Procediamo ad analizzare l'interno; si svitano le quattro piccole viti con testa a croce poste in prossimità di quelle che fissano la ventola e la relativa griglietta, e si solleva quindi la cover superiore, prestando attenzione nello scollegare il cavo della ventola dalla scheda madre.
A raffreddare la componentistica, Antec ha installato una ventola nera da 135mm fornita da Adda, modello ADN512MB-A90; impiega la tecnologia DBB (Double Ball Bearing, a dopio cuscinetto) e può raggiungere fino a 1700RPM, con un consumo massimo pari a 0.27A.
L'Antec HCG 520M è basato sulla piattaforma Seasonic S12 II, un design abbastanza popolare tra gli alimentatori con potenza massima contenuta; come già menzionato non impiega la tecnologia DC-DC per la generazione delle linee minori. Il PCB nel suo complesso è affollato di componenti, considerando anche le dimensioni non così generose dei due dissipatori impiegati, ma adotta una disposizione molto razionale e quindi ordinata.
Prima di entrare nel dettaglio elenchiamo le sezioni di cui è composta l'unità (figura precedente), seguendo l'andamento della corrente:
- Filto EMI
- Rettificatore
- APFC
- Condensatore primario
- Switcher primari
- Trasformatori
- Rettificatori secondari
- Filtri secondari e scheda protezioni
- Pannello connesioni di output
Il filtro EMI è di ottimo livello; è diviso in una prima sezione installata su un piccolo PCB nero posto dietro la presa e una seconda installata sulla scheda madre. Nella prima troviamo un condensatore X, quattro Y e una induttanza; nella seconda sono saldati un ulteriore condensatore X, due Y, due induttante ed un MOV.