Recensione Arctic Cooling F12 TC - PRO

articcoolingct_lab

L'azienda svizzera Arctic Cooling è da tempo attiva nel panorama delle ventole aftermarket fornendo soluzioni all'avanguardia in grado di competere con prodotti di fascia alta ma che tuttavia mantengono un basso costo d'acquisto.

In questa pagine andremo a recensire, in antemprima nazionale, le nuove ventole della casa che per la prima volta vedono su questi modelli un controllo degli rpm non più a PWM ma a sonda termica secondo uno schema sviluppato dalla casa stessa.
Tale schema consente di mantenere le emissioni acustiche il più basse possibile, mandano a pieno regime la ventola solo se si sorpassa una soglia critica di temperatura impostata per questi modelli a 40°C.

F12_Pro_TC_chart

 

Le performance dichiarate dal costruttore sono le seguenti:

Nome ventola ARCTIC F12 Pro TC
Dimensioni 120 L x 120 W x 38.5 H mm
Velocità di rotazione 400 - 1300 RPM
Portata 33 CFM / 55.8 m3/h
Emissioni acustiche 0.4 Sone
Tipologia di motore Fluid Dynamic Bearing (tecnologia di derivazione Sony)
Peso 140 grammi
Garanzia 6 anni

 

Nome ventola ARCTIC F12 TC
Dimensioni 120 L x 120 W x 25 H mm
Velocità di rotazione 300 - 13050 RPM
Portata  57 CFM / 96.8 m3/h
Emissioni acustiche 0.04 - 0.5 Sone
Tipologia di motore Fluid Dynamic Bearing (tecnologia di derivazione Sony)
Peso 110 grammi
Garanzia 6 anni

 

 


Sia la Arctic Cooling "F12 TC" che la "F12 PRO TC" vengono vendute al consumatore attraverso una confezione in cartoncino piuttosto semplice che non è in grado di fornire molte forme di protezione al prodotto posto se non la protezione stessa data dal cartone esterno.
Sulla parte frontale della confezione vengono riportati in bella vista il nome del prodotto acquistato, la garanzia di ben sei anni e le due caratteristiche di cui gode la ventola, ovvero un cavo di 40 centimetri e la termocoppia adibita al controllo degli rpm.
Sulla parte opposta ritroviamo invece la principale caratteristica di queste ventole che non vedono un incremento lineare degli rpm, come accade sul 99% delle ventole termocontrollate, ma vedono un innalzamento molto blando dei valori di rotazione sino a 32°C dove inizia la scalata repentina verso i 40°C, ove la ventola ottiene l'intera linea di alimentazione(+12v).

 

 

 

artic-12-tc-confezione-fronte artic-12-tc-confezione-retro

Sui lati ritroviamo le caratteristiche tecniche come la portata e le emissioni acustiche, le principali features e a sorpresa il motore utilizzato che appartiene alla serie Fluid Dynamic Bearing(FDB) una vera chicca per le ventole a basso costo d'acquisto.

artic-12-tc-confezione-lato artic-12-tc-confezione-lato-2

Aperta la scatola tramite l'apposita asola posta sulla testa estraiamo le ventole con il loro, magro, bundle; a nostra disposizione avremo infatti unicamente quattro viti in acciaio per l'installazione del prodotto e l'immancabile sticker da posizionare o meno sul nostro case.

ac-f12-tc-bundle ac-f12-pro-tc-bundle

 

 


La Arctic cooling F12 TC si presenta come una ventola molto semplice e allo stesso tempo elegante, i colori scelti per la fabbricazione come per la sorella maggiore sono il bianco per la struttura ventilante ed il nero per la cornice esterna che vede, per questo modello, anche  l'applicazione in rilievo della scritta della casa madre.

ac-f12-tc-scritta

 

Da un punto di vista strutturale il prodotto gode di nove pale lineari senza l'applicazione di apici aerodinamici per il controllo dei vortici post e pre ventola; conformi allo standard risultano essere anche i profili di taglio e di spinta dell'aria delle pale stesse che non vedono brusche pieghe nella loro estensione.

ac-f12-tc-1 ac-f12-tc-2 ac-f12-tc-3

 

I cavi di controllo e di alimentazione sono piuttosto differenti come concezione, partendo dal cavo di controllo termico esso è una piattina fin troppo generosa in dimensioni; di sicuro i tecnici Arctic Cooling hanno preferito tenersi piuttosto larghi in quanto a dimensioni ed affidabilità.
I cavi di alimentazione sono anche loro una piattina a tre poli dai classici colori giallo,nero e rosso che purtroppo non vedono una guaina estetica pur avendo un molex nero che richiama comunque una certa attenzione da parte di Arctic cooling all'estetica, c'è da dire che in questo caso il problema pulizia non si pone poichè i cavi risultano già saldati di serie; l'applicazione di uno sleeving quindi si riconduce ad una mera questione estetica che rimane a totale discrezione dell'utente.
Entrambi i cavi hanno una lunghezza decisamente generosa pari a 40 centimetri.

f12-tc-lunghezza-cavi

 

 


La sorella maggiore della F12 TC ha in comune praticamente solo il nome e colori con la sua sorellina, telaio,superficie ventilante e distribuzione delle vibrazioni cambiano e cambiano radicalmente; davanti a noi abbiamo infatti una ventola che ha ben poco a che vedere con quello descritto sino ad ora.
La F12 PRO TC gode di una struttura appositamente pensata per lei; abbiamo una griglia di protezione in plastica posta in aspirazione, su cui viene direttamente montato il motore che non è a diretto contatto con la cornice esterna di ritenzione, ma è disaccoppiato tramite un sistema antivibrazionale che ha un qualcosa di decisamente inedito e sorprendente.
Le pale inoltre cambiano di numero e passano da nove a sette guadagnando sensibilmente in profondità, si ricorda che la F12 PRO è una 38.5mm, pur non adottando anche in questo caso accorgimenti per il controllo dei vortici sia che si stia parlando della linea di taglio che di quella di spinta della/e pala/e.

 

 

ac-f12-pro-tc ac-f12-pro-tc-2 ac-f12-pro-tc-3 ac-f12-pro-tc-4


I cavi di alimentazione e di controllo anche per la F12 PRO vedono la presenza di una piattina a due poli di colore nero per la termocoppia e di una piattina a tre poli che in questo caso viene rivestita da una calza dalla qualità e dal potere coprente decisamente ottimi appartenenti alla fascia alta del mercato delle calze per la protezione dei cavi.
Di ottima qualità risultano essere essere anche le varie guaine termorestringenti presenti sia sulla sonda di temperatura che sullo sleeving fornendo una eccellente presa sui cavi.

f12-pro-tc-termocoppia f12-pro-tc-molex

f12-pro-tc-sleeving

Da notare la particolare attenzione che la casa ha utilizzato per la realizzazione delle connessioni e della cablatura del sensore di temperatura, il quale non vede un unica guaina per i due terminali ma vede la cablatura indipendente di ogni singola connessione, scongiurando qualsiasi tipo di problematica dovuta ad eventuali contatti che possono avvenire qual'ora non si utilizzi con delicatezza la sonda; decisamente non male.
Invariata la lunghezza dei cavi che si attesta anche per questo modello sui 40 centimetri di lunghezza.

f12-pro-tc-lunghezza-cavi

Panoramica di spessore e cablaggi delle due ventole analizzate:

ac-f12-tc-spessore  ac-f12-tc-cablaggi

 

 

 


Come abbiamo precedentemente accennato, nella F12 PRO TC Arctic coolng ha dato sfoggio delle sue conoscenze e capacità manifatturiere in ambito air cooling; il risultato da come si è potuto capire è stato un prodotto ricco di contenuti tecnici; motore adottante la tecnologia Fluid Dynamic Bearing in primis che permette alle ventola di ottenere una lubrificazione impeccabile nel tempo mantenendo le emissioni acustiche le più basse possibili.

fdb

L'altra soluzione di rilievo viene data dal sistema antivibrazionale utilizzato sulla ventola che funge da vero e proprio elemento portante smorzando le vibrazioni emesse dal motore.
A differenza delle Noiseblocker Multiframe:
http://www.coolingtechnique.com/recensioni/74-ventole-rheobus/596-recensione-noiseblocker-multiframe-m12-ps.html
che montano gli antivibrazionali sugli angoli frapponendosi fra il case ed il telaio della ventola; Artic Cooling ha posizionato gli antivibrazionali tra la cornice esterna e il motore, slegando quest'ultimo da tutta la struttura portante e di ritenzione della ventola, permettendogli quindi di oscillare e vibrare senza tuttavia produrre alcun effetto rilevante sul case in cui viene installata.
Tale soluzione è resa possibile mediante l'ausilio di un complesso sistema antivibrazionale formato da quattro ponti rigidi e semirigidi che si incastonano tra di loro in una sequenza ben definita, riuscendo al contempo a fornire la duplice funzione di sostentamento della struttura e di ammortizzamento delle vibrazioni emesse.

f12-pro-tc-ponte-antivibrazionale f12-pro-tc-ponte-antivibrazionale-2

 

Video esplicativo in HD:

 

 

Altra feature particolarmente interessante e che riguarda unicamente, ancora una volta la F12 PRO TC, è la possibilità di rimuovere l'albero motore e quindi l'intera struttura ventilante dal resto del telaio della ventola, questo permette una ottima facilità di pulizia da parte dell'utente, consentendogli di effettuare la consueta manutenzione nel miglior modo possibile.

f12-tc-pro-albero-motore f12-tc-pro-albero-motore2

f12-tc-pro-albero-motore3

Piuttosto curioso è notare come la Arctic Cooling per le sue soluzioni a Fluid dynamic Bearing non usi un olio lubrificante ma bensi un composto che per viscosità è indubbiamente più simile al grasso siliconico pur mantenendosi piuttosto liquido nella sua consistenza.

 


Le ventole che ci sono state fornite sono state testate con la consueta strumentistica e metodologia consultabile ai seguenti link:

http://www.coolingtechnique.com/guide/metodologie-di-test/399-galleria-del-vento.html

http://www.coolingtechnique.com/guide/metodologie-di-test/620-raffreddamento-ad-arialiquido-ventole-qair-through-radiatorq.html

A causa della termocoppia che limita i volts erogati al motore sotto i 40°c si è lavorato per escludere il sensore termico, il bypass è stato effettuato mediante l'ausilio del nostro simulatore termico mantenuto ad una temperatura di sicurezza inclusa in un range che spazia dai 50 ai 70°C, si parla di consenguenza di una temperatura minima superiore di 10°c al valore in cui le termocoppie dovrebbero aprire completamente il canale di alimentazione, conferma indiretta di ciò sono gli rpm rilevati a +12v che come da aspettativa segnano valori compatibili con i parametri massimi dichiarati dal costruttore.
Per gli interessati si segnala che gli rpm in base al grafico inserito in prima pagina variano a step di 20 all'aumentare della temperatura.

bypass

 

Modello ventola: Arctic cooling F12 TC
f12-tc-dati

Video in HD

 

Modello ventola: Arctic Cooling F12 PRO TC
f12-pro-tc-dati

 

Video in HD

 

 

 


Per scopi puramente funzionali i grafici sono stati scremati dalle altre ventole testate dalla nostra testata, lasciando in grafico solo le ventole di egual settore eliminando ventole orientate a specifici settori o utilizzanti un diametri di 14 centimetri.
Per confronti incrociati, ricordiamo a tutti che è disponibile in distribuzione gratuita lo spreadsheet delle ventole:
http://www.coolingtechnique.com/download/doc_details/35-fans-spreasheet--v03-2010--by-andrea.html

 

Db(A)/CFM (Rumorosità)

dba-cfm

Pressione(mmh2o)/CFM (Prestazioni)

pressione-cfm

RPM/CFM(Pescaggio)

rpm-cfm

 

Pressione(mmh2o)/CFM (Prestazioni) High pressure fans (38mm or >38mm)
high-pressure

 

 


Le ventole che Arctic Cooling ha recentemente inserito nel proprio listino e che quest'oggi ci ha permesso di recensire sono due ventole totalmente differenti, come abbiamo già accennato nel corso della recensione in comune c'è ben poco: nome,colori,termocoppia di controllo e motore FDB; tutto il resto è radicalmente differente sia da un punto di vista concettuale che tecnico.
Partendo dalla più semplice e quindi dalla AC "F12 TC" la ventola si dimostra essere un prodotto bilanciato senza grossi orientamenti verso le emissioni acustiche o verso le alte pressioni statiche,quest'ultimo nello specifico risulta essere il suo tallone d'Achille posizionandola come fanalino di coda nel grafico che la compara con le ventole prodotte da altre case.
Per quanto riguarda i materiali e la qualità costruttiva nel complesso Arctic Cooling ha fatto sicuramente un buon lavoro, la ventola è ben costruita ed è in grado di resistere anche ad alcune sollecitazioni accidentali, da segnalare l'attenzione data ai cavi di controllo ed di alimentazione che vengono saldati fra di loro formando una piattina a due e tre poli rispettivamente per la termocoppia e il molex a tre  pin di alimentazione.

Discorso diverso merita la "F12 PRO TC" che sorprende sotto diversi aspetti;il sistema antivibrazionale sviluppato dalla casa svizzera funziona e funziona anche in maniera egregia, la ventola tenuta in mano trasferisce ben poche vibrazioni alla struttura portante esterna riuscendo a tagliare di netto quasi tutte le vibrazioni prodotte dal motore e dalla struttura ventilante offrendo di conseguenza all'utente una ventola che non da problemi anche con i case non esattamente robusti.
Rovescio della medaglia però ne sono le emissioni acustiche prodotte dall'intero sistema in funzione, le sette pale  a basso pescaggio costringono il motore a salire di giri per poter raggiungere portate quantomeno utili ai fini dissipativi, è piuttosto impressionante infatti notare come la curva di pescaggio della ventola dopo i 600RPM sia nettamente più bassa di tutte le altre ventole sino ad oggi testate portando, come conseguenza, una curva di rumorosità decisamente più alta nel grafico che contrappone i Db(A) con i CFM.
L'arma segreta di questa ventola tuttavia risiede nella pressione statica, si ricorda infatti che stiamo parlando di una 38.5mm di spessore, che come per l'excalibur, a fronte di una basso pescaggio e di una elevata emissione acustica a parità di CFM offre, sempre a parità di CFM, una pressione statica da record che la pone di netto sopra a qualsiasi 25mm e 38mm testata eccezione fatta per la Minebea B49 che ancora una volta non perde lo scettro facilmente pur vedendo un affiancarsi dei valori attorno ai 20CFM.
Tale caratteristica le consente di posizionarsi come un'ottima alternativa, per esempio, ad una ultra kaze downvoltata potendo fornire a parità di CFM una pressione statica sensibilmente maggiore a fronte di un incremento acustico di pochi decibel.

Come qualità costruttiva anche in questo caso Arctic non si è risparmiata, la ventola gode di buoni materiali di costruzione e di una ottima qualità costruttiva che le consente come per la sorella minore di tollerare anche urti accidentali senza riportare danni strutturali; unico difetto progettuale è l'assenza di fori di ritenzione lungo la cornice esterna il che rende complessa,ma non impossibile, l'installazione della ventola sui dissipatori, decisamente un peccato per chi punta ad avere buone prestazioni con portate ed emissioni acustiche relativamente contenute.
Valore aggiunto per la F12 PRO TC è la sleevatura dei cavi di alimentazione attraverso una guaina decisamente ben fatta e resistente, a ciò si affianca inoltre la possibilità della rimozione dell'apparato ventilante che permette all'utente di poter rimuovere comodamente le pale per procedere alla loro pulizia.
Le Arctic Cooling F12 TC e F12 PRO TC sono vendute ad un prezzo rispettivamente di 6,2 e 6,9€ iva inclusa, prezzo che risulta essere decisamente basso se si considera che entrambe le ventole montano un motore ad alta speranza di vita come il Fluid Dynamic Bearing.

Segue la sintesi e gli award finali:

Nome prodotto PRO CONTRO Eventuali award
Arctic Cooling
F12 TC
-ottima qualita manifatturiera
-buona qualità dei materiali
-ventola bilanciata in fatto di portate ed emissioni acustiche
-basso prezzo d'acquisto
-motore FDB
-bundle ridotto al minimo
-pressione statica decisamente bassa

 

ct_medium_performance

 

Arctic Cooling
F12 PRO TC
-sistema antivibrazionale
-basso prezzo d'acquisto
-motore FDB
-eccellente pressione statica
-sleeving di ottima qualità
-bundle ridotto al minimo
-basso pescaggio ed elevate emissioni acustiche
-mancanza dei fori di ritenzione per le clip di ritenzione dei dissipatori
-non utilizzabile in estrazione sui dissipatori

 

ct_high_performance

ct_silver_technical

ct_best_value

Ringraziamo come di consueto Artic Cooling per averci fornito in sample in esame.
Commenti sul forum.