Procediamo all'installazione dell'hardware all'interno del SilverStone Precision Series PS11B-Q iniziando dal posizionamento dell'alimentatore che non ha portato nessun problema particolare, i sostegni inferiori in gomma svolgono il loro dovere ed i fori per le viti sono precisi quanto basta.
Passiamo dunque all'installazione di una scheda madre in formato ATX posizionando preventivamente i nove sostegni esagonali negli appositi fori contrassegnati dalla lettera A tramite l'adattatore per giravite fornito in bundle, e all'installazione della mascherina posteriore per pannello I/O che si aggancia in modo impeccabile. La motherboard copre completamente lo spazio verticale del tray andando a tappare anche il foro per i cavi in alto a sinistra, costringendoci a trovare un modo alternativo per il passaggio dell'alimentazione aggiuntiva della scheda; in corrispondenza della vite di serraggio della motherboard nell'angolo in basso a sinistra abbiamo inoltre riscontrato l'unico punto della lamiera del case ad avere una minore rigidità rispetto al resto e che tende a flettere sotto la pressione del giravite. Lo spazio interno, anche se ristretto, non crea impedimenti rendendo l'operazione agevole.
Andiamo ad installare anche la VGA svitando i tappi degli slot PCI in eccesso ed andando ad avvitarci la staffa della nostra scheda. I fori non combaciano molto bene con quelli della nostra VGA che comunque offrono un po' di gioco costringendoci a forzare leggermente le cose; cambiando VGA per constatare se il problema si sarebbe ripresentato ci siamo trovati difronte ad una situazione simile, segno di un allineamento non ottimale dei fori ma che comunque non porta a veri problemi.
Procediamo al montaggio di un SSD ed un HDD meccanico da 3,5”. L'installazione dell' HDD è decisamente semplice ed il serraggio si presenta efficace e senza particolari giochi nella sede, mentre per l' SSD abbiamo dovuto rivedere il giro di cavi di alimentazione SATA in quanto i connettori intermedi del cavo, quelli situati tra il connettore SATA finale e l'alimentatore, non riescono ad essere inseriti urtando la lamiera inferiore per via della loro maggior grandezza. Pur non essendo un grave problema sarebbe bastato uno spessore di 1mm per agevolare le cose.
Installato il tutto passiamo alla sistemazione dei cavi di alimentazione passandone la maggiore parte verso il retro tramite i comodi fori sulla lamiera e sistemando il tutto tramite fascette ancorate alle apposite asole poste sul retro. Ad operazione finita abbiamo i cavi che sporgono decisamente rispetto al telaio nella parte posteriore ed il dissipatore che invece sporge in altezza nella parte anteriore, ma grazie ai pannelli laterali bombati verso l'esterno si riesce a recuperare un notevole spazio ed a chiudere il tutto senza alcun problema, basta fare un attimo attenzione al fatto che i pannelli non sono interamente bombati, ma soltanto nella parte centrale a 3/4cm dal perimetro esterno.
A montaggio ultimato il case si presenta tutto sommato esteticamente pulito considerate le sue dimensioni compatte e soprattutto il suo orientamento al silenzio e di certo non alla messa in bella vista dell'hardware interno.