Recensione Phanteks Enthoo LUXE

Giunti all'epilogo di questa nostra recensione non possiamo che rimanere entusiasti dal lavoro svolto da Phanteks con il proprio Enthoo Luxe, nonostante da poco si sia affacciata nella produzione dei cabinet l'azienda americana lo ha fatto e continua a farlo col piglio della veterana realizzando un prodotto che pur mantenendo le dimensioni del fratello minore Enthoo Pro, non rinuncia a quelle caratteristiche tecniche tanto apprezzate dai possessori del top di gamma Enthoo Primo.
I materiali utilizzati sono tutti di prim'ordine come anche le verniciature, spesse e resistenti anche ad urti accidentali, grande attenzione è stata riposta sul lato estetico satinando ogni parte in plastica adibite alla copertura esterna, ogni angolo o profilo è stato debitamente smussato donando una certa eleganza e un senso di compattezza senza per questo rinunciare a spazi interni notevoli. L'Enthoo Luxe è infatti in grado di ospitare configurazioni davvero generose come dissipatori ad aria alti fino a 193mm, schede madri in formato E-ATX e schede video lunghe fino a 347mm che potranno diventare 472 rimuovendo i cestelli degli hdd, a tal proposito lo spazio dedicato allo storage comprende la possibilità di installare sei dischi (sia da 3,5" che da 2,5") fissandoli in altrettante slitte equamente suddivise in due gabbie amovibili totalmente tool less, in aggiunta sono disponibili sulla parete della tray altri due vani per ssd
Molto curato risulta anche il versante del cable management che non lesina sulla presenza di asole (ben sette), strip in velcro (otto) e di una grande copertura in metallo che permette di nascondere completamente l'alimentatore, tutto ciò renderà quasi invisibile il cablaggio donando davvero un senso di ordine  fuori dal comune e . se l'ordine è la prerogativa di questo cabinet, la pulizia non è da meno: quattro filtri di grandi dimensioni, rimovibili e posti nei punti strategici impediranno alla polvere di impadronirsi velocemente della nostra build; decisamente non male.
Da un'azienda conosciuta per le sue soluzioni termiche non potevamo aspettarci di meno di un case dalle grandi capacità di raffreddamento, nulla è stato trascurato, la possibilità di installare dieci ventole (ne troveremo due da 140mm e una da 200mm preinstallate) e fino a quattro radiatori per impianti a liquido ci ha permesso di ottenere eccellenti temperature nei test di raffronto con una struttura esterna.
Ma l'ottimo lavoro fatto fin qui non si limita esclusivamente all'aspetto tecnico, Phanteks ha dedicato ulteriori sforzi anche per il risultato estetico dotando il suo Enthoo Luxe di un sistema di illuminazione multicolore davvero appagante con la possibilità di espanderne il comparto attraverso l'acquisto di strisce led rgb opzionali.
Per concludere non possiamo che essere soddisfatti in ogni frangente, un case dalla grande personalità con infinite capacità tecniche e con difetti praticamente assenti, considerando che sui mercati viene proposto al prezzo medio di 140€ nella versione nera e di 150€ nella versione bianca possiamo affermare che l'Enthoo Luxe, nella fascia in cui si colloca, si è rivelato uno dei migliori prodotti in commercio.

Si ringraziano Phanteks e caseking.de per l'esemplare oggetto dell'articolo di oggi.

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