Recensione Cooler Master Hyper 612S

Cooler Master con l'Hyper 612S cerca di ritornare nell'olimpo dei dissipatori di fascia alta, andando alla ricerca dell'ambra sempre più contesa e spartita dai vari brand che ormai letteralmente popolano questo settore di nicchia di cui tutti noi ne siamo attratti.
Il dissipatore gode di una ottima qualità sia manifatturiera che dei materiali, implementando una fabbricazione certosina dei punti salienti del prodotto quali base e pacco alettato, andando a punzonare le alette alle heatpipe in maniera salda evitando la possibile perdita di ritenzione nel corso del tempo, ed assicurando al tutto un ottimale coefficiente di resistenza termodinamica.
Il bundle rispecchia queste caratteristiche e si presenta anche lui con un eccellente qualità, offrendo staffe in acciaio lucidato a specchio, una staffa per la ritenzione della seconda ventola, un tubetto di pasta termoconduttiva proprietaria, un cavo di downvolt e un libretto di istruzioni chiaro e funzionale; a ciò si affianca il parco compatibilità offerto dalle staffe che copre praticamente tutti i socket Intel e AMD introdotti negli ultimi 10 anni e va, con tutta probabilità, a coprire anche il recente AMD FM1 se pur non sia scritto in forma esplicita.
In questo caso va inoltre effettuato un appunto sul sistema di ritenzione utilizzato dalla casa, esso praticamente obbliga l'utente a dover smontare l'intero pc qual'ora si voglia sostituire o effettuare della comune manutenzione sul dissipatore, allungando quindi quello potrebbe richiedere unicamente 10 minuti con un relativamente semplice sistema di ritenzione a ponte utilizzante sei punti di ancoraggio.

Una delle parti più interessanti del prodotto, si è sicuramente dimostrata essere la ventola fornita in bundle; essa con i suoi 60CFM a 1240rpm si dimostra infatti essere una delle ventole da 120mm con maggior pescaggio attualmente presente sul mercato, andando sostanzialmente a surclassare tutto quello che è la concorrenza sia in termini di emissioni acustiche che di rpm; a tal fine bisogna comuqnue effettuare delle dovute precisazioni.
La ventola a +12v risulta chiaramente udibile da parte del nostro apparato uditivo ad una distanza di circa 20cm, tali classi di emissioni risultano tuttavia essere fuori dallo spettro di analisi del filtro Db(A) utilizzato per la rilevazione acustica dei prodotti e quindi non vengono di fatto utilizzati per il computo finale dei Decibel, nonostante siano di fatto rilasciati nell'ambiente circostante.
Ciò non toglie che la ventola risulti estremamente silenziosa lungo tutto il suo range di utilizzo e si attesti, in forma empirica, su una classe di emissione soggettiva attorno ai 18Decibel.
Se da un lato abbiamo però prestazioni di portata e di emissioni acustiche, le linee di spinta e di taglio delle pale non fanno miracoli per quanto riguarda i millimetri di pressione d'acqua, lasciando la ventola di casa Coolermaster come fanalino di coda nel grafico di riferimento a spartirsi  l'ultima posizione con la controparte di Zaward anch'essa votata al puro silenzio grazie alla struttura caratteristica a semisfere "golf fan technology".

Spostando l'attenzione sul dissipatore vero e proprio, questa volta CM ha tirato fuori dal cilindro un signor coniglio da un punto di vista tecnico; l'Hyper 612S gode di soluzioni di "thermal management" decisamente degne di nota, andando a implementare sulla base un dissipatore di buffer dalle generose dimensioni e sfruttando la creazione dell'aria calda di quest'ultimo per la creazione di correnti convettive all'interno della propria soluzione, in grado cosi di ottenere sensibili miglioramenti in termini di scambio termico.
Se pur infatti la superficie dissipante messa a disposizione dalla casa al nuovo Hyper sia sensibilemnte inferiore rispetto a quelle di un dissipatore a bitorre parallela, possiamo notare di come le prestazioni siano del tutto analoghe a quest'ultimi se non in alcuni casi addirittura superiori come possiamo notare a 120W, ove l'Hyper 612S rifila senza tanti indugi 0,6°C ad un colosso del nome di NH-D14 utilizzante saldature in lega e doppia superficie dissipante indipendente, rimanendo sia sopra che sotto tale valore su performance distanti pochi decimi di grado e ammettendo 4°C di differenza unicamente a 300W, dove la ridotta superficie dissipante si fa chiaramente sentire nei confronti dei dissipatori a doppia torre.

Il Cooler Master Hyper 612S è attualmente in vendita sul territorio nazionale ad un costo medio di 48€ iva inclusa, prezzo che gli conferisce indubbiamente un rapporto prezzo/prestazioni raggiunto da ben pochi altri dissipatori sul mercato.

Segue il riepilogo generale e gli eventuali awards:

Ringraziamo Cooler Master per la fornitura dell' Hyper 612S oggetto dell'articolo odierno.
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