Lo Xigmatek Ægir si è dimostrato essere un dissipatore ben curato pur con qualche piccola scelta costruttiva opinabile, la qualità costruttiva e dei materiali è decisamente presente, l'intero blocco dissipante è ben saldo ed in grado di resistere tranquillamente ad urti e torsioni accidentali; decisamente degna di nota risulta la precisione chirurgica con cui è stata asseblata la superficie dissipante.
Precisione ed attenzione che sicuramente ha contribuito ad ottenere le ottime doti dissipanti riscontrate nel corso del test; le tecnologie che gli sono state affidate dalla casa vengono sfruttate appieno sin dai bassi wattaggi dove, nonostante l'assenza del dissipatore monoblocco sulla base, segna temperature del tutto in linea con gli avversari privi di stratificazione delle heatpipes ma muniti di dissipatore monoblocco in allumnio.
Medesimo discorso possiamo fare per i medio e medio-alti carichi termici che mettono in piena funzione il dissipatore sfruttando tutte le sei heatpipes a disposizione; i primi acciacchi arrivano solo attorno ai 200W dove l'Aegir trova il suo limite fisico nella superficie dissipante che si surriscalda, non riuscendo a smaltire tutto il calore trasportato dalle heatpipes, e incrementando di conseguenza anche la temperatura dell'eventuale processore.
La ventola fornita in bundle offre una buona qualità costruttiva, il materiale utilizzato è il classico acrilico semitrasparente a cui ormai Xigmatek ci ha abituato; discutibili rimangono invece le scelte di equipaggiare la ventola con quattro led e l'assenza di uno sleeving sui cavi di alimentazione pur essendeo questi ultimi intrecciati al fine di fornire una maggiore pulizia.
Prestazionalmente la ventola fa registrare valori discreti non eccellendo in nessun campo e risultando mediamente più rumorosa rispetto alle soluzioni aftermarket simili offerte dalle altre case, l'unica eccezione la fanno le ventole estremizzate alle pressioni statiche che, per loro natura, risultano essere a parità di cfm, si, le più prestanti ma anche le più rumorose a causa del basso pescaggio.
Per quanto riguarda il bundle questa volta Xigmatek non ci ha deluso, tutto è ben curato e finalmente la casa fornisce la classica siringa di pasta termoconduttiva al posto della bustina monouso che oltre ad essere inutilizzabile per future manutenzioni veniva per larga parte buttata; nell'era in cui ormai tutto tende al green risultava decisamente uno spreco, finalmente!
Lo Xigmatek Aegir è già disponibile in tutti i principali rivenditori del settore ad un prezzo medio di 50€ iva inclusa.
| Nome prodotto | PRO | CONTRO | Eventuali Award |
| Xigmatek Ægir |
+Qualità dei materiali |
- Secondo strato di heatpipes a diretto contatto con la staffa di ritenzione principale -Prezzo -Ventola rumorosa oltre i 9 volts |
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Si ringrazia Caseking e Xigmatek per la cessione del sample in esame.
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