Estratto dagli imballaggi di protezione il Xigmatek Prime si presenta come un dissipatore a singola torre dissipante composto da un pacco alettato in alluminio che viene alimentato da quattro heatpipes U design da otto millimetri di diametro a capillarizzazione sinterizzata disposte in maniera simmetrica sulla superficie dissipante a coppie di due, al fine di massimizzare lo scambio termico di queste ultime che beneficiano dell'intero interessamento delle alette dissipanti.
Il prodotto ha un peso complessivo di 710 grammi che vengono ridistribuiti su delle dimensioni di 145(W) x 60(D) x 159(H) mm con uno sviluppo orizzontale che va ad allungarsi fino a 145mm in larghezza per poter ospitare la relativa ventola.
La testa del Prime viene interamente lavorata tramite una spazzolatura dell'alluminio e un incisione laser del logo della casa, in posizione centrale, che va ad interporsi tra le estremità delle heatpipes che affiorano per circa cinque millimetri dall'ultima aletta estetica.
Dalla parte opposta ritroviamo i primi contenuti tecnici con la base utilizzante l'HDT su tutte e quattro le heatpipes e l'applicazione piuttosto inusuale di uno strato di pasta termica tra le heatpipes stesse e la base monoblocco in alluminio per migliorare al massimo il contatto dei tubi di calore con la base stessa, la quale, nonostante non utilizzi un dissipatore di buffer, svolge comunque la funzione di primo immagazzinamento del calore durante le fasi di boot-up e di idle load.
Applicato in maniera eccelsa, non si potrebbe aspettarsi altro dal suo creatore, risulta l'HDT con una base perfettamente liscia e planare lungo tutte le sue diagonali con una precisione millimetrica tra i punti di contatto dei tubi di calore nichelati e la matrice del monoblocco della base, che lascia unicamente delle insenature nell'ordine del decimo di millimetro capaci di raccogliere una piccola quantità di pasta termoconduttiva facilmente asportabile tramite un ago o uno spillo.
