Giunge nei nostri locali il nuovo case a marchio Bitfenix dedicato ai sistemi compatti dotati di schede madri mini-ITX; con una linea decisamente moderna ed innovativa, il Colossus Mini-ITX mira a consolidare un mercato in continua crescita, nel quale la casa si è tuffata non da molto con due case di buon successo, il Phenom Mini-ITX e il Prodigy.
Spulciando nel portafoglio dei prodotti di Bitfenix appare chiaro come il segmento dei sistemi compatti non sia il suo target principale; a listino troviamo un numero decisamente alto di case di ogni genere e per ogni tipologia di cliente, mentre sono ancora ristrette le offerte nel segmento dei case mini-ITX.
Nonostante questo, la generosa esperienza di Bitfenix in fatto di case maturata sul campo negli anni ha permesso loro di realizzare due tra le migliori opzioni per quanto riguarda i case compatti, il Phenom Mini-ITX e il Prodigy; questi hanno ricevuto non pochi apprezzamenti dal pubblico sin dal loro esordio sul mercato, per la loro linea azzeccata e, soprattutto sotto il profilo tecnico.
Il Colossus Mini-ITX oggetto delle nostre analisi che riportiamo in questo articolo, vuole seguire il cammino intrapreso, ma con delle novità interessati; il disegno interno è interamente ripreso dai suoi predecessori, con qualche piccola ma significativa revisione; il lato esterno è invece ereditato direttamente dal fratello maggiore Colossus, con un sapiente impiego di giochi di luce e colori, in chiave decisamente più moderna.
Il risultato? Una sorta di ibrido che sulla carta pare andare a prendere il meglio di quanto fatto sino ad oggi da Bitfenix, con alcune interessanti novità.
Ma come consuetudine, prima di addentarci nei dettaglio, di seguito riportiamo le caratteristiche tecniche del prodotto come indicate sulla pagina ufficiale.