Il dissipatore come da tradizione della casa viene fornito nella consueta confezione di cartone serigrafata in tutte le sue parti, nel dettaglio nella parte frontale avremo un primo piano del prodotto che mette in risalto l'adozione delle tre heatpipes da 8mm con tanto di HDT, la compatibilità con i socket intel di ultima generazione, le principali features e la presenza del brevetto depositato riguardo l'uso della tecnologia "stealth coating" di cui abbiamo potuto parlare in apertura di articolo.
Sulle facciate laterali oltre alle foto panoramiche del dissipatore che riprendono il trattamento delle alette, l'azienda ci mostra anche il nuovo sistema di ritenzione a ponte che per certi aspetti riprende la soluzione utilizzata da Prolimatech con la sua serie "Megahalems".
La parte posteriore risulta come sempre quella dal maggior interesse tecnico, qui Xigmatek riporta infatti tutte le principali caratteristiche tecniche presenti in prima pagina, un crop del rivestimento che mette ben in luce la differenza della superficie rispetto al semplice alluminio e le certificazioni di cui gode questo Dark Knight che porta con se la Rohs per il rispetto ambientale e la CE per la vendita sul territorio della comunità europea.
Aperta la confezione, e accantonata per un momento la ventola che tramite la sua protezione in PET espanso tiene fermo bundle e dissipatore, troviamo tutta la dotazione di serie racchiusa all'interno di appositi sacchetti richiudibili in plastica trasparente.
A nostra disposizione avremo una dotazione piuttosto ricca che prevede la fornitura di backplate in plastica corredato da staffe di ritenzione in acciaio lucidato a specchio, viti di carico per la corretta pressione da esercitare sull'ihs del processore, quattro rondelle dielettriche per evitare possibili cortocircuiti, otto antivibrazionali per installare due ventole sul dissipatore(una opzionale), una busta usa e getta di pasta termoconduttiva e persino una chiave inglese per il serraggio dei dadi di ritenzione; tutto quello che ci occorrerà per la corretta installazione ci viene quindi fornito di serie se pur la busta monouso continui a stonare nella dotazione di Xigmatek che preferisce questo genere di soluzione in luogo di una più pratica ed "eco friendly" siringa anche da 1,5gr riutilizzabile.
Da notare in questo caso finalmente l'adozione anche per Xigmatek di un sistema di ritenzione a sei punti di ancoraggio con controdadi in grado di permetterci di smontare il dissipatore mantenendo comunque in sede il backplate che ci permetterà di eseguire le operazioni di manutenzione senza dover smontare scheda madre con la perdita di tempo che comporta. Ammirevole anche la qualità delle staffe di ritenzione, le quali oltre alla lucidatura pressoche perfetta riportano in serigrafia anche il socket cui sono rivolte.