Con il TRUE Spirit 140 Power Thermalright ha voluto proporre sul mercato un dissipatore sicuramente di non facile realizzazione che unisse in unica soluzione prestazioni agli alti carichi e silenzio operativo; due fattori che, come abbiamo avuto modo di vedere più e più volte, fanno a botte senza tanti convenevoli. C'è però sempre l'eccezione alla regola e la casa Asiatica sembra aver trovato la quadra nel campo grazie all'utilizzo di heatpipes da otto millimetri di diametro ed una ventola basata sull'ottimo layout ventilante della serie TY.
Il risultato ne è stato un dissipatore monotorre decisamente interessante che se da un lato paga lo scotto per l'assenza di un dissipatore di buffer ai bassi carichi, nonostante si sia cercato di limitare la problematica con il pacco dissipante slacciato sui primi cinque elementi da metà delle heatpipes, dall'altro offre prestazioni sopra i 90W del tuttto in linea con la concorrenza facendo segnare temperature di soli 2°C superiori al fratello maggiore IB-E e del tutto analoghe alle proposte della controparte come Nocua NH-U14S e Cooler Master 612 v2, non fanno eccezione nememno gli AIO che vedono l'utlimo nato in casa Enermax, il LIQMAX II, del tutto allineato al TRUE Spirit 140 Power mentre più staccata fin dai 200W risulta tutta la fascia media.
Due parole vanno spese anche per la dotazione, qui Thermalright può vantare anni di esperienza e come di consueto offre una serie di acecssori di prima categoria che prevedono oltre allo stretto necessario anche degli optional come le due staffe aggiuntive per la seconda ventola, otto disaccoppiatori in elastomero e persino una carrellata di isolanti dielettrici al fine di impedire ogni sorta di possibile contatto accidentale che possa creare corti sulla scheda madre con le problematiche del caso. L'unico appunto movibile in questa circostanza risulta la fornitura della pasta termoconduttiva nella misera bustina usa e getta e la presenza di un unica busta, tra l'altro non riutilizzabile, per l'intera viteria del bundle...perdere una vite nel bel mezzo della sala con i componenti sparpagliati sul tavolo se non si presta un minimo di attenzione sarà un'attimo.
Per ciò che riguarda la ventola, infine, essa si è dimostrata una soluzione ventilante che fa quello per cui è stata progettata ovvero mantenere basse le emissioni acustiche, un lavoro ovviamente non semplice ma che viene eseguito in maniera più che ottimale dalla TY-147A che oltre a non prevedere alcun picco di risonanza o particolari frequenze di emissioni fastidiose, segna valori tra i più bassi in termini di emissione acustica e si colloca a metà grafico, in compagnia della Phanteks F140SP, per ciò che riguarda le pressioni statiche; meglio di lei fanno solo Enermax e Noctua che si avvantaggiano tuttavia delle maggiori portate esercitate ottenute da un regime operativo superiore ai 1150RPM di questa TY-147A. Abbiamo tra le mani una ventola che quindi risulta una scelta più che valida per il contenimento dell'inquinamento acustico, parliamo di soli 17dB(A) per 65CFM(!), capace al contempo di generare ottime pressioni statiche che permettono al dissipatore di far segnare valori molto simile a quanto non farebbe una 120mm con le medesime portate ma con un rumore sensibilemente maggiore.
Terminando con l'aspetto economico, attualmente sul mercato Nazionale il TRUE Spirit 140 POWER è venduto ad un prezzo tasse incluse di 47,99€, cifra che alla luce delle prestazioni registrate, della qualità costruttiva e della ventola che lo accompagna non può essere altro che un'ottimo incentivo per aggironare il proprio dissipatore di fascia media o persino il proprio sistema di raffreddamento a liquido compatto di vecchia generazione.
Nome prodotto | PRO | CONTRO |
TRUE Spirit 140 Power |
+ottima qualità costruttiva |
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RICONOSCIMENTI | ||
Si ringraziano Thermalright e il suo distributore pc-cooling per il sample oggetto dell'articolo di oggi.
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