Le due ventole sebbene appartengano alla stessa famiglia hanno dimostrato importanti segnali di differenza, segno evidente che sebbene le tecnmologie implementati siano equivalenti i motori, cuori pulsanti delle ventole, non lo sono.
Iniziamo dalla SwiF2 1201, ventola dalle poche preteste e piuttosto lineare nel suo comportamento.
Essa si comporta discretamente nel rapporto CFM/Db(A) rimanendo sulla falsariga della Noctua Nf-S12B salvo scartare ai 12v su valori di emissioni acustiche decisamente superiori.
Pecca invece nella pressione,punto debole di tutte le ventole a basse portate, dove seppur mantenendo valori superiori alla s-flex da 1200rpm rimane costantemente sotto le due Noctua(per ora inarrivabili) e alla gelid silent 12 sino a poco più dei 30CFM.
Ottimo invece lo start-up che con soli 3v riesce già a far lavorare il motore anche se con bassissime portate.
Ventola totalmente differente si è dimostrata invece la SwiF2 120P.
Caratterizzata da una linearità quasi impressionante la 120P non è pensata per lavorare a basse portate e gli Rpm nominali ne sono una chiara indicazione.
A bass cfm, infatti, soffre i pochi rpm messi a disposizione dal motore e la pressione è piuttosto deludente restando su valori inferiori a 1mmh2o.
Il discorso cambia radicalmente dai nove volts a salire quando la 120P salta dagli 800rpm degli 8v ai 1200rpm dei 9v guadagnando 400rpm con un solo volt; qui la curva inizia la sua salita a 45° fino arrivare agli oltre 2mmH2o erogati a 1739rpm e con portate da oltre 80CFM.
Inutile dire che i db(A) raggiungono soglie non indifferenti stabilizzandosi alla massima portata sui 30Db(A) udibili da tutta la stanza e anche in quella affianco;ricordo che i test vengono effettuati con un rumore ambientale variabile dai 3 ai 5Db(A).
Lo start-up collocato a cinque volts è in linea con le altre ventole aventi portate discrete;nell'ultimo grafico che prende in considerazione i cfm rapportati ai volts si può notare come gli otto volts siano il giro di boa per questa ventola, da essi infatti il motore ingrana proprio un'altra marcia e sale decisamente con più consistenza.
Riguardo ai valori dichiarati dalla casa riscontriamo alcune discrepanze con i m3/h dichiarati per la 1201 che secondo i nostri test raggiunge portate di circa 82m3/h mentre per la 120P le portate sono superiori di quelle dichiarate esattamente 148,51m3/h rilevati contro i 127,6 m3/h dichiarati.
I decibile dichiarati sono inferiori di circa tre unità per entrambi i prodotti rispetti a quelli dichiarati.
La pressione statica, infine, non essendo dichiarata non viene presa ovviamente in analisi per quanto riguarda la correttezza dei dati ddichiarati.
La Swif2 1201 viene venduta in Italia ad un prezzo iva inclusa di 12,9€(11,9 consigliati dalla Coolink) mentre per portarsi a casa la 120P bisogna compiere un esborso di 14,5€ sempre iva inclusa.
Affidiamo per le conclusioni di cui sopra e tenendo conto dei campi di impiego il nostro award d'oro alla 120P e l'award d'argento alla 1201.
Si ringrazia la Coolink per i samples fornitici per lo svolgimento della recensione.
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