_silence
09-10-2015, 10:26 AM
rsecondo me se dai un'occhiata qui
http://www.alphacool.com/index.php/cat/c22_Reservoirs.html
trovi tutto quanto ti serve "in un'ottica salva spazio" come dici tu,
Grazie luca, la segnalazione è gradita! :ok:



La ddc è una pompa ottima, discretamente silenziosa e affidabile, fa il suo lavoro più che bene.
Non è che una eheim sia meglio, secondo me.
Beh, come ho detto, non ho alcuna esperienza in ambito liquid cooling, per cui la mia è una inclinazione, non una valutazione.
Anche perché, non so quanto sia facile la comparazione: se per es. si guarda al catalogo Aquacomputer, gli Airplex AMS vengono forniti sia con modulo eheim che con modulo D5, e la versione con D5 costa sensibilmente di più, mentre invece come pompe autonome forniscono solo le loro versioni modificate delle eheim.

Magari se prendo proprio una eheim potrei mandarla prima a Damiano per una recensione di CT, come ha fatto Salvo per le Fractal! :D

A proposito, Damiano, mi sa che quel benedetto radiatore EK Coolstream XE 240 proprio non ti sta simpatico: sono due volte che te ne parlo, in due thread diversi, e sono due volte che... "sparisci"! :percheee: :prr:

In ambito 240mm qual è la differenza in temperatura CPU che ci si può spannometricamente attendere tra un 45mm come l'Alphacool XT, ed invece un 60mm ad alte prestazioni, come il citato EK o anche un Black Ice SR2? :help:

Damiano
09-10-2015, 10:36 AM
Magari se prendo proprio una eheim potrei mandarla prima a Damiano per una recensione di CT, come ha fatto Salvo per le Fractal! :D

facciamo che vi do le chiavi dei locali e amen:D

A proposito, Damiano, mi sa che quel benedetto EK Coolstream XE proprio non ti sta simpatico: sono due volte che te ne parlo in due thread diversi e due volte che "sparisci"! :percheee: :prr:
non lo faccio apposta:D è un buon radiatore ma sul piano tecnico non offre nulla di più rispetto agli alphacool. Questi hanno l'incognita del buco, vero, ma basta bilanciare bene la pompa.


In ambito 240mm qual è la differenza in temperatura CPU che ci si può spannometricamente attendere tra un 45mm come l'Alphacool XT, ed invece un 60mm ad alte prestazioni, come il citato EK o anche un Black Ice SR2? :help:
dipende dal wb CPU e dalle ventole, in linea di massima difficilmente riesci a mettere in crisi un 45mm con la sola cpu quindi la differenza sarà decisamente poca.

carra
09-10-2015, 11:03 AM
Cosa vuol dire "bilanciare la pompa"? Prenderne una abbastanza potente da sopperire il deficit del radiatore?

Damiano
09-10-2015, 11:30 AM
si, se guardi le rece che ho fatto sui radiatori noterai che quelli "col buco", pressurizzano sopra X lt/m; questo vuol dire che l'acqua che stai buttando dentro è superiore a quella che - senza pressione-è in grado di passare nel buco tra le camere. Il risultato ne è che da quel punto in poi l'acqua continua a passare nel buco ma una frazione più o meno grande della stessa si fa il giro completo.
Ovviamente più il buco è grande più devi buttare dentro litri, fortunatamente non ho ancora visto rad con crateri, spesso si tratta di saldature mancanti tra le camere che portano ad un trafilamento da 2-3mm di lume.

quest_for_silence
09-10-2015, 10:45 PM
non lo faccio apposta:D è un buon radiatore ma sul piano tecnico non offre nulla di più rispetto agli alphacool. Questi hanno l'incognita del buco, vero, ma basta bilanciare bene la pompa.
Quindi, in generale, a livello di 240mm, non c'è ragione di andare su spessori superiori per ottenere maggiori prestazione, specie pensando a velocità di rotazione medie (1200-1600rpm)? E quanti metri dovrebbe poter fare la pompa, per mettersi al sicuro dalla "banda del buco"? 1,5 - 2,2 - 4 metri... o quanto?



dipende dal wb CPU e dalle ventole, in linea di massima difficilmente riesci a mettere in crisi un 45mm con la sola cpu quindi la differenza sarà decisamente poca.
Al momento sono fortemente orientato sul Phobya Extreme, ho visto in giro sul web che i Kryos hanno un meccanismo di ritenzione criticato da molti (e dalla mia esperienza ad aria so che puoi avere il miglior dissipatore del mondo, ma se fa contatto male non c'è heatpipe o aletta che tenga), mentre il Supremacy MX, se non ho capito male, non è multi-socket.
Per le ventole, al momento penso che andrò di IPPC 2000, non vedo alternative tra le 120mm per pressione, pensando a densità lamellari 16-20fpi.
Con un setup siffatto, con un radiatore da 60 o più mm, è pensabile di spuntare qualche grado in meno, rispetto allo XT45 (diciamo dai 100W in su)?

carra
10-10-2015, 05:52 AM
Io ho un XSPC RX da 60mm e con le twister pressure mi pare vada bene, se vuoi risparmiare, penso, nella mia poca esperienza,che siano una valida alternativa

quest_for_silence
10-10-2015, 10:20 AM
Io ho un XSPC RX da 60mm e con le twister pressure mi pare vada bene, se vuoi risparmiare, penso, nella mia poca esperienza,che siano una valida alternativa
Grazie della tua esperienza, carra, gli RX sono alcuni dei radiatori che tengo d'occhio.

In generale, più che la ricerca della economicità in se, sto cercando di capire come funziona all'atto pratico un sistema a liquido: un sistema ad aria è molto più semplice, l'unico parametro di riferimento importante è la temperatura della CPU, l'unica cosa che puoi variare è la velocità di rotazione delle ventole ed ho un minimo di esperienza pregressa per prefigurarmi che cosa cambi al variare della temperatura ambiente.

In un sistema a liquido conta la temperatura del liquido, la velocità del flusso del liquido, la pressione del liquido, la velocità delle ventole, etc.
A differenza di un sistema ad aria base e superficie dissipante hanno prestazioni su cui si può intervenite indipendentemente (e posso variare il flusso dell'acqua oltre a quello dell'aria), ma essendo tra loro interconnesse la combinazione dei rispettivi aggiustamenti non può essere fatta senza cognizione di quel che si sta facendo (ciò che manca a me). Ed al momento non ho la minima idea di come cambino le prestazioni al variare di temperatura ed umidità ambientali.

Riassumendo, le differenze di prestazioni dei radiatori in se (espresse in differenza tra temperatura acqua e temperatura aria in ingresso) almeno per me non sono facilmente correlabili (seppure lo sono direttamente) con le prestazioni finali (intendo, di quanto raffreddo la CPU), ed è questa la ragione delle mie domande: "Cambia qualcosa?" - "No/Si/Forse" - "Perché?"

Se/quando riesco a trovare risposte a certe domande, mi riuscirà pure di capire quanto sia necessario spendere.

Non so se sono riuscito a spiegarmi bene. :frown:

Damiano
10-10-2015, 10:26 AM
, specie pensando a velocità di rotazione medie (1200-1600rpm)?
Se le tieni su quei regimi e usi buone ventole direi di no.
Tieni a mente che un 60mm, a pari FPI, vuole ventole ancora piú cattive per funzionare e non viceversa, i 60mm hanno maggiore resistenza all'aria e maggiori scarichi laterali!


E quanti metri dovrebbe poter fare la pompa, per mettersi al sicuro dalla "banda del buco"? 1,5 - 2,2 - 4 metri... o quanto?
é la portata non la prevalenza che serve qui, se leggi la rece dei nemesis nelle conclusioni capisci di cosa parlo.


, al momento penso che andrò di IPPC 2000, non vedo alternative tra le 120mm per pressione, pensando a densità lamellari 16-20fpi. Grandfex e twister pressure sono valide alternative, idem le venturi sp.



Con un setup siffatto, con un radiatore da 60 o più mm, è pensabile di spuntare qualche grado in meno, rispetto allo XT45 (diciamo dai 100W in su)?

Vedi sopra dipende da come stai ventilando l'XT, qui la differenza la vanno piú che altro le ventole e la pasta termoconduttiva sulla cpu. Se migliori tutti e tre i fattori e facile che scendi più di qualche grado ma ripeto bisogna lavorare su più fronti.
Il LC e il cooling più in generale non sono uno swap and boost come cambiare una vga o una cpu ma richiedono lavoro di fino per ottenere risultati concreti.;) poi ovvio se mi passi da uno stock Intel ad un liquido ci mancherebbe altro che non scendi con le temperature.

quest_for_silence
10-10-2015, 11:06 PM
Se le tieni su quei regimi e usi buone ventole direi di no.
Quindi per ottenere alte prestazioni dovrei orientarmi su regimi di 2000 o più rpm?



é la portata non la prevalenza che serve qui, se leggi la rece dei nemesis nelle conclusioni capisci di cosa parlo.
Lì fai riferimento ad una portata di 50/60lt: ma le pompe (quelle valide) non hanno tutte portate superiori a 150lt/h (tale quindi da minimizzare tale problematica)?



poi ovvio se mi passi da uno stock Intel ad un liquido ci mancherebbe altro che non scendi con le temperature.
No, io devo scendere di temperature rispetto a Silver Arrow, Archon et similia, e l'idea del liquido è tesa a scendere sostanziosamente rispetto a queste temperature, soprattutto alle alte temperature ambientali, e nonostante i vincoli dimensionali (no, lo spazio per un 360mm o più non c'è).

Volendo fare un'ipotesi non necessariamente precisissima, un loop pompa (da decidere) -> XT45 240mm -> Phobya UC-1 Extreme-> pompa, ventilato con delle IPPC 2k fatte girare al massimo, sarebbe in grado di migliorare le prestazioni di un top ad aria? E se si, quale potrebbe essere un'ipotesi ragionevole circa il miglioramento atteso?

Damiano
11-10-2015, 01:06 AM
Quindi per ottenere alte prestazioni dovrei orientarmi su regimi di 2000 o più rpm?
no, ti dicevo che 1500rpm erano già sufficienti per la maggior parte delle applicazioni.


Lì fai riferimento ad una portata di 50/60lt: ma le pompe (quelle valide) non hanno tutte portate superiori a 150lt/h (tale quindi da minimizzare tale problematica)?

no ancora:)
Quelle portate li sono le massime con carico nulla, appena ci metti un wb la portata massima crolla in maniera esponenziale. Non per niente le aziende serie forniscono la curva della portata e non solo il valore massimo.



No, io devo scendere di temperature rispetto a Silver Arrow, Archon et similia, e l'idea del liquido è tesa a scendere sostanziosamente rispetto a queste temperature, soprattutto alle alte temperature ambientali, e nonostante i vincoli dimensionali (no, lo spazio per un 360mm o più non c'è).
se per sostanziale intendi 10°C, la vedo grigina.


Volendo fare un'ipotesi non necessariamente precisissima, un loop pompa (da decidere) -> XT45 240mm -> Phobya UC-1 Extreme-> pompa, ventilato con delle IPPC 2k fatte girare al massimo, sarebbe in grado di migliorare le prestazioni di un top ad aria? E se si, quale potrebbe essere un'ipotesi ragionevole circa il miglioramento atteso?
prendilo come se fossimo al bar davanti una birra, balli in un range dai 3 ai 9-10°C se l'impianto ad aria funzionava in maniera non perfetta.

quest_for_silence
11-10-2015, 12:06 PM
no, ti dicevo che 1500rpm erano già sufficienti per la maggior parte delle applicazioni.
Cioè, più in generale, aumentando il regime di rotazione da 1500rpm a 2000-2200rpm, intendi dire/confermi che difficilmente si ottengono dei benefici apprezzabili, con radiatori da 240mm caratterizzati da FPI > 12 ed a parità delle altre condizioni? La variazione dello spessore del radiatore, unito all'aumento del regime di rotazione, porterebbe senz'altro benefici apprezzabili in termini di temperatura della CPU sotto carico (mi ripeto, secondo me 1-2°C non sono tali, perché potrebbero essere dovuti a differenze limitate di altri fattori, ambientali o di montaggio), oppure no?



no ancora:)
Quelle portate li sono le massime con carico nulla, appena ci metti un wb la portata massima crolla in maniera esponenziale. Non per niente le aziende serie forniscono la curva della portata e non solo il valore massimo.
Quindi un waterblock a bassa restrittività è in qualche modo obbligatorio per ottenere le massime prestazioni? Ne esistono, magari pensando ad alternative allo UC-1 Extreme? In generale un waterblock, pensato come "carico" per la pompa, è in qualche misura "modificabile"/"moddabile"/"migliorabile"?

Invece, con riferimento alle pompe, per quel che ti risulta, quali ditte/modelli forniscono tale curva della portata? E due pompe in serie possono migliorare questo aspetto (crollo delle prestazioni sotto carico effettivo)? E se queste due ipotetiche pompe fossero poste in parallelo, potrebbero invece porre qualche problema di bilanciamento, in entrata o in uscita?



se per sostanziale intendi 10°C, la vedo grigina.

prendilo come se fossimo al bar davanti una birra, balli in un range dai 3 ai 9-10°C se l'impianto ad aria funzionava in maniera non perfetta.
La limitazione al grigio è dovuta alle dimensioni del radiatore o agli specifici componenti che ho indicato?

Sempre a livello di chiacchiera al tuo bar, è possibile progettare/pensare un loop CPU per ottenere determinate prestazioni, a prescindere? Per es., dato un carico termico di 250W da una CPU, la temperatura della CPU non deve mai essere superiore a 5°-10°-15°-20°C oltre la temperatura ambiente, qualunque questa sia (purché compatibile con la vita umana :D ): come potrebbe/dovrebbe essere fatto un tale loop, per avere ottime probabilità di raggiungere quell'obbiettivo (almeno con una buona approssimazione)?

Damiano
12-10-2015, 12:41 PM
Cioè, più in generale, aumentando il regime di rotazione da 1500rpm a 2000-2200rpm, intendi dire/confermi che difficilmente si ottengono dei benefici apprezzabili, con radiatori da 240mm caratterizzati da FPI > 12 ed a parità delle altre condizioni?
rigirando la frittata si.
Calcola sempre che tutto varia ENORMEMENTE in base al carico che gli applichi, con 100W andare da 1500 a 2000rpm ti cambierà 0,1°C con 1kw la differenza è sensibilmente maggiore.

La variazione dello spessore del radiatore, unito all'aumento del regime di rotazione, porterebbe senz'altro benefici apprezzabili in termini di temperatura della CPU sotto carico (mi ripeto, secondo me 1-2°C non sono tali, perché potrebbero essere dovuti a differenze limitate di altri fattori, ambientali o di montaggio), oppure no?
vedi sopra.




Quindi un waterblock a bassa restrittività è in qualche modo obbligatorio per ottenere le massime prestazioni?
dipende, se metti un supreme con una DC-LT non vai molto lontano, il discorso cambia se gli metti una D5.

Ne esistono, magari pensando ad alternative allo UC-1 Extreme?
http://www.coolingtechnique.com/recensioni/liquid-cooling/waterblock/1623-recensione-watercool-heatkiller-iv-pro.html


In generale un waterblock, pensato come "carico" per la pompa, è in qualche misura "modificabile"/"moddabile"/"migliorabile"?

si basta modificare il jetplate, PiaNi aveva fatto un eccellente articolo con gli eclipse di ybris.


Invece, con riferimento alle pompe, per quel che ti risulta, quali ditte/modelli forniscono tale curva della portata?
koolance e pure aquacomputer se non erro.

E due pompe in serie possono migliorare questo aspetto (crollo delle prestazioni sotto carico effettivo)?
pompe in serie---->raddoppia della prevalenza(quasi)
pompe in parallelo(raddoppio della portata)

E se queste due ipotetiche pompe fossero poste in parallelo, potrebbero invece porre qualche problema di bilanciamento, in entrata o in uscita?

no.



La limitazione al grigio è dovuta alle dimensioni del radiatore o agli specifici componenti che ho indicato?

è dovuta in generale, manco con componenti top prendi quei valori se non hai da scaricare in aria/acqua oltre 300W


Sempre a livello di chiacchiera al tuo bar, è possibile progettare/pensare un loop CPU per ottenere determinate prestazioni, a prescindere? Per es., dato un carico termico di 250W da una CPU, la temperatura della CPU non deve mai essere superiore a 5°-10°-15°-20°C oltre la temperatura ambiente, qualunque questa sia (purché compatibile con la vita umana :D ): come potrebbe/dovrebbe essere fatto un tale loop, per avere ottime probabilità di raggiungere quell'obbiettivo (almeno con una buona approssimazione)?
Andrea aveva fatto qualcosa di simile con gli spreadsheet ma richiedevano un carico di lavoro abnorme, se vuoi divertirti manda mail che te ne giro uno; ha componenti vecchi ma ti rende l'idea.

quest_for_silence
13-10-2015, 09:24 AM
dipende, se metti un supreme con una DC-LT non vai molto lontano, il discorso cambia se gli metti una D5.
Quando la frittata la rigiri tu, mi metti sempre in difficoltà nel capire. :prr: Quindi data una pompa potente, quanto sia restrittivo il waterblock non conta più di tanto, l'influenza sulla temperatura della CPU non sarebbe particolarmente sostanziosa?



http://www.coolingtechnique.com/recensioni/liquid-cooling/waterblock/1623-recensione-watercool-heatkiller-iv-pro.html
Costa il doppio del Phobya... andiamo bene... dal grafico comparativo un wb del genere serve ad abbassare la temperatura della CPU, circa quanto un radiatore maggiorato, praticamente niente fino a 120W, e poi da meno di 2°C a circa 2,5° tra i 150W ed i 300W.



si basta modificare il jetplate, PiaNi aveva fatto un eccellente articolo con gli eclipse di ybris.
Vedo se ci capisco qualcosa e se davvero può servire.



koolance e pure aquacomputer se non erro.
Koolance non ho controllato, non sono componenti sul mio radar al momento, sul sito di aquacomputer non ho trovato niente invece.



è dovuta in generale, manco con componenti top prendi quei valori se non hai da scaricare in aria/acqua oltre 300W
Quindi alla fine della chiacchierata al bar di Damiano, uno (io) spende (in ipotesi) 150-200 neuri per passare ad acqua, per poi andare a guadagnare con ogni probabilità quanto... sempre 3°-4°C a 200-250W, e 1°-2° ai classici 120-150W delle moderne CPU in OC? Su un banchetto da test mi servirebbe a poco un riferimento così vicino alla normale produzione ad aria (sia pure top)... non sono meglio spesi in birra, anziché in acqua, quei 150-200 euro (magari non in una sola serata)?

... mo' mi metto ad imitare Salvo: e con 1 metro quadrato di radiatore a spessore maggiorato, messo a panino tra 2 metri quadrati di ventole, servito da 4 pompe in serie/parallelo da 100W complessivi, li faccio fare 'sti benedetti 20°C in meno alla CPU, rispetto all'aria? :ciapet: Scusa Salvo, sto scherzando! ;)

carra
13-10-2015, 10:00 AM
Se vuoi 20°in meno devi deliddare le Cpu.
Io su un 4770k ho guadagnato 15-16 gradi, i restanti x arrivare a 20 li prendi con l'impianto a liquido.

Oppure prendi un bel tolotto per azoto...

quest_for_silence
13-10-2015, 01:33 PM
Se vuoi 20°in meno devi deliddare le Cpu.
Io su un 4770k ho guadagnato 15-16 gradi, i restanti x arrivare a 20 li prendi con l'impianto a liquido.
Ma vale solo per Ivy/Haswell/Broadwell/Skylake, carra. E domani (o ieri)? E AMD?

Forse col parlare con i miei toni un poco "troppo seriosi" passa in secondo piano la mia ingenuità in materia: fino all'altro giorno (vabbe', qualcosa di più) ero convinto che con il raffreddamento a liquido (fatto non bene ma benissimo) fosse possibile ottenere temperature sopra quella ambiente piuttosto lontane da quelle ottenibili con il miglior raffreddamento ad aria, soprattutto quando la temperatura ambiente si innalza in maniera consistente dai tipici 18-22°C domestici. E la mia idea, in conseguenza, era: "quanto mi costa farlo benissimo o quasi"?

Parlandone con voi invece mi convinco/chiarisco che non sia affatto così, che i guadagni siano limitati e sudati. Per me 5°C è il minimo assoluto, e per "prenderli" pare ci voglia un radiatore 360/480 ad alte prestazioni, un waterblock alto di gamma, pasta termica da prendere sulla Luna, una pompa arrogante ed ignorante per quanto è potente e costosa, un sacco ed una sporta di denari, livelli di pressione sonora in conseguenza e via discorrendo. Se così è, non ci siamo: nella mia ottica 5°C non è il margine di sicurezza sufficiente a giustificare il tutto e la relativa curva di apprendimento, nel mio caso piuttosto erta.



Oppure prendi un bel tolotto per azoto...
Probabilmente sarebbe divertente per "benchare" e bruciare chip, ma a me serviva una cosa daily... :wtf:

carra
13-10-2015, 04:27 PM
sinceramente, amnche io pensavo di guadagnare di più.. mi sono affacciato al WC circa un anno fa, forse qualcosa in più.
ormai i disispatori ad aria fanno un lavoro eccelso, diciamo che il liquido è più che altro per gli appassionati che amano creare pc belli oltre che un poco più performati.
forse qualche anno fa avresti avuto i risultati che vai cercando ora :)

quest_for_silence
13-10-2015, 04:42 PM
forse qualche anno fa avresti avuto i risultati che vai cercando ora :)
Come ama ripetere Damiano, ci vogliono i watt.
Se devi raffreddare un intero PC ad alte prestazioni, magari con un bel CFX di 290/390 o uno SLI di Titan/980Ti, la cosa ha probabilmente ancora molto senso: sommando tutti il calore dissipato, magari anche di chipset, mosfet, ram, etc., soprattutto sulle schede grafiche il guadagno in rumore e temperatura è importante, rispetto all'aria, e l'investimento paga (in termini di soddisfazione).
Se hai solo la CPU, come nel mio caso, mi sa proprio di no: oltre 300 euro (70 di wb, 100 di pompa, 80-100 di radiatore...) per 5°C (se non sbagli qualcosa nel setup) non è una prospettiva allettante.

Damiano
14-10-2015, 05:06 PM
ormai i disispatori ad aria fanno un lavoro eccelso,
anche perchè un singola HP da 6mm riesce a tenere da sola 50W con un delta di 10°C tra sorgente e TAMB; i dissipatori moderni ne hanno 4-10+ di hp...i calcoli sono presto fatti.
Il segreto sta sempre nella pasta termoconduttiva e nella corretta ventilazione.

quest_for_silence
14-10-2015, 11:31 PM
anche perchè un singola HP da 6mm riesce a tenere da sola 50W con un delta di 10°C tra sorgente e TAMB
I dati sulla singola heat pipe mi sembrano fuorvianti, sia perché mi pare che nessun dissipatore ad aria riesca a fare non dico 10°C, ma nemmeno 20°C di delta su 50W, sia perché 6 heat pipe non tengono 300W a 10°C sopra la temperatura ambiente, ma a 35°C se tutto rasenta, non la perfezione, ma la magia (pacco alettato incompatibile con qualsiasi case sul mercato e ben saldato in lega di diamante-unobtainium, ventilazione da galleria del vento, temperatura e umidità ambiente mutuati dall'Antartide, ed un pizzico di polvere di fata, pardon, di pasta termica di fata), più spesso a delta di 45°C, o 50°C o più.

A parte ciò, se fosse possibile credo che sarebbe forse una cosa gradita per molti lettori di CT se tu trovassi un punto di incontro, in comune, tra i test dei waterblock e quelli dei dissipatori ad aria: è "complicato" (eufemismo) da ignorante provare a chiedersi quale relazione ci possa essere tra lo stress termico di un Heatkiller IV Pro a 200CFM, e quello di un NH-C14S a 50CFM.

M346
15-10-2015, 09:49 PM
I dati sulla singola heat pipe mi sembrano fuorvianti, sia perché mi pare che nessun dissipatore ad aria riesca a fare non dico 10°C, ma nemmeno 20°C di delta su 50W, sia perché 6 heat pipe non tengono 300W a 10°C sopra la temperatura ambiente, ma a 35°C se tutto rasenta, non la perfezione, ma la magia (pacco alettato incompatibile con qualsiasi case sul mercato e ben saldato in lega di diamante-unobtainium, ventilazione da galleria del vento, temperatura e umidità ambiente mutuati dall'Antartide, ed un pizzico di polvere di fata, pardon, di pasta termica di fata), più spesso a delta di 45°C, o 50°C o più.
credo che i valori a cui si riferisca damians siano i teorici ovvero in condizioni migliori, se non sbaglio c'è pure una posizione specifica in cui le hp lavorano al meglio;)


A parte ciò, se fosse possibile credo che sarebbe forse una cosa gradita per molti lettori di CT se tu trovassi un punto di incontro, in comune, tra i test dei waterblock e quelli dei dissipatori ad aria: è "complicato" (eufemismo) da ignorante provare a chiedersi quale relazione ci possa essere tra lo stress termico di un Heatkiller IV Pro a 200CFM, e quello di un NH-C14S a 50CFM.
cioè? comparare un wb con un dissy? e il rad?

quest_for_silence
15-10-2015, 10:48 PM
credo che i valori a cui si riferisca damians siano i teorici
Io ho scelto l'aggettivo "fuorviante" perché quei dati non mi pare che riflettano il comportamento di un dissipatore ad aria, il quale ha varie interfacce termiche che nel conto finale incidono più delle prestazioni delle heatpipe stesse (come credo lo stesso Damiano abbia più volte sottolineato nei suoi articoli).



cioè? comparare un wb con un dissy? e il rad?
Se CT può comparare i waterblock al netto del radiatore, perché non pensare di estendere le valutazioni a soluzioni eterogenee?

In ogni caso si può comparare uno specifico loop CPU con un specifico dissipatore ad aria (tant'è che gli AIO vengono spessi inclusi per comparazione nei grafici di stress termico dei dissipatori ad aria), purché (mi sembra) i dati di pressione e portata vengano in qualche modo "normalizzati".

Damiano
16-10-2015, 02:31 PM
i valori riportati sono ovviamente i teorici in posizione orizzontale, parliamo poi di hp sinterizzate; assiali, groove etc.. hanno valori differenti.
Attualmente le più performanti sono le ibride usate da Zalman sui top di gamma e serie FX.


Se CT può comparare i waterblock al netto del radiatore, perché non pensare di estendere le valutazioni a soluzioni eterogenee?
i wb vengono comparati perchè escludiamo di fatto il rad, in soldoni forniamo CFM sufficienti a far si che il delta nel rad sia pari a quello tra l'in e l'out del wbcpu; cosi facendo si butta in ambiente tutta la potenza che il wb riversa nell'impianto e l'unica discriminante è per l'appunto l'efficienza termica del wb stesso.
per comparare un wb ad un dissy bisognerebbe eliminare il pacco alettato di quest'ultimo fornendo una valanga di CFM, si può fare ma non ne vedo l'utilità..si va a confrontare un sistema modulare con un qualcosa di readytorun.

quest_for_silence
16-10-2015, 03:21 PM
si può fare ma non ne vedo l'utilità..si va a confrontare un sistema modulare con un qualcosa di readytorun.

Ovviamente non sono in grado di contribuire al come fare, ma per quanto riguarda l'utilità a me per es. sarebbe venuto comodissimo come stima spannometrica delle differenze (a parità di condizione) tra aria ed acqua circa il delta tra temperatura sorgente e temperatura ambiente (invece che stressare per settimane tutta la community di CT :ciapet: ).

E, daltronde, cosa differenzia un AIO da un custom loop, se non le prestazioni inferiori dell'AIO (wb semplificato, pompa anemica, radiatore in alluminio... giusto?)? Eppure CT alcuni AIO (mi pare solo nella misura a 12V? Devo controllare...) li confronta con i dissipatori ad aria, nei grafici di stress termico (non mi pare di aver preso abbagli... giusto?).

Se non tutti i wb, almeno come riferimento assoluto il sistema di laboratorio di CT ce lo vedrei bene in tutti i grafici di stress termico: opinione personale, ovvio. ;)

Damiano
16-10-2015, 03:46 PM
E, daltronde, cosa differenzia un AIO da un custom loop, se non le prestazioni inferiori dell'AIO (wb semplificato, pompa anemica, radiatore in alluminio... giusto?)? Eppure CT alcuni AIO (mi pare solo nella misura a 12V? Devo controllare...) li confronta con i dissipatori ad aria, nei grafici di stress termico (non mi pare di aver preso abbagli... giusto?).
si però li si è confrontato il "pacchetto" gli aio infatti vengono comparati all'aria ma con ventola stock del dissipatore, non mi sembra di aver incrociato i dati con ventola a 50CFM.
Se però quello che vuoi è un confronto liquido top di gamma, AIO top e aria top di gamma questo posso già dartelo, stessa tamb, stessa pasta, stessi carichi, ventole e setup differenti:
L'heatkiller viaggia sul rad con quasi 400CFM e oltre 2 galloni di portata al minuto(circa 250lt/h) notare infatti come i 50W non li senta nemmeno.
http://www.coolingtechnique.com/forum/attachment.php?attachmentid=1020&stc=1

quest_for_silence
16-10-2015, 05:42 PM
si però li si è confrontato il "pacchetto" gli aio infatti vengono comparati all'aria ma con ventola stock del dissipatore, non mi sembra di aver incrociato i dati con ventola a 50CFM.
Si, mi pare che la legenda dei grafici in questione indicasse che il confronto era riferito alle ventole stock di ciascun dissipatore a 12V.

Quel che mi pare relativamente sensato e per me interessante è indicare nel grafico di confronto con prodotti terzi degli stress termici almeno un riferimento prestazionale, per es. (se non si vuole complicare la metodologia di CT ed aggravare il tuo lavoro con misure intermedie per ogni dissipatore, tipo 100CFM o quello che fosse il valore appropriato) il sistema a liquido del lab, che fornirebbe (pur con tutti i distinguo del caso) una misura di quanto il sistema al momento sotto test approssimi lo stato dell'arte di CT, indipendentemente se si stia testando un waterblock o un dissipatore ad aria: potrebbe essere interessante (ma bisognerebbe vedere di quanto complichi la leggibilità l'ulteriore curva) anche avere un riferimento "basso", per esempio un dissipatore stock Intel o AMD, per creare una sorta di "fascia di riferimento" all'interno della quale collocare/valutare i singoli prodotti.



Se però quello che vuoi è un confronto liquido top di gamma, AIO top e aria top di gamma questo posso già dartelo, stessa tamb, stessa pasta, stessi carichi, ventole e setup differenti:
L'heatkiller viaggia sul rad con quasi 400CFM e oltre 2 galloni di portata al minuto(circa 250lt/h) notare infatti come i 50W non li senta nemmeno.
Diciamo che mi fai una cosa molto gradita, ed è un grafico piuttosto interessante, con il sistema del lab che a 300W viaggia a circa 16 gradi in meno del dissipatore ad aria (con molta più ventilazione) e quasi 10 di meno dell'AIO (e che però ha un bel po' più di ventilazione del Phanteks!), ma che già a 150W ha già 13-14°C di "vantaggio" (ed è stabile, mentre la curva del Phanteks sembra suggerire che quest'ultimo non abbia ancora stabilizzato la temperatura quando il carico sale a 200W).

Tre domande legate al sistema di quel grafico:



a livello di radiatori, per quel che risulta a te Nemesis ed RX offrono (a spanne) lo stesso livello di prestazioni rispetto al delta di temperatura CPU/ambiente?
E' ragionevole attendersi un ipotetico decremento nelle prestazioni di circa 5°C se mentalmente si sostituisse il 360mm con un omologo rad ma da 240mm?
Quanto secondo te la pompa Sanso influisce (sempre a spanne o pinte di birra al bar) sul risultato? Intendo, rispetto ad oggetti a 12V che quotano una frazione del suo costo, tipo D5, DDC, etc.

Damiano
17-10-2015, 06:43 PM
per esempio un dissipatore stock Intel o AMD, per creare una sorta di "fascia di riferimento" all'interno della quale collocare/valutare i singoli prodotti.
questo si può fare senza problemi;)



Tre domande legate al sistema di quel grafico:



a livello di radiatori, per quel che risulta a te Nemesis ed RX offrono (a spanne) lo stesso livello di prestazioni rispetto al delta di temperatura CPU/ambiente?

http://www.coolingtechnique.com/img/rece/radiatori/xspc/rx360_v3/delta_temperature_rx360_v3_nemesis.png





E' ragionevole attendersi un ipotetico decremento nelle prestazioni di circa 5°C se mentalmente si sostituisse il 360mm con un omologo rad ma da 240mm?

qui ci vuole la palla di cristallo:)
Se per assurdo con il 240 dissipi comunque tutti i W che l'heatkiller ti versa in acqua, a pari portata ottieni le stesse prestazioni senza nemmeno perdere 5°C.





Quanto secondo te la pompa Sanso influisce (sempre a spanne o pinte di birra al bar) sul risultato? Intendo, rispetto ad oggetti a 12V che quotano una frazione del suo costo, tipo D5, DDC, etc.


bah la sanso spinge tanto ma tanto tanto(fa cicloni pure con l'anticiclone nella vaschetta:asd:), credo che un delta di 3-5°C ci stia senza problemi.