E' giunto il momento di provare sul campo il Bitfenix Colossus Mini-ITX; abbiamo quindi provveduto ad installare un sistema completo, partendo come di consuetudine dall'alimentatore.
Il primo step è fissare all'unità la cornice con le classiche quattro viti in dotazione; si provvede quindi ad inserire il tutto nel vano apposito, fissandolo infine al telaio con le quattro viti a pomello. Dato lo spazio in lunghezza come si suol dire millimetrico, è probabile che farete un po' di fatica durante queste operazioni, soprattutto se come noi state impiegando un alimentatore non modulare.
Il secondo passo è l'installazione della scheda madre; l'operazione è abbastanza veloce, a patto di non avere un dissipatore troppo ingombrate e di rimuovere in anticipo il cestello degli hard disk di modo da avere maggiori spazi di manovra attorno. In questo caso, visto che la soluzione ad aria da noi scelta (Scythe Ninja III) è risultata troppo ingombrante, abbiamo optato per un raffreddamento a liquido compatto, con radiatore monoventola installato al posteriore e ventola in estrazione. Curvando opportunamente i tubi e posizionando il radiatore ruotato con i raccordi sul fianco destro non abbiamo avuto alcuna difficoltà nell'installazione.
Abbiamo poi provveduto a posizionare i due hard disk; oltre alle cinque slitte questo case mette a disposizione ulteriori tre slot da 2.5": uno sul fondo, che come potete vedere non esclude le due gabbie, e due sul fianco del piatto scheda madre; questi vi permetteranno di eliminare i due cestelli e sgomberare totalmente l'area frontale del case, ad esempio per posizionarci la pompa e la vaschetta del vostro impianto a liquido.
Ed ecco quindi nel dettaglio l'SSD e il drive meccanico fissati alle slitte ed insallati nel case; il sistema a slitta adottato da Bitfenix è risultato molto veloce e semplice da usare, e di buona qualità, anche se come già anticipato,non è del tutto tool-less in quanto per i drive da 2.5" dovrete tirare fuori dal cassetto il vostro cacciavite.
Installare la scheda video è molto semplice; si possono inserire schede anche a doppio spessore senza alcun problema, ma fate attenzione alla lunghezza massima di 180mm (eventuali connettori PCI-E compresi) se non volete perdere i tre slot per gli hard disk superiori. Nessun problema di misure invece senza la gabbia superiore.
Prima di cablare tutti i componenti, l'ultimo passo è l'installazione di un'unità ottica; deve essere innanzitutto rimossa la cover frontale per togliere il frontalino e per staccare la placca sul telaio, e si può quindi procedere ad infilare il drive dal davanti e a fissarlo in posizione con le quattro viti in dotazione. Nessun problema d'installazione anche per le periferiche corte, quali fan controller o pannelli multifunzione.
A questo punto manca solo il cable management; avevamo accennato all'inizio come il Bitfenix Colossus Mini-ITX sembri avere degli spazi di manovra davvero minini e non vi nascondiamo che, appena montato l'alimentatore, ci siamo domandanti, dubitantone fortemente, come e dove avremmo nascosto tutti quei cavi. In realtà però dobbiamo rimangiarci la parola: le operazioni sono state molto più semplici e veloci del previsto, e soprattutto il risultato finale è molto buono, sia dal punto di vista visivo che tecnico.
Il case è stato infatti sapientemente predisposto di spazio in abbondanza per raccogliere i cavi in eccesso ai lati dell'alimentatore stesso, e quei due passaggi sul piatto scheda madre sono perfetti per raggiungere tutti i punti del case senza intralciare il flusso d'aria interno; certo dovrete essere meticolosi nel raggruppare tutti i cavi per bene, ma con un po' di pazienza si riesce a fare un lavoro pulito ed ordinato
Ed ecco qui di seguito alcune panoramiche di quanto realizzato. A noi pare un ottimo risultato.
E finalmente è giunto il tanto atteso momento di accendere la barra a LED "LiteTrak". Agendo sull'apposito pulsantino sul lato del case si può scorrere tra i diversi colori; si passa dal rosso, al blu, al verde, per finire con una quarta modalità "pulsante" di colore rosso. Al buio l'effetto di luce è davvero particolare e suggestivo.
Non capiamo a questo punto perchè sul sito ufficiale del prodotto, in riferimento alla LiteTrak, si dica che "...and even comes with a rotating pulse mode that pulses light and automatically cycles through each color" ("... offre una modalità pulsante a rotazione che cicla automaticamente tra ogni colore"), quando in realtà, nel case in nostro possesso, il colore nella quarta modalità è fisso.