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Con questa discussione vogliamo interagire con voi; per far ciò qui raccoglieremo le vostre idee,commenti,dubbi e pareri inerenti il fan spreadsheet basato sui dati rilevati dalla strumentistica di Coolingtechnique.
Per qualsiasi indicazione ma anche per semplici richieste d'aiuto siamo a disposizione.
Articolo di presentazione:
http://www.coolingtechnique.com/guid...t.html?start=1
Video
[youtube]VdF3cIyJcXQ[/youtube]
Download aggiornato dell'ultima versione disponibile:
http://www.coolingtechnique.com/down...by-andrea.html
Spreadsheet Air through radiator
Metodologia di test:
http://www.coolingtechnique.com/guid...radiatorq.html
Download completo:
http://www.coolingtechnique.com/down...r-01-2010.html
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Che fine ha fatto la pressione nell'ultima release? Non mi sembra di trovarla!
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Si ok, ricavarmela più o meno lo sapevo fare (o al massimo sarei andato a vedere come farlo), chiedevo come mai è stata tolta la lettura "visuale" della pressione delle ventole, l'indicizzazione per pressione, il grafico comparativo tra ventole scelte e la tabella comparativa tra tutte le ventole!
Cioè, il foglio è comodo perchè è immediato, comparativo e semplice da leggere, altrimenti mi vado a vedere le review una ad una e mi tiro io le conclusioni!
assolutamente no, è errato su tutti i fronti e direi che è una grossolana approssimazione.....verrei cacciato all'istante dal politecnico se affermassi un qualcosa di simile
La pressione delle ventole è individuata dai giri di rotazione delle pale e dalla linea di spinta(angolazione) e da eventuali controlli dei flussi che possono concentrare o meno l'aria aumentandone la pressione se pur di pochi punti percentuali.
Più una pala è inclinata più si ha pressione in uscita e meno si ha pescaggio, in sostanza avremo meno cfm con più pressione; viceversa se l'angolazione è minore la ventola avrà un maggiore pescaggio(più cfm a parità di rpm) ma meno pressione statica; questo è valido fino ad una angolazione di circa 20°, oltre si perde sia in pressione che in pescaggio risultando controproducente in tutti i campi.
Non sta inoltre scritto da nessuna parte che la pressione è proporzionale ai cfm(o meglio agli rpm) anzi........una cosa è la resistenza dell'aria(costante) un'altra è la pressione differenziale esercitata dalla ventola, non paragoniamo i fichi con le pere.
Riguardo al link postato, li si fanno delle analogie(somiglianze tra i due sistemi) ma una cosa è la somiglianza un'altra è essere uguale e in matematica ci passano non fiumi ma oceani di differenza....applicare leggi in campo elettrico in fluidodinamica è un suicidio su tutti i fronti e del tutto errato.
Mi stupisco leggere ciò......
Come al solito abbiamo opinioni diverse........Originariamente Scritto da Damiano
Sei tu che mescoli pere e fichi.
Io ho detto che a paritá di CFM due ventole producono la stessa pressione.
Gli RPM non c'entrano niente.
Consideriamo la pressione come forza che insite su una superficie.
Nel nostro caso consideriamo la supeficie pari a quella della ventola
ossia per una ventola da 120mm ... 3,14*( 60mm ^2 ).
Ribadisco che la forza che insiste su questa superficie a paritá di CFM
(aria spostata nell'unitá di tempo) é uguale per tutte le ventole.
Quello che puo variare é la dispersione di questa forza su questa superfice
piu o meno concentrata in determinati punti.
Questo si ha ad esempio quando l'inclinazione delle pale delle ventole é diversa
oppure quando la superficie del motore é diversa ecc..
La pressione totale (media della forza che agisce sulla superficie) rimane comunque uguale.
Un esempio terrra terra dell'inclinazione delle pale lo puoi avere se prendi una torcia elettrica e punti il fascio di luce su una parete.
Con l'apposita ghiera di cui solitamente é dotata puoi variare la concentrazione della luce.
La quantitá di luce prodotta non varia .... varia la concentrazione.
Quanto alle differenze tra circuito elettrico ed idralico sono basate esclusivamente
sulle grandezze fisiche considerate.
I principi fisici che li regolano sono comunque analoghi.
http://ulisse.sissa.it/chiediAUlisse/domanda/2009/Ucau090930d001/
Se vuoi posso portarti altri esempi .........
In conclusione ....definire "la pressione di una ventola" se conosci i CFM
non serve a niente.
Se le cose stessero come dici tu potremmo avere 2 ventole che fanno passare
attraverso un radiatore 10 CFM di aria a una pressione rispettivamente di X e di 1,2 *X.
(detto cosí suona giá strano ed illogico)
Che differenza avremmo in termini pratici sul raffreddamento dell'acqua che fluisce nel radiatore ??
Non vorrei intromettermi troppo ma il discorso mi sembra strano! Io avevo fatto solamente una domanda che poteva anche avere come risposta un semplice "non avevo voglia di metterlo"
Allora tutte le ventole, ad un determinato CFM avrebbero la stessa pressione giusto? Allora i test fatti sulle ventole sono tutti sbagliati! Bastava avere CFM e inclinazione delle pale per sapere la pressione!?
Ora magari sono io che non capisco, ma a noi non interessa la pressione esercitata dall'aria "spinta" dalla ventola? O ci interessa la pressione esercitata sulla superficie delle pale della girante della ventola (perchè la cornice non influisce...e nemmeno il "coprimotore")?
La differenza che avremmo in termini pratici è sempre quella, se il corpo dissipante è così fitto da creare ostacolo per mancanza di pressione allora l'aria si disperderà prima di uscire dalla parte opposta, creando una mancanza di raffreddamento idealmente per una minor superficie dissipante realmente utilizzata!
(son le 2:30, scusate l'ortografia e le cavolate se ne ho dette)