Passando al fratello maggiore 212X, la ventola che lo accompagna abbandona un po le doti modaiole del TX3i per indossare dei panni più formali, si tratta infatti della Blade Master 120; soluzione ventilante da 120 millimetri di diametro caratterizzata da un telaio ed una superficie ventilante realizzata in ABS rinforzato con fibra di vetro interamente di colorazione nera cosi come neri risultano i due adesivi posti sul coperchio motore riportanti in grigio alcune informazioni basilari di funzionamento oltre al logo di Cooler Master sulla parte frontale.
Sotto il piano tecnico abbiamo la presenza di un motore rifle bearing(cuscinetto a stabilizzazione idraulica derivato da FDB - Fluid Dynamic bearing-) da 40.000 ore di vita con un consumo nominale di soli 1,2W e un regime di rotazione massimo di 1700RPM limitato da un controllo PWM, a ciò si affianca una struttura ventilante che prevede l'adozione di sette pale ad elevata copertura ed una intelaiatura full frame della ventola che viene ancorata al dissipatore mediante l'ausilio di staffe in plastica disaccoppiate cosi come avviene per il TX3i.
Per quanto riguarda i profili palari abbiamo anche in questo caso la struttura ad S presente su tutta la generazione di ventole di fascia media a marchio CoolerMaster, si tratta come già lungamente discusso nel corso dei vari articoli di CT di una struttura in grado di offrire una soluzione ventilante bilanciata sia sotto il profilo delle pressioni statiche che delle portate mantenendo allo stesso tempo un occhio di riguardo anche alle emissioni acustiche che trovano giovamento anche da un struttura di ritenzione disaccoppiata e da un motore rifle bearing stabilizzato da una camicia esterna di rinforzo in acciaio che porta il peso complessivo della ventola a 166 grammi senza staffe.
Privi di sleeve di copertura risultano infine i cavi di alimentazione che vengono forniti direttamente su una piattina a quattro poli, munita nuovamente degli adesivi gialli e bianchi visti sul TX3i, con colorazioni che spaziano dal nero al blu e che vengono chiusi da un molex di connessione bianco a quattro pin per permettere la connessione della ventola direttamente sulla presa "CPU_Fan" della scheda madre o qualsiasi altro regolatore munito di controllo PWM.