Il composto termico vero e proprio una volta estratto dalla siringa in cui è contenuto risulta essere di colorazione grigio tenue, colore che lo accomuna a molte analoghe paste termoconduttive di fascia alta e che risulta indice della presenza di nano particelle di carbonio opportunamente sintetizzate al fine di ottenere un composto dalla conducibilità termica superiore ai 10W/mk mantenendo al tempo stesso le caratteristiche fondamentali quali la totale incapacità di trasmette corrente(composto dielettrico) e la resistenza sul lungo periodo all'indurimento anche se sottoposto ad azioni dirette di ossidazione come l'esposizione all'aria per giorni.
La stesura essendo il composto tendenzialmente pastoso non è delle più semplici ed è la scottatura che si deve pagare quando si opta per questo genere di soluzioni, ben inteso non si tratta di una problematica della mastergel maker nano in questione quanto più di una peculiarità delle paste termo conduttive con coefficienti di conducibilità elevati cui la soluzione in esame appartiene.
Con un minimo di pazienza e sicurezza si può comunque procedere anche alla stesura con spatola sebbene in linea generale riteniamo che il chicco di riso sia la soluzione più semplice, sicura, efficace ed anche più economica dato che evita di avere sprechi sulla spatola o scheda di plastica che sia. Riteniamo inoltre che con il chicco si possano ottenere fino a dieci installazioni con la quantità che Cooler Master mette a disposizione con il singolo tubetto.
Il breve video seguente da un'idea sia della viscosità della Mastergel maker nano che dell'efficacia del tampone atto a pulire i residui di pasta termo conduttiva, si noti in particolare di come nonostante una temperatura ambiente di 20°C la soluzione alcolica evapori nel giro di una frazione di secondo non lasciando sulla superficie la minima traccia di depositi.
