Il Noctua NH-C14 arriva a destinazione all'interno dell'imballaggio in cartone a matriosca introdotto con l'NH-D14, una soluzione decisamente interessante per la spedizione dei propri prodotti che oltre ad essere funzionale ed economica risulta pure decisamente più ecocompatibile con l'ambiente se comparata con il PET espanso delle altre case, un piccolo dettaglio ma che non può far altro che piacere.
Una volta estratto da tutti gli elementi protettivi, esso si presenta con già le due 140mm premontate e nonostante si parli di un dissipatore "top-flow" la prima sensazione che da a chi lo estrae dalla confezione è sicuramente quella di compattezza ed inponenza allo stesso tempo; una sensazione che si percepisce con ben pochi dissipatori attualmente sul mercato.
Esso vanta un peso complessivo di 1000 grammi a ventole montate che viene ridistribuito su delle dimensioni totali di 130x140x166 millimetri dovute ad una superficie dissipante interamente in alluminio alimentata da sei heatpipes L design, un punto di condensazione ed uno di evaporazione, da sei millimetri di diametro a capillarizzazione sinterizzata.
Rimosse le ventole possiamo meglio ammirare la costruzione del dissipatore, nello specifico risulta interessare notare l'applicazione di due fori quadrati sulla superficie dissipante; ciò permette di evitare di mandare in pressione la zona tra ventola e alette al fine di avere uno scarico d'aria laterale che in questo caso diventa essenziale mandare verso il processore e la circuiteria ad esso antistante; per tal motivo si rende quindi necessaria l'applicazione di tali fori agevolando il compito anche della seconda ventola che vedrà incrementato in maniera sensibile il proprio pescaggio.
Sempre sulla superficie dissipante sono inoltre presenti degli appositi distanziali in gomma al fine di disaccoppiare la ventola dalle alette, riducendo le vibrazioni che il corpo ventilante potrebbe trasmettere a tutto il corpo dissipante incrementando di conseguenza le emissioni acustiche complessive.
Impeccabile risulta la lavorazione tecnica del prodotto; le alette come per tutti i dissipatori di fascia alta vengono saldate a bagno di stagno, pratica leggermente meno efficiente rispetto alla singola saldatura, e tutto il pacco alettato gode di una stabilità e robustezza decisamente degna di nota che permette al dissipatore di subire anche più di qualche colpo accidentale senza riportare grosse problematiche.
A sorpresa si fa anche largo quello che per Noctua è una veria e propria novità che vede per la prima volta un piccolo abbozzo di dissipatore di buffer sul monoblocco in alluminio della base, soluzione che permette al dissipatore di ottenere un buon comportamento anche a bassi carichi quando le heatpipes ancora non raggiungono un punto di condensa utile per la corretta dissipazione del calore.
Per quanto riguarda l'estetica Noctua sa il fatto suo, tutte le parti in rame vengono protette da uno strato di nichel al fine di ottenere una superficie lucida che non contrasti con l'alluminio delle alette e che permetta di evitare l'ossidazione del rame; a ciò si aggiunge la rifinitura estetica delle alette in alluminio spazzolato che vedono sull'ultima, più esterna, una ulteriore punzonatura in posizione centrale riportante il logo della casa.