Il Cooler Master Gemin II M4 viene fornito nel nuovo package a marchio Cooler master, cosi come per tutta la nuova line-up produttiva anche l'M4 viene infatti consegnato all'utente finale in un imballaggio a prisma rettangolare in cartone ondulato, sulle cui facce vengono riportate in bella vista tutte quelle informazioni che possono essere utili ad un potenziale acquirente in fase di acquisto.
Nel dettaglio, viene riportata in posizione frontale la canonica immagine a quarantacinque gradi del dissipatore; la quale viene affiancata dalla compatibilità offerta con i socket Intel/AMD e dai punti di forza del prodotto riassunti nel basso profilo utilizzato, l'utilizzo di una ventola di soli 15mm "super slim fan" e l'ottimizzazione della disposizione delle heatpipes all'interno della superficie dissipante, in grado di ottimizzare la dispersione termica nel corpo lamellare.
Dal lato opposto ritroviamo la descrizione sommaria del Gemin II M4, con l'elenco delle features in ben otto lingue differenti, italiano incluso, e i disegni tecnici piuttosto dettagliati che ci consentono di capire gli ingombri della soluzione, evitando spiacevoli sorprese una volta giunti a casa.
Lateralmente Cooler Master opta per l'utilizzo degli spazi a fine riepilogativo; essa riporta le caratteristiche tecniche dichiarate, presenti nella pagina precedente, e un ulteriore immagine del dissipatore visto da una posizione più rialzata rispetto alla foto posta frontalmente; il tutto gode di un eccellente impaginazione fornendo praticamente tutte le informazioni che potrebbero servire in fase di acquisto senza al contempo far risultare l'imballaggio caotico e disordinato.
Rimossa tutta la parte di confezionamento esterno ritroviamo un involucro in polietilene espanso che protegge il corpo del dissipatore e il bundle curiosamente di colorazione nera, sebbene offra le medesime protezioni del fratello bianco coglie abbastanza di sorpresa la colorazione di quest'ultimo, essendo ormai abituati alla classica e neutrale bianca; un qualcosa di non convenzionale che fa sicuramente piacere ritrovare se pur si tratti di una banalità.
Gli accessori vengono situati nella parte inferiore del supporto in PET all'interno di un astuccio di cartone bianco al cui interno Cooler Master colloca tutto ciò di cui avremo bisogno per montare il prodotto sulla scheda madre e sui relativi socket di vecchia e nuova generazione.
A nostra disposizione avremo una fornitura di staffe e clip di ritenzione in acciaio, le quali a sorpresa non utilizzano push pin come per il TX3 Evo, ma molle e viti di carico secondo un sistema di ritenzione proprietario che va a mettere in trazione le molle non tanto utilizzando un dado superiore, ma sfruttando il filetto inferiore della vite stessa che entrando nella staffa del backplate andrà a comprimere le molle tramite la testa della vite.
A ciò il brand affianca tutto il consueto corredo tecnico che prevede la fornitura di un tubetto di pasta termoconduttiva siliconica da 2,5 grammi, disaccoppiatori in elastomeri, un backplate multisocket in acciaio dalla costituzione piuttosto semplice e un libretto di istruzione in bianco e nero.
