Recensione TFC H-Bridge

La pasta termoconduttiva di TFC si è rivelata essere un ottimo prodotto dalle eccellenti caratteristiche chimiche e fisiche.
Sebbene non siano presenti alcun tipo di imballaggio e/o confezioni il prodotto si presenta in maniera più che dignitosa all'acquirente sfoggiando nel piccolo anche una nuova sluzione,piuttosto comoda, per la chiusura del tubetto.

Le prestazioni nei wattaggi più comuni sono più che eccellenti trovando come uniche rivali le paste termoconduttive NT-H1 e GC-2 Extreme  targate rispettivamente Noctua e Gelid solutions.
http://www.coolingtechnique.com/recensioni/83-paste-termoconduttive/480-recensione-noctua-nt-h1.html
http://www.coolingtechnique.com/recensioni/83-paste-termoconduttive/426-recensione-gelid-gc-2-extreme.html
Il meglio di se riesce a darlo a 150Watts dove distanzia l'NT-H1 di 0,8°C e la GC-2 Extreme di 0,5°C mentre agli altri valori rimane per pochi decimi al di sotto o al di sopra delle dirette avversarie.

La TFC H-Bridge viene venduta in Italia ad un prezzo medio di 6,60€ iva inclusa che gli conferisce un costo al grammo di circa 1,32€.

costo-grammo

Un'ottimo rapporto prezzo prestazioni per la fascia high level del mercato delle paste termoconduttive anche se a pochi gradi in più e in alcuni casi decimi di grado in più troviamo la Coolink Chillaramic e la Artic cooling MX2 da 30grammi che sono dotate di un rapporto prezzo/prestazioni e prezzo/quantità decisamente allettante.

Il giudizio che possiamo attribuire alla TFC H-Bridge è senza dubbio positivo.

aworo

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