Andiamo ora ad analizzare l'aereazione interna del Raidmax Vampire; vediamo le temperature di CPU e GPU al variare del rispettivo carico di lavoro. Abbiamo impiegato la seguente configurazione:
- CPU Intel Core i7 2600K stock;
- Scheda madre Asrock Z68 Extreme4 Gen3
- Ram Avexir Core Series 4x4GB @ 2133MHz
- Scheda Video Nvidia GTS250 stock
- SSD Micron C400 128GB SATA 3
- Dissipatore CPU ad aria Scythe Ninja 3
Come sempre sono state effettuate due serie di misure; abbiamo preso come riferimento le temperature rilevate con sistema montato su banchetto, per poi confrontarle con quelle ad hardware montato nel case in oggetto. Per mantenere la compatibilità tra le due misure, nessun cambiamento sul sistema di dissipazione è stato effettuato.
Il case è stato lasciato nella configurazione di default, che prevede una ventola da 200mm in immissione montata sul frontale e una da 140mm posteriore ad estrarre l'aria calda. Le immagini di questa configurazione le potete vedere dalle foto finali della sezione precedente.
Di seguito le schermate riportanti le temperature rilevate. In ordine è mostrata:
- la temperature della CPU con sistema in IDLE;
- la temperature della CPU al 100% (tramite software Intel Burn Test e Core Temp per la lettura dei sensori);
- la temperature della GPU al 100% (tramite software Furmark e GpuZ per la lettura dei sensori).
La temperatura della stanza in cui sono state effettuate le misure è pari a 19,3°C.
Banchetto Obsidian 250D
Analizzando i numeri, in IDLE si riscontra una sostanziale parità di temperatura sulla CPU, a meno di qualche oscillazione ed imprecisione dei sensori stessi, mentre sulla GPU si leggono circa 2°C in più quando montata nel case.
Focalizzando la nostra attenzione sulla CPU, in FULL la differenza di temperatura è di poco meno di 2°C, considerando le due temperature medie pari a 51.5°C e 52.75°C rispettivamente per il banchetto e per il case; per quanto riguarda la GPU, invece, il divario è decisamente più marcato, con un + 11°C in favore del banchetto.
Questi numeri ci indicano che con tutta probabilità, come si poteva immaginare viste le due ventole, il case accumula aria calda all'interno; se la CPU è più fortunata trovandosi in linea d'aria con la ventola posteriore e avendo la propria ventola che soffia proprio in quella direzione, la GPU ne risente maggiormente per via della sua posizione. La differenza così netta è forse anche dettata dalla tipologia di dissipatore montato sulla nostra scheda video, probabilmente con un dissipatore diversi saremmo ricaduti in una situazione migliore ma ciò non toglie che i flussi all'interno siano da rivedere.
Considerando anche l'elevata rumorosità della ventola posteriore (tale da coprire il rumore prodotto dalle altre ventole), una possibile soluzione (ma ce ne sono tante altre differenti altrettanto valide) potrebbe essere la sua rimozione in favore di una ventola da 200mm o di due da 140mm sul tetto del case ad espellere tutta l'aria calda, portando il case in perfetto bilancio se non in pressione negativa. In caso fosse necessario, si potrebbe anche sfruttare una ventola laterale per rinfrescare il reparto grafico, in estrazione ad espellere tutta l'aria calda prodotta in quella zona.