Recensione Phanteks Enthoo LUXE

Come previsto l'installazione dell'hardware non è stata complicata, gli abbondanti spazi concessi facilitano ogni operazione di inserimento dei componenti, nessun ostacolo ha limitato l'utilizzo di qualsiasi device in nostro possesso, dal lettore ottico al rheobus nonchè al posizionamento di una vaschetta cilindrica di generose dimensioni, come sottolineato in precedenza qualsiasi dissipatore troverà spazio all'interno dell'Enthoo Luxe. Ampia la posibilità di installare radiatori di varie misure, nel nostro caso ne abbiamo inseriti ben tre: un 360mm sul top, un 240mm sul fondo e un 140mm monoventola sulla griglia posteriore, come si può vedere non ci sono interferenze utilizzando radiatori con spessore fino a 60mm.
Curiosa la totale assenza dei classici fori per il passaggio di tubature su impianti esterni al case, una scelta abbastanza discutibile.

Analizzeremo ora come si è comportato l'Enthoo Luxe sul versante dell'aereazione, i test sono stati effettuati per cpu e gpu sia in idle che in full-load.
Di seguito il sistema utilizzato:

CPU I5-4130 HASWELL
SCHEDA MADRE ASROCK Z97 ITX AC
MEMORIE RAM 2x2Gb GEIL BLACKDRAGON 1333
GPU EVGA 780TI
SSD CRUCIAL 128GB
DISSIPATORE NOCTUA U14S

L'analisi è stata fatta comparando le temperature del sistema montato su un banchetto per poi confrontarle con l'identico hardware montato nel case in questione.
Nel cabinet le ventole sono state lasciate nella posizione di default decisa dall'azienda la quale ha installato una ventola da 140mm sul retro in estrazione, una ventola da 140mm sul top in prossimità del dissipatore ed una ventola da 200mm sul frontale entrambe in immissione.
Nella schermate successive si potranno visualizzare i risultati delle temperature rispettivamente in idle e in load, i software utilizzati sono coretemp e IntelBurnTest per il rilevamento delle temperature e dello stress-test, mentre gpu-z e furmark per la scheda video.

Hardware su banchetto (open air)