Le nuove GT ad alti giri di rotazione sono esteticamente e fisicamente diverse dalle sorelle utilizzanti giri motore sensibilmente più bassi.
Con la nuova serie, Nidec, ha deciso in primo luogo di utilizzare un unica colorazione nera per il proprio prodotto abbandonando il colore grigio che caratterizza le pale delle sorelle minori, lasciando inoltre il layout a nove pale a favore di quello a sette; a tali accorgimenti sono stati affiancati anche ulteriori parti fisiche che andremo ad analizzare di seguito.
Prima di andare nello specifico è tuttavia bene sottolineare che le modifiche apportate dalla casa non sono tutte migliorie ma sono semplicemente operazioni che sono state rese necessarie al fine di poter gestire in maniera ottimale l'incremento di portata dei prodotti.
Le ventole come appena accennato si presentano con un layout a sette pale costruito tramite materiali di primordine e da uno spessore di circa 10 volte superiore a quello cui siamo abituati vedere con le "normali" ventole da computer, da non sottovalutare è la composizione di quest'ultima che deve essere ricondotta all'ABS(Acrilonitrile butadiene stirene) materiale di cui sono fattii caschi di protezione per i cantieri e che ne conferisce, di conseguenza, una resistenza sicuramente non da poco; per intenderci se inserite una bic mentre la ventola è in funzione le probabilità che si rompa prima la penna piuttosto che una o più pale sono decisamente elevate.
La ventola è dotata di connessioni di alimentazione a molex a quattro pin passante, connettendo la ventola direttamente ad un rail dall'alimentatore non perderemo di conseguenza il molex ma semplicemente per una posizione che occuperemo ne aggiungeremo un'altra mantenendo invariato il numero di molex disponibili, da tenere ben a mente in questo caso è che se effettueremo dei downvolt sulla ventola i molex, essendo in serie, downvolteranno l'intera linea e di conseguenza porteremo qualsiasi cosa connessa sul ramo incriminato al voltaggio della ventola.
Rimandiamo al seguente articolo per ulteriori informazioni in merito:
http://www.coolingtechnique.com/guide/ventole-rheobus-/344-guida-downvolt-ventole.html?start=2
A fianco dei molex a 4 pin di alimentazione, Scythe ha voluto inserire anche un ulteriore molex a tre pin su cui viene montato singolarmente il cavo tachimetrico che può essere installato su qualsiasi periferica in grado di leggerne il segnale, ciò permette di monitorare gli rpm e di verificare il corretto funzionamento della ventola senza caricare inutilmente oltre i 12W le connessioni a tre pin di fan controller e schede madri.
Per chi utilizzasse tuttavia periferiche in grado di regge con sicurezza assorbimenti superiori ai 15W come, ad esempio, i rheobus di produzione lamptron; il collegamento può essere fatto direttamente utilizzando il molex a tre pin; questo è reso possibile in due modi.
Il primo prevede la completa rimozione del molex passante a quattro pin ricablando i cavi rosso e nero della ventola(cavo giallo e nero su molex a 4 pin) attraverso appositi crimp che devono essere inseriti a loro volta nel molex a tre pin già fornito di serie con la Gentle typhoon.
La seconda opzione, nonchè la meno invasiva, consiste nel creare un semplice adattatore 4--->3 pin passante in grado di alimentare correttamente la ventola; il molex a tre pin dovrà essere inserito nella connessione del rheobus e il molex a 4 pin andrà ad alimentare la o le ventole.