Recensione Bitfenix Aurora

Il case Aurora è l'ultimo nato in casa Bitfenix; si tratta di un mid-tower dalle dimensione abbastanza compatte, e dalle forme squadrate, che vengono però ammorbidite dalle curve del frontale e del tetto.

E' per Bitfenix il primo tentativo in un settore in continua crescita, quello dei case con inserti in vetro anziché in plexiglass; per farsi una idea di quanto fervore ci sia attualmente, basta farsi un giro tra i siti web dei più noti produttori di case per rendersi conto che quasi tutti, se non tutti, propongono almeno un modello con la finestra laterale in vetro temprato. La concorrenza è tanta, e anche agguerrita, e quindi per Bitfenix bisognava in qualche modo essere diversi da tutti gli altri; con l'Aurora ha deciso di puntare (quasi) tutto sul prezzo finale del case, molto al di sotto della media dei concorrenti, pur cercando di tenere alta la qualità del case.

Durante i nostri test abbiamo avuto modo di constatare come il Bitfenix Aurora sia un prodotto tecnicamente valido; il telaio in acciaio è semplice ma allo stesso tempo robusto, e assemblato alla perfezione. Le plastiche della maschera anteriore e superiore sono di buona qualità, anche se forse avrebbero potuto dedicarci una cura maggiore in fase di rifinitura. L'asticella però ritorna su, e va anche oltre, prendendo in mano e osservando le due grosse paratie in vetro temprato; qui l'attenzione al dettaglio e la rifinitura arrivano ai massimi livelli, ed è giusto che sia cosi visto che questo è quel qualcosa che ha il compito di impreziosire questo case. La finitura fume, tendente allo scuro, crea un gioco di luce particolare che evidenzia al meglio l'hardware all'interno. Il sistema di illuminazione integrato, un plus che abbiamo apprezzato, si abbina a nostro avviso alla perfezione con questo case.

All'interno c'è spazio per schede madri fino al fattore di forma E-ATX; si possono inoltre installare quattro hard disk meccanici e tre SSD, oltre a schede video di lunghezza massima pari a 400mm e dissipatori alti fino a 160mm. Per di più, gli spazi interni, grazie ad una attenta progettazione, sono ampi e vi daranno modo di non impazzire in fase di installazione del vostro sistema.

Peccato davvero per qualche piccola pecca qua e la, che non possiamo trascurare. L'assenza di un filtro antipolvere frontale alla lunga potrebbe rivelarsi una noia, e la dotazione di una sola ventola, sul posteriore in estrazione, non è sufficiente per la configurazione tipica dell'utente cui questo case è destinato.

Bitfenix, per il suo case Aurora, è riuscita a fermare il prezzo di vendita al pubblico a soli 99€; una cifra che reputiamo più che giustificata da quanto abbiamo avuto modo di vedere, sia per i sui punti deboli, sia per tutti quelli positivi.

Nome prodotto	PRO	CONTRO	Award tecnici	Award prestazionali
Bitfenix Aurora	+ Prezzo molto contenuto; + Paratie in vetro stupende; + Sistema di illuminazione plug&play, divertente e d'effetto; + Pannello di I/O completo di tutto, 2 usb 3.0 e 2 usb 2.0; + Design, seppur semplice, molto duttile; + Sul campo si è dimostrato valido e versatile; + Assemblaggio del case eccellente; + Ottimo per il cable-management, grazie agli ampi spazi interni a disposizione; + Prezzo di vendita di soli 99€, ben inferiore alla concorrenza.	- Una sola ventola in dotazione, un po' pochino; - Mancanza di filtri antipolvere all'anteriore, una scelta rischiosa; - Il punto "debole"? Forse le plastiche non sempre impeccabili (se proprio vogliamo essere pignoli).

Si ringrazia Bitfenix per il sample fornitoci in dotazione.

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