Recensione Cooler Master Hyper 103

L'Hyper 103 di casa Cooler Master arriva sugli scaffali degli store all'interno della canonica confezione che caratterizza tutta la serie Hyper , nello specifico avremo un scatola rettangolare con sfondo a prevalenza bianca sul quale trovano collocamento nella parte frontale e nei laterali foto panoramiche del prodotto, le compatibilità offerte con i socket e le principali features tecniche tra cui ritroviamo l'HDT, l'X-Vent che analizzeremo più avanti e la dotazione di una ventola da 92m con controllo PWM.
Relegate al posteriore risultano invece le brevi descrizioni del dissipatore in otto lngue differenti, i disegni tecnici e i codici a barre di riconoscimento per lo stoccaggio elettronico; assenti risultano nuovamente i loghi che attestano le compatibilità con le normative CE e RoHsper il commercio nell'Unione ed il rispetto ambientale.

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Aperta la confezione mediante la linguetta posta in cima, avremo il tutta la dotazione di serie racchiusa al'interno di un astuccio in cartone bianco, qui troviamo i libretti di istruzione e garanzia in bianco e nero assieme a tre buste a chiusura rapida di plastica trasparente che suddividono il bundle in base alla tipologia di viteria ed accessori.
A nostra disposizione avremo:

  • viti in acciaio zigrinate
  • staffe di ritenzione in acciaio lucidato a specchio
  • un backplate universale in acciaio dotato di film isolante per evitare contatti infelici con la scheda madre
  • un tubetto di pasta termoconduttiva proprietaria
  • quattro clip in plastica per selezionare l'interasse corretto sul backplate
  • due viti con testa a stella svasata per ancorare le staffe al monoblocco dell'Hyper

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