Bene signori e signore( ci saranno? nel dubbio mettiamole) oggi è arrivato un pacchettino decisamente interessante da vecchi amici che operano nella chimica in Germania e precisamente da Duisburg.
Dopo la piccola discussione nata all'interno del thread dedicato allo spreadsheet ho deciso di approfondire l'argomento e con un paio di email e di telefonate ho prenotato la mia parte di metallo, son fatto cosi che ci volete fare
Pacco cortesemente recapitato dal postino in motorino:


Parte del contenuto di nostro interesse:


certificato di analisi,che ho richiesto, del minerale in mio possesso che gentilmente mi è stato fornito, si tratta praticamente del gallio più puro che attualmente si trova sul mercato.
Ricordo infatti che il gallio non è presente in giacimenti ma è unicamente presente in tracce nei vari minerali.


Nel pomeriggio mi sono ritagliato un'oretta per fare i primi test a differenti temperature utilizzando un range che spazia dai -190 ai +100/150°C usando come cavia basette di rame puro e della ceramica per il sostentamento delle temperature stesse.

bene ora che tutti voi vi aspettate che io dica, pardon scriva, chissà che vi dico che in questo post non dirò ancora le mie conclusioni poichè ritengo dovero eseguire test più dettagliati anche con i dissipatori stessi prima di tirare delle somme.
L'unica cosa che per ora mi sento di dire è che è evidente il fenomeno del "supercooling" che vede il metallo rimanere liquido anche sotto la sua temperatura di fusione una volta portato a liquido.
Nello specifico i cristalli in mio possesso dopo essere stati portati a circa 100°c, non hanno voluto saperne di ritornare allo stato solido neppure tenendoli un'ora a -20°c sotto lo zero rendendo necessario l'impianto di semi per il recupero della struttura cristallina del minerale; problema questo che sicuramente può dare diversi problemi in ambito consumer.
A breve ulteriori up