Il prossimo test è volto ad analizzare i flussi d'aria all'interno del case; prima di cominciare con l'esperimento vero e proprio, studiamo a tavolino il sistema di aereazione del CM 690 III.
Sul retro è prevista una singola ventola da 120mm, in estrazione; a corredo è fornita una Cooler Master siglata A12025-12CB-3BN-F1 (120x120x25mm, 1200RPM, 44.03CFM, 19.8dB); come da specifiche tecniche, e come visto nei test di integrazione, in questo spazio è possibile installare un radiatore monoventola per il vostro impianto a liquido.
Sul fondo, nello spazio compreso tra l'alimentatore e la gabbia inferiore degli hard disk, c'è spazio per una ventola da 120mm, non fornita in dotazione. Questo slot non è compatibile anche con ventole da 140mm.
Sulla parte frontale, nascosta dalla cover, è installata una ventola da 200mm, di casa Cooler Master modello MegaFlow 200 Silent Fan (200x200x30mm, 700RPM, 110CFM, 19dBA); è possibile sostituirla con due ventole da 120mm o da 140mm o con una singola da 180mm, grazie ai numerosi fori filettati realizzati ad hoc. Da notare l'uso di viti lunghe con distanziale incorporato per l'installazione delle ventole in questa zona e la presenza di un generoso filtro antipolvere completamente rimovibile per una facile pulizia.
Per chi avesse un impianto a liquido c'è spazio per un radiatore biventola, all'interno, tra i cestelli e il frontale; per installarlo è necessario, prima di tutto, rimuovere completamente le due gabbie degli hard disk.
E' presente anche uno spazio per una ventola da 120mm (non fornita in dotazione) sui cestelli degli hard disk centrale, da installare con le quattro viti lunghe in dotazione.
Sul top del case si hanno svariate opzioni; si possono installare due ventole da 120mm o 140mm, o una singola da 200mm (non fornite in dotazione), che si incastra alla perfezione proprio sotto al tetto del case grazie ad una piccola apertura appositamente realizzata sul piatto della scheda madre. I due supporti verticali, offrono lo spazio per un altro radiatore biventola 2x120mm/140mm; noi abbiamo provato ad inserirne uno più grande, triventola, ma purtroppo va a scontrarsi con il retro del pannello di I/O della cover superiore.
Ricordiamo infine la predisposizione per due ventole da 120mm o una singola da 180mm o 200mm sulla paratia laterale di sinistra, in immissione, a soffiare proprio sulla zona della scheda video e della CPU.
Per il test di aereazione interna, come di consuetudine, abbiamo provveduto ad eliminare la paratia laterale per sostituirla con della pellicola di plastica trasparente; questa è stata fissata accuratamente sui quattro lati con del nastro adesivo trasparente, per evitare fuge o infiltrazioni non desiderate di aria; la modifica non ci ha permesso di testare il case con la ventola laterale installata.
Le ventole sono state alimentate a 12V, alla loro massima velocità, tramite un semplice PSU ATX; La prova è stata ripetuta tre volte nelle medesime condizioni, per eliminare possibili errori nella valutazione. Abbiamo scelto di valutare le prestazioni del case in oggetto nella sola configurazione di default, perchè non avrebbe avuto senso spostare nè la ventola anteriore (eliminando flussi in ingresso), nè quella posteriore (azzerando i flussi in uscita).
Come si può notare dal video del test realizzato, la ventilazione in questa configurazione è buona, ma a nostro avviso non eccellente; la ventola frontale immette molto velocemente l'aria aspirata, che ristagna per qualche secondo nella zona della scheda video/CPU, prima di essere smaltita completamente dalla ventola posteriore. La situazione non è però così grave: innanzitutto ricordiamo che l'aria ferma in quella zona tende a riscaldarsi notevolmente, creando quindi una corrente diretta verso l'alto che viene espulsa in maniera automatica; inoltre, si possono migliorare le prestazioni semplicemente aggiungendo una ventola in estrazione, ad esempio sul top del case, o impiegando una ventola più performante sul retro.
Lato rumorosità nulla da ridire, anzi. Anche con entrambe le ventole alla loro velocità massima il case è a nostro avviso silenzioso, nonostante tutti i filtri e la mesh. Probabilmente il disegno rettangolare dei fori della griglia non va a creare turbolenze particolari e fastidiosi rumori; la struttura molto solida del telaio e i quattro piedini in gomma aiutano inoltre ad eliminare tutte le vibrazioni.
Parlando di impianti a liquido, nel CM 690 III è possibile installare un radiatore biventola sul frontale, un secondo biventola sul top e un monoventola sul retro. Come sempre è preferibile far lavorare i radiatori con aria fresca, quindi, se sufficiente, consigliamo di installarne uno nel frontale, con ventole da 140mm in immissione. Volendo posizionarlo sul tetto del case, con ventole in estrazione, è necessario prima di tutto migliorare l'aereazione interna, sfruttando anche le ventole laterali per immettere molta aria fresca e tenere bassa la temperatura interna. Girare i flussi per far prendere aria dall'esterno al radiatore non è a nostro avviso conveniente e richiederebbe di avere, oltre a quella posteriore, anche le ventole laterali in estrazione.