Recensione Lepa EXIlusion 240

Con l'Exllusion 240 LEPA cerca di prendere le distanze dall'ormai sovra-popolato settore dei liquidi compatti prefabbricati, un settore dove oramai pochi OEM regnano incontrastati e le differenze tra un liquido e l'altro si limitano alla mera differenziazione delle ventole e poco altro. Per far ciò quindi LEPA ha pensato fuori dagli schemi volendo proporre un prodotto che offrisse si dimensioni relativamente compatte ma anche prestazioni, estetica e sopratutto una forte componente di personalizzazione che viene lasciata all'utente.
Si tratta di un mossa azzardata perchè va ad insidiarsi in una zona decisamente stretta nella già stretta fascia occupata dai sistemi di raffreddamento All in one, interponendosi tra gli AIO compatti di fascia alta e i liquidi aftermarket veri e propri e che per funzionare necessità di un prezzo di vendita allineato, prestazioni superiori alla media e qualità ai vertici di categoria; caratteristiche che come abbiamo potuto vedere non mancano a questo Exllusion 240!

Partendo dal bundle, assolutamente di primo livello anzi primissimo è risultata tutta la dotazione di serie, c'è davvero ma davvero di tutto al punto che montare questo impianto a liquido si riduce ad una mera passeggiata, frutto di un'eccellente accoppiata tra il reparto marketing dell'azienda e la sezione tecnica che oltre a QR code e manuale di istruzioni mettono a disposizione dell'utente video guidati passo passo direttamente sul canale ufficiale di Youtube accessibile da qualsiasi smartphone dotato di connessione ad internet.
Ottima risulta anche la qualità complessiva dei materiali e delle relative lavorazioni, le parti in rame nichelate vantano tutte una lucidatura a specchio mentre le parti plastiche non presentano sbavature ne graffi segno evidente che alla fonte c'è finalmente un quality control degno di tale nome.
Molto apprezzato è risultato anche il sistema di ritenzione, solido, semplice ed efficace come dovrebbero essere tutte le soluzioni di questo genere, pecca forse leggermente la zona finale dello stesso che sfrutta delle piccole staffe in acciaio, sprovviste di molle di carico, posizionate direttamente sul gruppo pompa per andare a mettere in trazione l'intero sistema ma risulta davvero una postilla prettamente tecnica.

Lato prestazioni le soluzioni ventilanti che LEPA ci mette a disposizione risultano delle discrete ventole da 120 millimetri sufficientemente bilanciate e dallo spettro di emissione pulito, si collocano nei confronti della diretta concorrenza come ventole mediamente più rumorose con tuttavia una pressione statica che risulta superiore alle proposte di Phanteks, Phobya, Fractal e alle glide stream di Scythe mentre le specialiste delle pressioni, tra cui le cugine twister pressure, continuano a dettare legge su ben altri livelli. Si tratta in buona sostanza di ventole di fascia media dalle buone prestazioni che risultano in grado di gestire il radiatore dell'Exllusion ma che faticano a tenere il passo delle specialiste soprattutto se si vuole limare fino all'ultimo decimo di temperatura utile.
Campo, questo delle temperature, in cui l'EXllusion si mette in bella mostra, il coldplate ad alta densità lamellare assieme alla tecnologia CDP di LEPA che consente di miscelare i flussi sullo scambiatore fanno effettivamente la differenza e portano la proposta in questione su valori innavvicinabili da qualsiasi sistema di raffreddamento a liquido compatto.
Se è vero infatti che fino a 90Watts l'Exllusion paga circa 1°C nei confronti dei nuovi Arctic freezer(ultima gen. di Asetek) a causa della matrice dissipante più reattiva di questi ultimi, sopra tale valore la densità lamellare assieme alla maggiore estensione di quest'ultima e al buon accoppiamento radiatore/FPI/ventole, permettono all'EXllusion di lasciare al palo tutta la diretta concorrenza con l'ultimo baluardo di resistenza portato avanti unicamente dal freezer 240 che segue la proposta di LEPA fino ai 300W con un divario tra i due e il singolo grado celsius.

Molto più indietro risultano invece i restanti avversari che vedono il terzo "classificato", il liqtech da 240mm, già a 4°C di distanza mentre risulta ancora imprendibile il liquido aftermarket top di gamma se pur il divario continui a diminuire mese dopo mese.

In ultima analisi abbiamo ovviamente anche l'aspetto economico, il LEPA EXllusion 240 si può attualmente trovare sul mercato Nazionale ad una cifra che si aggira attorno ai 115,00€ Iva Inclusa, prezzo elevato per un 240mm ma non per un 240mm con questo bagaglio tecnologico, questa estetica e queste prestazioni! Manca per la perfezione una pompa più discreta ma se non volete spendere i 300€ richiesti da un aftermarket completo o non vi sentite ancora pronti per questo passo ma volete allo stesso tempo un sistema performante ed altamente customizzabile ed espandibile, sicuramente LEPA ha a catalogo quello che fa per voi.

Si ringrazia LEPA per i il sistema in analisi su queste pagine.

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