ahia qui il discorso si fa parecchio lungo.
Allora allora le heatpipes sono ovviamente in rame elettrolitico che viene a seconda dei casi nichelato o meno al fine di prevenire la naturale ossidazione chimica del rame; al loro interno si ha una superficie capillarizzata che può essere di differente costituzione:
-assiale
-a fibra sottile
-a schermo magliato
-sinterizzate
-composite (unione della sinterizzata+assiale) --- brevetto zalman
qui con me non ho le foto in alta risoluzione,domani appena vado sul fisso posto foto più specifiche.
Le più performanti sono, su carta dalla migliore alla peggiore, la composite,la sinterizzata,schermo,fibra e assiale che risulta essere la più economica ma soffre anche di problemi di capillarizzazione evidenziando problemi nel lavorare contro gravità.
Oltre a codesta capillarizzazione viene inserito all'interno anche un azeotropo:
"Un azeotropo(dal greco: ?-: non ?????:bollire ??????:cambiamento, ovvero bollire immutato), o miscela azeotropica è una miscela di due o più liquidi che non variano la propria composizione per semplice distillazione.
Un azeotropo si forma quando tra le molecole delle due o più sostanze che lo compongono si manifestano fenomeni di attrazione o repulsione dovuti alla formazione di legami intermolecolari; tali legami provocano uno scostamento del comportamento della miscela dalle condizioni di idealità.
L'azeotropo può presentare un punto di ebollizione più basso o più alto di ognuno dei componenti della miscela. Nel primo caso viene detto azeotropo bassobollente o azeotropo di minima o azeotropo positivo, nel secondo azeotropo altobollente o azeotropo di massima o azeotropo negativo. Le espressioni di minima o di massima fanno riferimento al fatto che in un diagramma T-x una miscela azeotropica presenta un punto di minimo o di massimo (estremi esclusi). Da notare che in un diagramma P-x invece la concavità viene ad essere invertita. I termini azeotropo positivo e azeotropo negativo fanno invece riferimento al fatto che nei due casi abbiamo scostamenti positivi e negativi dalla legge di Raoult."
o del gas/miscele di gas in pressione liquefatto; entrambi i composti sia che si parli di azeotropo che di gas in pressione, devono avere come condizione sine qua non un basso punto di ebollizione preferibilmente situato a pochi gradi sopra la temperatura ambiente (T.amb).
Il funzionamento è basato sulla capacità del liquido di assorbire il calore durante la fase di evaporazione e di cederlo durante la fase di condensazione, nello specifico in fase di quiete abbiamo la miscela liquida che assorbirà il calore evaporando e dirigendosi verso il punto di rugiada dove, condensando, cederà calore alla parete della heatpipe che per contatto la diffonderà alla superficie dissipante; il gas condensato inoltre per capillarizzazione ritornerà in forma liquida al punto di origine dove riassorbirà il calore, evaporà nuovamente,ritornerà al punto di rugiada, condenserà e cosi via per cicli infiniti sino a quado sarà fornita energia termica.
http://www.coolingtechnique.com/news...echnology.html
http://www.coolingtechnique.com/news...-e-celsia.html
Il diametro del tubo di calore influisce sul punto di condensa poichè a parità del calore fornito il punto di rugiada si troverà in una posizione inferiore a causa delle differenti capacità termiche dei gas/liquidi inseriti.
Domani integro il discorso con altri dettagli