Il Bitfenix Shadow si presenta come un case Mid-Tower dalle dimensioni compatte in acciaio e plastica completamente nero dalla forma classica con linee decise, ammorbidite leggermente solo dal frontale che si presenta con uno sportello che da la completa copertura di tutte le periferiche.
Il frontale è in plastica a forma trapezioidale con la consona verniciatura gommata Softtouch proprietaria di Bitfenix avente la parte centrale completamente piatta ed i soli angoli tagliati obliquamente da cui sono ricavati, nella parte inferiore, quattro fori rettangolari per lato che fungono da areazione per il pescaggio dell'aria delle ventole anteriori; centralmente, spostato verso il basso, troviamo l'immancabile marchio argentato del produttore posto in rilievo. Nella parte superiore del frontale troviamo un pannello I/O ricco di elementi disponendo di pulsanti di accensione/spegnimento e riavvio, due porte USB 3.0, due porte USB 2.0, i jack audio per microfono e cuffie, i due led di funzionamento ed inoltre due pulsanti per l'accensione/spegnimento e cambio colore dell'illuminazione a led inferiore; infatti nella parte sottostante il frontale, subito sotto allo sportello, è presente uno degli elementi che caratterizzano maggiormente questo case e cioè una copertura in plexyglass nero semitrasparente che ricalca perfettamente la forma del frontale, adibito alla diffusione dell'illuminazione a led rossa o blu controllata proprio dai pulsanti presenti nel pannello I/O di cui prima.
Il resto del case è un perfetto parallelepipedo in acciaio con una normale verniciatura nera lucida che non presenta alcun alloggiamento per ventole ne sugli sportelli laterali ne sul top conferendo al case, insieme allo sportello anteriore, un anima rivolta a delle configurazioni più orientate al silenzio, senza presentare da un lato una grande possibilità di modulazione dell'areazione ma di conseguenza una schermatura a tutti quei rumori dati dai componenti interni che potrebbero uscire da tutti gli slot per ventole presenti in altri tipi di case.
Il fondo dello Shadow presenta nella zona posteriore e centrale due distinte forature per areazione adibite al pescaggio dell'aria da parte dell'alimentatore e per l'installazione di una ventola da 120mm aggiuntiva; entrambe le griglie sono munite di filtri antipolvere dalla facile rimozione ma entrambi posizionati nella parte interna. Nella parte anteriore del fondo troviamo soltanto quattro fori per viti adibiti al fissaggio nella parte interna di una unità da 2,5” e dai due piedini in gomma nera dalla conformazione classica, che insieme ai due posizionati posteriormente, sorreggono l'intera struttura disaccoppiandola dal luogo di posizionamento e smorzando le eventuali vibrazioni che potrebbero essere trasmesse ad essa.
Il retro del case ha tutte le caratteristiche standard che ogni case deve avere ma non solo. Nella parte superiore troviamo l'alloggiamento per una ventola da 120/92/80mm (120mm fornita in bundle) con una griglia a nido d'ape. Oltre alla consona apertura per la maschera posteriore delle porte I/O della motherboard ed i sette slot per schede PCI con annesso sistema di aggancio, subito sotto la ventola troviamo due fori per il passaggio dei tubi per un eventuale raffreddamento a liquido esterno ed uno slot per il fissaggio di una porta seriale, entrambi da rimuovere tramite giravite ed esenti da gommature. Nella parte inferiore vi è lo slot per l'alloggiamento dell'alimentatore mentre da ambo i lati del retro troviamo le quattro viti a testa zigrinata per la chiusura dei pannelli laterali. Utile notare che lo sportello laterale di accesso all'hardware è munito nella parte centrale di un anello che unito al fratello presente nel retro del case può evitare, tramite un lucchetto, la manomissione o il furto dell'hardware stesso.
