L'ETS-N31 viene distribuito all'interno di confezioni in cartone con stampate tutte le informazioni in blu, le foto panoramiche e i vari loghi ad effetto vengono messi da parte in nome della semplicità, si tratta di un appoccio molto simile a quanto già fatto da altri big del settore soprattutto per i prodotti di fascia alta dove si preferisce la pulizia piuttosto che a grafiche appariscenti.
Ecco quindi che dinanzi a noi avremo, sulla parte frontale, un disegno stilizzato del dissipatore, il logo del costruttore ed il nome del prodotto acquistato; approccio che si ripete anche per la parte superiore e il lato inferiore mentre i restanti lati apportano contenuti a maggior carattere tecnico grazie alla presenza di disegni millimetrati sul laterale destro, ad un QR code che porta al sito web ufficiale di riferimento ed ad una breve descrizione del dissipatore in dodici lingue differenti.
Il retro infine riporta le caratteristiche tecniche elencate in apertura di articolo assieme alle quattro principali caratteristiche quali la capacità di dissipare fino a 130W rendendosi di conseguenza ottimale per tutte le soluzioni entry e mid-level, la possibilità di utilizzare banchi di ram ad alto profilo grazie alla compattezza della soluzione in esame ed infine la presenza di tutto il pacchetto "aerodinamico" di casa Enermax.
All'interno della scatola oltre all'ovvio dissipatore con già premontata di serie la ventola, Enermax ci mette a disposizione una dotazione di accessori che prevede la fornitura di un sistema di ritenzione formato da un sistema di pushpin che vanno ad installare a bordo scheda una cornice in plastica rigida. Sulla stessa andrà poi ad ancorarsi in seconda battuta la staffa in acciaio montata direttamente sulla base del dissipatore.
Il risultato ne sarà un sistema a ponte che ancorerà unicamente la base in plastica alla scheda madre lasciando all'utente la possibilità di rimuovere il dissipatore senza dover scomodare ogni volta i push pin in plastica con gli ovvi risultati a cui siamo stati abituati con l'avvento dell'ormai vetusto 775.
Procedendo in maniera analitica in dotazione abbiamo:
- libretto di istruzioni in bianco e nero
- quattro push pin
- pasta termoconduttiva in bustina monouso
- staffa di ritenzione circolare in plastica nera per sockets Intel
Come accennato in precedenza sul dissipatore avremo installata una ventola da 92mm mediante l'utilizzo di due staffe in plastica disaccoppiate dal pacco alettato tramite quattro antivibrazionali in gomma posti sugli angoli a protezione delle viti; si tratta di una soluzione ventilante facente capo al seriale PXA0922512CL che identifica una ventola basata su cuscinetto a sfera e motore a controllo PWM con un regime di rotazione massimo di 2000RPM a fronte di portate nell'ordine dei 30CFM garantite da una superficie palare caratterizzata da sette elementi ventilanti costituiti da una plastica semitrasparente con rifinitura fumè.
Discreta risulta nel complesso la qualità costruttiva con dei profili palari ben saldati al corpo centrale e con gli angoli di attacco all'aria piuttosto convenzionali a cui si accosta l'oculata scelta di Enermax di optare per una piattina a quattro poli in tinta con il connettore molex PWM, scelta questa presa in luogo dei singoli cavi decisamente peggiori sia dal punto di vista dell'ordine che dal punto di vista dell'estetica.