Recensione Noiseblocker eLoop S-Series

noiseblocker ct lab

Nel corso di questo 2012 molteplici sono stati i costruttori che hanno sviluppato il proprio settore di ventilazione forzata apportando taluni pesanti ammodernamenti tecnici sui prodotti già esistenti e taluni introducendo una vera e propria serie di ventole nuove; basti pensare a Corsair con le sue AF e SP o a Noctua con l'introduzione del PWM sulla propria linea di ventole, la quale ha visto anche l'introduzione di molteplici tecnologie per il controllo dei vortici.

All'appello mancava tuttavia una delle case leader della ventilazione che fino al 2010 spadroneggiava nel settore grazie ai motori utilizzati e al rapporto qualità prezzo; stiamo parlando ovviamente di Noiseblocker, azienda tedesca fortemente presente nel ramo dell'hardware cooling, nel quale ha inserito negli anni passati diverse ventole coprendo la fascia media ed alta con le "Multiframe"; le prime ventole al mondo utilizzanti nel proprio telaio sistemi antivibrazionali e motori a basso impatto acustico, segnando di fatto una rivoluzione in quello che è stato fino ad allora il "silent pc" che vedeva la possibilità di utilizzare ventole anche a regimi di rotazione medi a fronte di una pressione acustica del tutto tollerabile.
Si può quindi migliorare quello ritenuto da molti uno dei migliori prodotti sul mercato? secondo Noiseblocker si! ed ecco infatti presentata in sordina la nuova serie di ventole a denominazione eLoop di cui CT, in collaborazione con Noiseblocker stessa, esporrà oggi la serie completa.
La nuova generazione di ventole si compone in totale di sei prodotti suddivisi nel numero di quattro a semplice controllo tachimetrico e nel numero di due per ciò che concerne il controllo PWM(pulse width modulation) variando per ogni modello il numero di rpm massimi raggiunti, mantenendo tuttavia inalterato il profilo palare, dotazione, motore e telaio costruttivo.
Riportiamo di seguito come da tradizione i principali valori tecnici dichiarati che potranno essere comparati di seguito con quelli ottenuti in maniera strumentale all'interno dei nostri locali.

 

noiseblocker

NoiseBlocker eLoop - Tachimetriche 3 pin

Modello ventola RPM Tensioni Emissioni acustiche dB(A) Portata m3/h MTFB
B12-1 800 5,4-12v 7,83 57,3 160000
B12-2 1300 3,4-12v 16,7 86,9 150000
B12-3 1900 3,4-12v 26,5 121,2 140000
B12-4 2400 3,3-12v 34,3 150,3 130000

noiseblocker

NoiseBlocker eLoop - PWM 4 pin

Modello ventola RPM Tensioni Emissioni acustiche dB(A) Portata m3/h MTFB
B12-PS 400-1500 6,2-12 <21,2 98,7 140000
B12-p 800-2000 6,0-12v <28,4 132,4 120000

eLoop-copertina

Segnaliamo per la nuova generazione di ventole Eloop la presenza del brevetto europeo EP1196696 depositato nel 2000 dal Dr.Rudolf Bannasch che permette, grazie alla giunzione delle superfici palari, di diminuire la perdita in pressione e di ottimizzare al contempo le emissioni acustiche dei nuovi prodotti Noiseblocker.
Il brevetto completo, cosi come i disegni e i particolari tecnici sono disponibili nella nostra sezione di CTEngineering al seguente url per i nostri utenti registrati:
http://www.coolingtechnique.com/ct-engineering/101-brevetti/1128-noiseblocker-eloop-ep1196696.html

 


Le Noiseblocker eLoop arrivano sugli scaffali virtuali dei rivenditori nazionali all'interno di confezioni in cartone dal design semplice e filante, utilizzando una disposizione grafica decisamente elegante e priva di serigrafie invasive non utilizzanti colori sgargianti come visto, per esempio, su soluzioni concorrenti.
La componente principale per queste eLoop è l'alternarsi di tre colori, bianco,grigio e nero; affidando alla facciata frontale il compito di dare una descrizione sommaria e allo stesso tempo completa del prodotto che si sta andando ad acquistare; nello specifico avremo un'immagine panoramica della ventola a 45° affiancata, a destra, dal nome del modello  e dalle sue principali caratteristiche tecniche racchiuse in un quadrato.
Interessante notare come fin da subito Noiseblocker mette ben in vista la progettazione del prodotto in Germania e la presenza del brevetto, segnalato nella pagina precedente, che viene sintetizzato dalla sigla "bionic loop fan".

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Lateralmente abbiamo una riproposizione delle carateristiche tecniche riportate nel lato di cui sopra che vengono integrate da altre informazioni quali la garanzia di ben sei anni, la presenza del makrolon(materiale plastico che andremo a scoprire nel corso dell'articolo), il cable management utilizzato, i motori a tecnologia EKA e l'utilizzo di un cono d'aria approssimato al cilindro al fine di massimizzare le prestazioni locali.
Per ciò che concerne la parte posteriore abbiamo invece la canonica impostazione descrittiva; viene riportata quindi una breve descrizione in tre lingue differenti, le caratteristiche tecniche complete, i brevetti e i paesi in cui essi valgono e le immancabili sigle di approvazione per il mercato comunitario europeo affiancata dalla RoHS per il rispetto ambientale.


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Aperte le confezioni al loro interno troveremo subito una prima sezione superiore che ospita al suo interno tutta la dotazione di queste eLoop, essa prevede la fornitura di otto rondelle antivibrazionali(quattro per parte), quattro viti con i relativi dadi zigrinati e due cavi di alimentazione a tre o quattro pin a seconda della ventola scelta(tachimetrica o a controllo PWM).

eloop-bundle  eloop-bundle-1eloop-bundle-2

Notevole risulta la qualità costruttiva del bundle, la colorazione nera delle viti e dei dadi di ritenzione è decisamente intensa e ben realizzata mentre lo sleeving dei cavi offre un'ottima copertura di questi ultimi, con un termorestringente ed un molex di connessione di ottima fattura e ben serrati ai cavi utilizzanti saldature prive di ossidazione e/o eccessi di flussante.

eloop-screweloop-sleevingeloop-sleeving2


Rimossa la dotazione dalla confezione e il relativo astuccio in cartone che la contiene, possiamo estrarre la ventola vera e propria; quest'ultima si presenta come una soluzione ventilante dal frame esterno nero e dalla superficie palare di colorazione bianca, intervallando il forte contrasto tra il bianco e nero con degli antivibrazionali angolari di colorazione grigio tenue.
Decisamente inusuale risulta la scelta delle numero delle pale che per queste eLoop prevede una configurazione a sei elementi ventilanti, ponendosi come novità nel settore che fino al giorno d'oggi vedeva nello standard numeri dispari, con design a sette, nove o undici profili soffianti.


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Il telaio esterno risulta piuttosto standard, arrecando unicamente degli elementi decorativi a nido d'ape e una leggera bombatura strategica nella zona centrale dei quattro lati; ciò consente di lasciare lo spazio necessario ai controlli dei vortici posti sulla cornice esterna. L'unico accorgimento tecnico da segnalare risulta essere l'incurvatura degli angoli verso l'interno, tale angolazione renderà molto più difficile la rottura degli angoli per trazione rispetto alle classiche ventole; per intenderci se serriamo troppo i dadi di un telaio ad angoli perpendicolari, rischiamo di creare una linea di frattura lungo l'intera cornice o, se siamo fortunati, limitatamente all'angolo interessato; questo con le Eloop risulterà molto più difficile da realizzare poichè, creando un angolo flessibile, esso potrà flettere all'interno scaricando la forza esercitata dalla vite sul telaio della ventola e successivamente sulla struttura su cui è montato; per rompere gli angoli di queste Eloop dovremo di conseguenza proprio metterci di impegno.
Interessante risulta altresì notare l'applicazione degli antivibrazionali che questa volta non hanno una funzione strettamente attiva, essi infatti vengono semplicemente inseriti nel telaio più per una questione estetica che pratica non svolgendo ne il compito di antivibrazionali ne di disaccoppiatori come succede con le multiframe sempre di noiseblocker, una scelta sicuramente discutibile ma che trova una parziale giustificazione nell'incredibile stabilità di questi motori "EKA" e nella fornitura nel bundle di disaccoppiatori cilindrici da usare con le viti, disaccoppiando qui si la ventola dal case.
Come ultimo appunto dai documenti tecnici si può evidenziare la realizzazione del telaio in PBT(Polibutilentereftalato) un tecnopolimero praticamente resistente a tutti gli agenti chimici che potrete mai avvicinare a queste ventole, la casa in tal senso non ci è andata leggera con le tecnologie implementate.

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Addentrandoci maggiormente nel tecnico e passando di conseguenza all'analisi palare, come precedentemente annunciato abbiamo un design a sei profili ventilanti creati con un materiale di colorazione bianca che risulta essere ben più che del comune ABS(Acrilonitrile butadiene stirene) o PET(Polietilene tereftalato), si tratta infatti di un materiale plastico prodotto dalla multinazionale Bayer a nome Makrolon, un policarbonato dalle molteplici caratteristiche.
Vi siete mai chiesti di che materiale sono fatti gli schermi laterali delle autostrade o le coperture degli stadi? beh con tutta probabilità si tratta di Makrolon, un materiale plastico che dalla sua ha molteplici caratteristiche tra cui, elevata resistenza alla rottura, autoestinguente, resistente agli UV, ampia resistenza alle escursioni termiche(sia mai che a qualcuno venga la scimmia di rimettere il pc nel freezer a pozzo....ah i bei tempi :) ) e persino ottima riflessione della luce...tutto questo in una ventola e per di più consumer!
L'utilizzo di questo materiale ha reso inoltre possibile l'attuazione del brevetto  EP1196696, permettendo grazie all'ottima malleabilità, di realizzare un profilo soffiante del tutto caratteristico in grado di sfruttare i punti di giunzione delle pale al fine di creare, a rotore in movimento, un disco virtuale completo pressurizzando maggiormente la zona interessata dai flussi.

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Il risultato ne è maggiore pressione ai medesimi CFM, diminuendo al contempo le emissioni acustiche create dai fruscii dell'aria a causa delle linee di taglio delle pale che con queste Eloop prevedono profili di attacco decisamente "morbidi" con un angolazione di soli 30° nel punto più esterno; punto dove Noiseblocker, o meglio il signor Bannasch, tira fuori dal cilindro un coniglio in giacca e cravatta! Il "trucco" sta tutto nell'utilizzo degli ultimi 3mm, si tre millimetri, con i quali Bannasch va a convogliare l'aria fuori dalla pala incalando quest'ultima in una sorta di cuscinetto d'aria tra rotore e telaio esterno, pressurizzando questa zona, ed impedendo una perdita di pressione proprio in quei due millimetri dove le ventole non generano cono d'aria e quindi perdono una parte,minima, delle loro prestazioni; tutto questo con le Eloop non succede.


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Ovviamente l'aria incanalata in questo "cuscino" esterno non viene lasciata al suo destino, qui infatti la casa introduce tutta una serie di controlli, i primi che agisce proprio su questo zona, risultano essere una serie di "pinch" meglio definiti in italiano come semisfere, che permettono di evitare l'eccessiva canalizzazione laterale dell'aria in uscita da questo settore, lasciandola comunque sfogare a 360° al fine di non ottenere frusci indesiderati; montando le Eloop su superfici piane sarà di conseguenza molto facile sentire dell'aria uscire lateralmente alla ventola (gli strumenti ci indicano un'andatura di 4CFM su 60 genarati) a causa proprio della pressurizzazione di questo settore tra rotore e telaio esterno.
Gli altri due controlli su vortici sono invece attivi su quelli che sono i flussi veri e propri, il primo lo possiamo riscontare direttamente sugli elementi di rinforzo della cornice che solcano l'intera superficie palare dividendola in quattro settori i quali tuttavia non vengono tagliati da una retta ma da una linea curvilinea, tecnologia già adottata anche da Noctua e che permette di ridurre l'ampiezza del cono d'aria approssimandolo ad un cilindro, mandando di conseguenza l'aria li dove serve.

noiseblocker-eloop

il secondo controllo attivo è invece presente direttamente sulle pale e consiste in una serie di tacche poste sulla linea di taglio, queste servono per la genrazione di vortici sintetici in grado di meglio distribuire la pressione lungo tutta la superficie ventilante ottimizzando le prestazioni e l'omogeneità con cui esse stesse vengono erogate; il concetto ancora una volta non è molto differente dal VCN di Noctua.

eloop-controllo-vortici

 

Per ultimo vogliamo spendere due parole per ciò che concerne la cablatura, un aspetto spesso molto sottovalutato ma che tuttavia Noiseblocker ha affrontato in maniera molto interessante; sia che si tratti della versione tachimetrica o a controllo PWM, tutte le eLoop sono infatti dotate di un sistema di cable management decisamente pulito e funzionale, esso è costituito da un sede sui cui scorrono i cavi dal motore all'angolo superiore della ventola, qui escono da sotto un gommino antivibrazionale che li mantiene in sede e terminano a circa un centimetro di dustanza direttamente in un molex di connessione a cui l'utente potra collegare la prolunga da 20cm e, se non la ritterrà sufficiente, allungarla ulteriormente con l'altra prolunga da 30cm(fornita in dotazione) portando l'estensione totale dei cavi a ben mezzo metro di lunghezza; ovviamente il tutto è sleevato all'interno di apposite calze in PET ad alto potere coprente nere.

eloop-cable-management eloop-cable-management-2 

eloop-cable-management-3

 

 


Le ventole oggetto dall'articolo odierno sono state testate secondo la metodologia di test applicata alle ventole in uso da oltre un anno all'interno dei nostri locali; per comodità riportiamo un estratto della metodologia nei suoi punti salienti anche se consigliamo vivamente la lettura integrale.
http://www.coolingtechnique.com/guide/metodologie-di-test/399-galleria-del-vento.html

Estratto metodologia di test:
L'analisi strumentale delle ventole viene effettuata collocando il prodotto all'interno di una struttura appositamente studiata e creata da parte del nostro Staff e realizzata dall'italiana Dimastech su specifiche da noi fornite; ciò consente di posizionare la ventola in posizione elevata dal piano di sostegno ad una distanza di 50 centimetri dal microfono di rilevazione con il cono d'aria opposto alle onde acustiche rilevate,permettendoci di evitare possibili interferenze dovute ai flussi che agiscono sul microfono.
Lo schema seguente sintetizza in maniera agevole quanto fin qui descritto:

metodologia_test

Per ciò che concerne le rilevazioni della portata,di rpm,pressione e ampere saranno presi i valori a 0/1/2/3/4/5/6/7/8/8/9/10/11 e 12v(forniti da un alimentatore da banco stabilizzato), questo è reso nuovamente possibile dalla nuovo struttura realizzata tramite lamiera da 2mm in acciaio a tenuta stagna.
Essa vanta un volume d'aria di 2500cm3, circa quattro volte il volume della precedente, al cui interno è stato applicato un manto di fonoassorbente multifrequenza da 3cm di spessore capace di tagliare in maniera sensibile ogni tipo di risonanza e di emissione acustica che si potrebbe venire a creare a causa delle turbolenze interne.

A flussi "puliti" l'aria viene canalizzata sul fondo e restituita ad una anemometro a filo caldo; quest'ultimo a differenza dei comuni a ventola assiale, vanta l'implementazione dell'ultima tecnologia utilizzata nel campo che prevede l'adozione di un filo in ceramica preriscaldato costantemente monitorizzato da una termocoppia ad elevata precisione in grado di calcolare in real time, grazie al supporto del microprocessore integrato, la variazione decimo di secondo per decimo di secondo della temperatura del filo che risulterà più caldo in luogo di basse portate e più freddo qual'ora ci siano ingenti flussi.
L'adozione di questo genere di soluzione offre molteplici vantaggi tra cui indubbiamente la maggior precisione che nel nostro caso passa da 0,39 a 0,10 m/s e porta con se l'assenza della ventola di rilevazione che difatto costituisce un ulteriore fonte di rumore non altrimenti eliminabile.

Di seguito viene illustrato il funzionamento dell'anemometro in utilizzo:

Relativa locazione e inizio scala CFM - m/s

anemometro-filo-caldoanemometro-filo-caldo2

 

 


 

 

 Nome ventola: NoiseBlocker eLoop B12-1
b12-1

Video in alta definizione

 

Nome ventola: NoiseBlocker eLoop B12-2

b12-2

Video in alta definizione

 

 

Nome ventola: NoiseBlocker eLoop B12-3

 b12-3

Video in alta definizione

Nome ventola: NoiseBlocker eLoop B12-4

 b12-4

Video in alta definizione

Nome ventola: NoiseBlocker eLoop B12-P

 b12-p

Video in alta definizione

Nome ventola: NoiseBlocker eLoop B12-PS

b12-ps

Video in alta definizione


 

Noiseblocker eLoop B12-* & eLoop B12-p*
comparativa interna
Db(A)/CFM (Rumorosità)

dba-noiseblocker

Pressione(mmh2o)/CFM (Prestazioni)                       RPM/CFM(Pescaggio)

 pressure-noiseblocker rpm-noiseblocker

 
Noiseblocker eLoop B12-* & eLoop B12-p*
comparativa con prodotti di terzi
Db(A)/CFM (Rumorosità)

terzi-dba 

Pressione(mmh2o)/CFM (Prestazioni)                       RPM/CFM(Pescaggio)

terzi-pressure terzi-rpm

 


Le nuove eLoop arrivano in un momento di rinnovo del mercato della ventilazione forzata e si pongono come la soluzione più moderna e tecnica di casa Noiseblocker; ottima, come da tradizione, risulta la presentazione del prodotto che prevede un confezionamento decisamente elegante senza trascurare informazioni essenziali quali garanzia e prestazioni generali del dispositivo che si sta per acquistare.
La dotazione delle ventole, uguale per tutti i modelli, è sicuramente di fascia alta con una qualità complessiva eccellente in grado di valorizzare ulteriormente la ventola che si ha tra le mani; molto belle e comode in tal senso risultano le le viti con relativi dadi zigrinati che ci permetteranno di montare e smontare con estrema facilità le ventole dal case o dal radiatore. Altrettanto esteticamente appaganti, risultano i cavi di alimentazione utilizzanti uno sleeving multifilamento ad alto potere coprente che, a differenza delle soluzioni concorrenti, non utilizzano una copertura in nylon multifilamento ma in PET che consente di donare una lucidità e relativa rifrazione della luce al nero, unica di questo materiale.
Per ciò che concerne la ventola vera e propria abbiamo tra le mani un vero gioiellino di ingegneria adottante materiali di primordine e strutture ventilanti decisamente innovative, capaci di offrire un'enorme versatilità grazie ai motori scalabili che permettono la corretta gestione sia dei bassi, medi e alti rpm supportati da una superficie palare molto complessa.
Quest'ultima, se pur non sia direttamente di proprietà di Noiseblocker, viene utilizzata ed implementata dalla casa in maniera eccelsa sfruttando il makrolon, di produzione Bayer, che ne consente la particolare sagomatura offrendo al contempo una resistenza agli urti e alle sollecitazioni decisamente interessante per questo tipo di applicazione; ad oggi nessuna altra azienda è in grado di offrire soluzioni tanto complesse quanto resistenti per ciò che riguarda la superficie ventilante.
Unico appunto che ci sentiamo di muovere in merito al telaio risulta essere l'utilizzo di inserti in gomma all'interno degli angoli, in una soluzione cosi ricercata è davvero un peccato non avere il medesimo sistema di disaccoppiamento delle Multiframe, limitando questi inserti al mero scopo estetico se pur siano presenti ulteriori disaccoppiatori nella dotazione di serie; insomma forse si poteva  sacrificare un po di più l'estetica abbassando il costo del prodotto o alzare di qualche centesimo quest'ultimo offrendo un prodotto nel complesso più completo e funzionale.
Passando all'aspetto più interessante e quindi alle prestazioni offerte da queste eLoop, riteniamo doveroso fare un discorso a parte per la B12-1; questa ventola è stata infatti progettata esclusivamente per i sistemi "noiseless" o comunque dal bassissimo impatto acustico e dobbiamo dire che Noiseblocker ha fatto decisamente centro.
La B12-1 risulta infatti, passatemi il termine, una tomba anche a +12v facendo registrare un ΔdB(A) a +12v di 0decibel sulla rumorosità ambientale; un risultato strabiliante mai raggiunto da nessuna ventola a qualsiasi portata o regime di rotazione. Impressionate risulta in tal senso la flessibilità di questa soluzione che a fronte di una portata di 27CFM offre un inquinamento acustico inesistente; se state optando per un sistema interamente fanless la Noiseblocker B12-1 vi farà sicuramente cambiare idea migliorando prestazioni senza intaccare minimamente la silenziosità ambientale!
Alzando il tiro verso le sorelle maggiori le eLoop si dimostrano delle ventole estremamente bilanciate e molto lineari, impressionante risulta il grafico delle emissioni acustiche che fa segnare per tutte il medesimo andamento con lievi scostamenti, dovuti ai differenti settaggi dei mototi che entrano o meno in leggera risonanza, a ciò si affianca il grafico del pescaggio che sottolinea in maniera evidente la struttura palare identica per tutte le ventole analizzate quest'oggi.
Confrontando i prodotti con le soluzioni concorrenti e quindi con le offerte di Corsair, Noctua e Alpenfoehn le eLoop si dimostrano estremamente competitive nel campo delle emissioni acustiche facendo segnare il medesimo inquinamento della NF-F12 e wingboost fatta eccezione per il range dai 50 ai 60CFM e sotto ai 30CFM dove risultano rispettivamente più rumorose di 1,5dB(A) e più silenziose di 2dB(A); nettamente più staccata risulta invece la soluzione di corsair che a 50CFM segna valori acustici maggiori di oltre 3dB(A).
Lato prestazionale, togliendo la B12-1 e B12-2 chiaramente orientate al silenzio, le soluzioni B12-3 e B12-4 che approssimano anche le sorelle a controllo PWM(si vedano i grafici di riferimento interni), si posizionano a media classifica per ciò che riguarda la B12-3 che rimane leggermente superiore ai valori della AF-120 mentre andiamo ai vertici con la B12-4 che fa segnare pressioni decisamente interessanti, superiori alla wingboost di alpenfoehn e persino della NF-F12 di Noctua , lasciando il passo solo alla SP120 di Corsair appositamente sviluppata per la generaizone di alte pressioni in grado, tra l'altro, di chiudere a +12v con la medesima pressione acustica della B12-4 a circa 27dB(A).

Le Noiseblocker eLoop sono attualmente disponibili sul mercato nazionale ad un prezzo di vendita, iva inclusa, di 19-20€; cifra elevata che le pone nella fascia alta del settore e che gli permette di andare tuttavia a competere con le soluzioni rivali collocate sui medesime prezzi(Noctua) o leggermente inferiori per ciò che concerne Alpenfoehn e Corsair se pur queste ultime, è bene precisare, non offrano materiali e tecnologie utilizzate nelle eLoop che sicuramente contano come valore aggiunto sia nel tempo che nell'utilizzo quotidiano.

Nome prodotto PRO CONTRO Eventuali Award

noiseblocker

NoiseBlocker
eLoop B12-1

+Ottima dotazione di serie
+Tecnologicamente avanzata
+Ottima qualità costruttiva cosi come dei materiali
+Inudibile
+Discrete portate
+Curata esteticamente
+Struttura disaccoppiata

/

ct best performance
Noiseless fan

ct gold technical

noiseblocker

NoiseBlocker
eLoop B12-2

+Ottima dotazione di serie
+Tecnologicamente avanzata
+Ottima qualità costruttiva cosi come dei materiali
+Curata esteticamente
+Struttura disaccoppiata
+Silenziosa

 - Basse pressioni statiche

 ct gold technical

noiseblocker

NoiseBlocker
eLoop B12-3

+Ottima dotazione di serie
+Tecnologicamente avanzata
+Ottima qualità costruttiva cosi come dei materiali
+Curata esteticamente
+Struttura disaccoppiata
+Medie pressioni statiche

 /

 

noiseblocker

NoiseBlocker
eLoop B12-4

 

+Ottima dotazione di serie
+Tecnologicamente avanzata
+Ottima qualità costruttiva cosi come dei materiali
+Curata esteticamente
+Struttura disaccoppiata
+Alte pressioni statiche

 - Rumorosa sopra i 7 volts

 
ct gold technical
ct best performance

 

noiseblocker

NoiseBlocker
eLoop B12-P

 

+Ottima dotazione di serie
+Tecnologicamente avanzata
+Ottima qualità costruttiva cosi come dei materiali
+Curata esteticamente
+Struttura disaccoppiata
+Alto pescaggio
+Medie pressioni statiche

- Rumorosa sopra i 9 volts ct gold technical

noiseblocker

NoiseBlocker
eLoop B12-PS

+ Eccellente qualità costruttiva
+ Ottimi materiali
+ Discreta dotazione
+ Prezzo di acquisto
+ Struttura disaccoppiata
+ Cornici intercambiabili
+Alto pescaggio
+Medie pressioni statiche

 /

Si ringrazia NoiseBlocker per i prodotti oggetto dell'articolo odierno.
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