Recensione Zaward vapor 120

Zaward con il Vapor 120 ha dato fondo alle sue conoscenze nel campo dell'air cooling e lo ha fatto in modo ottimale se pur con qualche scelta costruttiva contestabile.
La qualità costruttiva e dei materiali in generale è più che buona,il bundle è tutto decisamente ben fatto e i backplate in acciaio lucidato a specchio con neoprene sono tutte le volte una goduria per gli occhi.
Le tecnologie implementate sul dissipatore e sulla ventola, su carta, si rivelano entrambe delle scelte azzeccate o quantomeno hanno seri studi scientifici dietro di esse che le supportano e ne dimostrano l'efficacia; tuttavia la casa si perde in un ,o meglio, in due bicchieri d'acqua.
Il primo riguarda la scelta del motore e del profilo delle pale della ventola; sebbene infatti i vortici creati in maniera artificiale mediante le semisfere di cui abbiamo parlato nel corso dell'articolo, riducano in maniera sontanziale le emissioni acustiche dell'aria spostata dalle pale; il motore vanifica parte di questa miglioria emettendo un rumore percettibile distintamente anche ai relativamente basssi CFM.
Come abbiamo poi avuto modo di comprendere nel corso di quest'anno redazionale, abbiamo capito che per ogni features in più c'è uno scotto da pagare da un'altra parte e per la particolare forma ed inclinazione delle pale la "golf fan" in questione paga, e in maniera molto salata, il conto della pressione ritrovandosi fanalino di coda ed isolata dalle soluzioni aftermarket delle altre case.

Il secondo bicchiere d'acqua in cui la casa si perde è la costruzione meccanica del dissipatore stesso, essa infatti non prevede in nessun punto l'utilizzo di stagno o lega di stagno(Sn+Ag) per la saldatura delle heatpipes alle alette dissipanti e alla base permettendovi di fatto di smontare completamente il dissipatore in tutte le sue parti; base compresa.
Ciò ovviamente ha ripercussioni sullo scambio del calore che diviene non omogeneo a causa dei cattivi contatti che si possono venire a verificare lungo tutta la superficie dissipante.
Sul lato delle prestazioni termiche lo Zaward Vapor 120 accusa alte temperature fino a 120W dove l'assenza di un dissipatore di buffer sulla base e le heatpipes da 8mm di diametro faticano ad avere un punto di condensazione utile; tale svantaggio viene invertito a 150 e 200W dove le heatpipes stesse entrano finalmente in temperatura e la caratteristica superficie dissipante riesce a dare quel boost prestazionale in più(30% dichiarato) che ci si aspettava.
Superati i 200W si evidenziano invece i limiti della superficie dissipante stessa che non riesce a smaltire l'ingente mole calorica trasportata dalle heatpipes, alzando di conseguenza costantemente la temperatura delle alette e della base(ihs).

 

Nome prodotto PRO CONTRO Eventuali Award

Alpenföhn Matterhorn

+Qualità dei materiali
+Backplate eccellenti
+Tecnologie su carta molto valide      
+Prestazioni a 150 e 200W
+Prezzo concorrenziale di 34,9€       

-ventola complessivamente silenziosa ma prestazionalmente inferiore
-Basse performance ai medi e bassi wattaggi

ct_medium_performancect_gold_technical

Ringraziamo Zaward e caseking.de per la gentile concessione del sample in esame.

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