Zero Infinity come abbiamo accennato in apertura di articolo è una giovane azienda del panorama dell'air cooling che viene fuori in un momento dove si contano i danni della recente crisi finanziaria che ha messo in ginocchio i mercati di mezzo mondo e molteplici aziende, alcune di esse obbligate alla chiusura malgrado gli sforzi messi in atto.
I dissipatori che ci hanno accompagnato in questa settima di test sono indubbiamente dei prodotti con le carte in regola, la qualità costruttiva e dei materiali è ai medesimi livelli di brand più blasonati come Scythe o Alpenföhn e i sistemi di ritenzione, Vesta escluso, sono di buona qualità con staffe in acciaio,molle di carico e pasta termoconduttiva di fascia alta.
Di contro abbiamo tuttavia dei problemi dettati, forse, dalla giovane età della azienda che si perde letteralmente in un bicchiere d'acqua proprio con il suo dissipatore di punta che presenta una vernicitura delle heatpipes piuttosto fragile, se pur di grande effetto, la staffa di ritenzione non removibile e su tutti la risonanza della superficie dissipante che crea un fastidioso fruscio dell'aria che attraversa le alette risultando parecchio fastidioso per chi usa il computer giornalmente e a pochi metri di distanza, davvero un peccato.
Le ventole che vengono fornite con i dissipatori sono ventole basate su sleeve bearing, tecnologia che ne consente un buon bilanciamento in quasi tutti i campi e che se accoppiata alla linea caratteristica delle pale, consente di ottenere pressioni statiche decisamente interessanti fin dai 30CFM a fronte di una emissione acustica tutto sommato accettabile.
Anche in questo caso i prodotti godono di una eccellente qualità manifatturiera con una piattina a tre poli di colorazione nera semplice e molto funzionale, mettiamo un appunto unicamente sulla mancanza del quarto pin per il controllo PWM del dissipatore, su una soluzione a doppia ventola come lo Shiva sarebbe decisamente utile e permetterebbe di modulare le emissioni acsutiche secondo le esigenze dell'utente.
Da un punto di vista prestazionale, il migliore del gruppo risulta essere lo Zero Infinity Shiva che sfruttando in maniera eccelsa la pressione delle due ventole da 90mm e le cinque heatpipes da otto millimetri di diametro munite di HDT, riesce a dissipare senza problemi carichi termici anche piuttosto elevati a fronte di una pressione acustica massima tollerabile; sicuramente una ottima soluzione per chi necessita di dissipatori relativamente compatti da inserire in HTPC o in middle tower non in grado di alloggiare dissipatori da 160 millimetri di altezza.
Discorso diverso meritano invece il Vesta e il Phantom Knight, se il primo con le sue due heatpipes da 6 millimetri di diametro U design cerca di contenere i danni fino a 100/120W dove crolla in collasso termico per raggiungere gli oltre 100°C in 30 minuti di test a 150W, il secondo non sembra ottenere i risultati sperati dalla casa risultando addirittura inferiore al suo fratello minore con una superficie dissipante che fatica a riscaldarsi in maniera omogenea presentando grosse lacune in fatto della distribuzione del calore, la conseguenza ne è una curva che viaggia a circa 6°C in più rispetto ad un prodotto similare come lo Scythe Mine 2 posto nelle stesse condizioni di stress termico.
I prodotti della Zero Infinity non hanno in data attuale ancora un distributore ufficiale per quanto riguarda il mercato italiano ed europeo ma potrebbero arrivare negli scaffali digitali degli shop nello svolgersi del 2011 ad un prezzo di circa 29.9€ per il Vesta, 44,9 e 59,9€ rispettivamente per lo Shiva ed il Phantom Knight Purple presente in recensione.
Segnaliamo inoltre che sia lo Shiva che il Phantom Knight sono disponibili in versione verniciata e standard ad un costo di tre euro in più, nel caso in cui si scelga la versione con alette viola ed heatpipes nere e un costo di tre euro in meno qual'ora si opti per il Phantom Knight privo di trattamenti estetici.
Nome prodotto | PRO | CONTRO | Eventuali Award |
Zero Infinity Vesta |
+ottima qualità costruttiva e dei materiali |
-sistema di ritenzione a push pin intel |
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Zero Infinity Shiva |
+ottima qualità costruttiva e dei materiali |
-mancanza del controllo PWM | |
Zero Infinity Phantom Knight |
+ottima qualità costruttiva e dei materiali |
-mancanza del controllo PWM |
Ringraziamo Zero Infinity per la gentile concessione dei samples oggetto della recensione.