Recensione Akasa Venom Voodoo

Molteplici sono i dissipatori che ormai sono transitati all'inteno dei nostri locali riscontrando chi buone e chi cattive impressioni, vuoi per le basse performance o per il sistema di ritenzione difficoltoso da applicare, tutti si sono tuttavia distinti uno dall'altro per particolari soluzioni tecniche ed estetiche che li differenziano da quanto offerto dalla concorrenza.
L'Akasa Venom Voodoo non fa di certo eccezione presentandosi con un vestito sicuramente aggressivo con colori non esattamente all'ordine del giorno e che di certo lo pongono come un prodotto piuttosto azzardato per ciò che concerne l'estetica, ai giorni nostri sempre più un parametro vincolante per la scelta di uno piuttosto che dell'altro prodotto.
Da un punto di vista tecnico e qualitativo Akasa si allinea alla concorrenza con una soluzione dall'ottimo "know how" utilizzante materiali di prima qualità che vengono lavorati in maniera ottimale sia per ciò che concerne la superficie dissipante, utilizzante alette punzonate sulle hetpipes in maniera ben salda, che per la base che vede l'implementazione di un leggero dissipatore di buffer e dell'HDT di seconda generazione; non il meglio attualmente sul mercato ma sicuramente funzionale a discapito di pochi punti percentuale persi in performance.
Queste ultime vanno analizzate su due fronti, il primo dei quali è sicuramente l'analisi prestazionale delle due viper da 120mm di diametro fornite in bundle; esse si sono dimostrate delle ventole senza ne pregi ne difetti con un range di funzionamenteo piuttosto bilanciato se pur chiudano i grafici di riferimento quasi sempre come fanalino di coda rispetto alle altre ventole, top di gamma, attualmente offerte da altri brand.
La scelta di non sbilanciare la ventola in nessuno dei settori di analisi ha portato infatti nell'avere una soluzione piuttosto insipida che fatica sia nelle emissioni acustiche, fermate a 25dB(A) a +12v, che nel pescaggio dove registra quasi 30CFM in meno rispetto al dichiarato; l'unico bastione in cui si difende risultano essere le pressioni statiche in cui va a giocarsela con la proposta di cooler master e Be quiet mentre Phobya, Alpenfohn e Prolimatech risultano totalmente su un altro livello.
Il secondo punto da analizzare da un punto di vista prestazione risulta ovviamente il dissipatore vero e proprio; qui Akasa non tradisce le aspettative e ottiene con il proprio Venom Voodoo una soluzione performante a 120 e 150Watts collocandosi a pochi decimi di grado dalle soluzioni di fascia alta concorrenti come i dissipatori bitorre a marchio zeroinfinity, phanteks e alpenfoehn; sopra e sotto tali valori il dissipatore accusa i consueti problemi strutturali che ormai abbiamo imparato a conoscere, ai wattaggi inferiori, infatti, soluzioni dotate di dissipatore di buffer e strutturalmente più contenute prendono anche più di un grado di vantaggio mentre agli alti carichi i colossi dell'air cooling ottengono, grazie all'ingente superficie dissipante, temperature sensibilmente più basse rispetto al venom Voodoo.

Attualmente l'Akasa Venom Voodoo è in vendita sul mercato nazionale al costo di circa 53€ iva inclusa, prezzo che lo colloca di diritto nella fascia alta del mercato trovando come valore aggiunto la fornitura di due ventole in vendita sui listini retail ad un costo di 12€ tasse incluse cadauna.

Nome prodotto PRO CONTRO Eventuali Award

akasa

Akasa Venom Voodoo

+Ottima qualità dei materiali
+Buona rigidità strutturale
+HDT implementato senza imperfezioni
+Estetica curata
+Sistema di ritenzione a ponte
+Buone performance a 120 e 150W
+Ventole disaccoppiate
+Ricca dotazione
+Strutturalmente avanzato in superficie dissipante

-Ventole rumorose a +12v e nel complesso dalle medie prestazioni
-Assenza di saldature in lega

ct bronze technical

ct high performance

Si ringrazia Caseking.de e Akasa per la fornitura dell'esemplare oggetto dell'analisi odierna.
Commenti sul forum.


« Indietro 7/7 Avanti

Italian Chinese (Simplified) English French German Japanese Korean Russian Spanish

ULTIMI MESSAGGI DAL FORUM