Molto interessante e sicuramente particolare risulta tutto il discorso di ottimizzazione e gestione dei flussi, qui Scythe è letteralmente uscita fuori dagli schemi rivoluzionando praticamente tutto quello che in dieci anni di attività abbiamo potuto vedere, toccare e testare.
I più attenti avranno infatti notato fin da subito che i profili palari sono montati con angolo di attacco all'aria negativo, ciò comporta una rotaione dela matrice palare oraria dato che una circolazione antioraria, come siamo soliti vedere, non generebbe il minimo apporto di aria, le Grand Flex ruotano quindi in senso orario e si pongono di fatto come le prime ventole sul mercato ad utilizzare questo regime di rotazione, ancora una volta Scythe fa scuola.
Il seguente video mette ben in evidenza tale comportamento con sia la soluzione di Noctua(NF-F12) che quella di Noiseblocker(Eloop)che ruotano in senso antiorario mentre la grand flex parte in senso orario e prosegue con tale regime di rotazione.
Ad un analisi più attenta sotto l'aspetto dei profili palari abbiamo nuovamente una configurazione curiosa con una linea di taglio estremamente irregolare formata da quattro segmenti di diverse angolazioni e con il secondo segmento a partire dal centro utilizzante un leggero avvalamento, lo scopo è quello di eliminare il fruscio generato dallo scorrere dell'aria sulle appendici aerodinamiche di rettifica poste sul telaio di rinforzo posteriore che mal digeriscono flussi perpendicolari ad esse.
Ancora più curiosa e particolare risulta la linea di spinta, qui Scythe è drastica e osa quello che gli altri non pensano neppure, se esternamente abbiamo infatti una linea piuttosto lineare e omogenea leggermente inclinata, nei pressi del rotore centrale abbiamo una tacca di circa 10mm di larghezza letteralmente perpendicolare ai fluss ial fine di gestire al meglio la pressione statica esercitata dalla ventola, limitando eventuali perdite nei pressi del motore e massimizzando il carico pressorio che la ventola è in grado di esercitare in caso di forti restringimenti del flusso. Una soluzione sicuramente azzardata ma che su carta ha più di qualche valido motivo che la sostengono e la fanno risaltare come una valida soluzione ad alcuni dei problemi che caratterizzano il panorama dell'hardware cooling per pc.
Ultimo particolare di rilievo, già visto con le Gentle typhoon e le Glide stream, risultano le prese d'aria poste sul coperchio in acciaio del motore; aggiunta che non porta nessun beneficio tangibile in termini di prestazioni ma che consente al motore di "respirare" meglio anche in condizioni critiche, diminuendo l'usura dei componenti(ricordo che la temperatura ottimale di funzionamento è 25°C) e aumentando di conseguenza la speranza di vita complessiva del prodotto.