Abbiamo quest'oggi sotto la nostra lente di ingrandimento l'ultimo case di casa Bitfenix che si presenta come una struttura dedicata ai sistemi compatti adottanti form factor micro-ATX e mini-ITX. Ci riferiamo nel dettaglio al Bitfenix Pandora uno chassis molto innovativo sia per quanto riguarda il design ma anche per le varie soluzioni tecniche, forte inoltre delle quattro versioni disponibili che permettono di soddisfare le esigenze di una grossa fetta di mercato.
Bitfenix è forse tra le più giovani aziende operanti nel mercato dei case; rispetto alle più navigate e note concorrenti, vanta certamente meno esperienza nel settore, ma è riuscita ugualmente a guadagnarsi in circa 4-5 anni una posizione di tutto rispetto, partendo da poco o nulla.
Questo suo successo è dovuto anche alla spiccata tendenza della casa verso la ricerca e l'innovazione; se da un lato abbiamo infatti marchi che propongono case "fatti con lo stampino" e che non osano, Bitfenix ha abituato i propri seguaci a prodotti che rompono gli schemi ed esplorano nuove strade, sia dal punto di visto estetico che tecnico. Ne sono un esempio il Prodigy-M, capostipite dei case "cube", o il Colossus mini-ITX/micro-ATX.
Con il Pandora, Bitfenix vuole fare un nuovo e deciso passo in avanti nel mondo dei case compatti per schede madri micro-ATX e mini-ITX. Dotato di pannelli laterali in alluminio spazzolato e telaio in acciaio, il case micro-ATX/mini-ITX "slim" Pandora si distacca per design e stile da quanto sino ad oggi proposto, e anche dai case concorrenti. Le versioni a disposizione sono quattro, tra le quali variano la presenza/assenza della finestra laterale in plexyglass e del display LCD frontale da 2.4", così da soddisfare le esigenze di tutti, sia di chi non accetta compromessi, sia di chi vuole risparmiare qualcosina; inoltre ciascuna è proposta in due varianti di colore, nero/nero o argento/nero (esterno/interno).
La struttura nel suo complesso è quella di un case midi-tower, ma in versione compatta, e "slim", di modo da contenerne al massimo gli ingombri e slanciarne la linea; questo ha però ridotto all'osso gli spazi interni e ha reso necessarie varie nuove soluzioni tecniche; vedremo nelle prossime pagine se e come questo nuovo concetto comporti dei compomessi per l'utente finale o se il tutto si concili all'interno del Bitfenix Pandora.
Cominciamo come di consuetudine dalle caratteristiche tecniche come mostrate sul sito ufficiale del prodotto.