La seconda sezione dei test riguarda la sezione storage, ovvero il disco fisso; come abbiamo avuto modo di vedere è stato adottato un disco meccanico SATA II da 2.5" da 5400 rpm, dunque non ci aspettiamo delle performance eccezionali in senso lato.
A sinistra è raffigurato il grafico ottenuto con HDTune Pro 4.60, test effettuato in lettura; a destra è stato invece utilizzato il benchmark CrystalDiskMark 3.0.1.
Il picco in lettura sequenziale è di quasi 90MB/s, così come il lettura, con un calo è abbastanza marcato. Nel test "4k", a destra, il risultato ottenuto è di circa 0.5MB/s in lettura e 0.8MB/s in scrittura; i valori raggiunti sono più che buoni, significativamente superiori a soluzioni paragonabili a questa e ne prendiamo atto, segnando un nota positiva sotto questo aspetto, ma ovviamente risultano mediocri se li confrontiamo con soluzioni diverse.
Sicuramente la scelta di un disco da 2.5" è decisamente adeguata al tipo di sistema in cui è installata, il disco è molto silenzioso, non scalda e ha consumi contenuti, ma ovviamente le prestazioni ne risentono. Ci siamo chiesti quindi come mai, proprio in questo periodo, non sia stata "azzardata" la scelta di un disco a stato solido; certamente avrebbe inciso in modo significativo sul costo finale e forse sulla capacità totale del disco, ma avrebbe dato più reattività a tutto il sistema.
Ed eccoci quindi alla terza ed ultima sezione di test, riguardante le prestazioni multimediali; abbiamo utilizzato tre benchamrk grafici:
- 3DMark 06;
- 3DMark Vantage;
- Unigine Heaven.
Inoltre è stata verificata la capacità dell'EDGE HD2 di riprodurre contenuti multimediali di vario tipo e qualità, valutando se la riproduzione fosse fluida e l'occupazione in percentuale della CPU.
Futuremark 3DMark Vantage è uno dei primi benchmark dedicati alla scheda grafica a sfruttare le DirectX 10; si compone di quattro test distinti, due incentrati sulla GPU e due sulla CPU. E' possibile selezionare tra quattro preset configurati da Futuremark, ognuno con un diverso carico di lavoro; abbiamo effettuato i test sia in configurazione "Entry", la più leggera, che "Performance", quella più usata comunenemente.
Il predecessore di questo benchmark, 3DMark 06, non ha il concetto di preset ed è stato quindi utlizzato con le impostazioni grafiche di default. Un punto da tenere in considerazione riguarda il fatto che in questa edizione la potenza di elaborazione della CPU è decisamente molto influente su tutto il benchmark e di conseguenza sul risultato ottenuto. Questa scelta è stata forse dettata dal fatto che negli ultimi anni sia sempre più presente l'elaborazione degli algoritmi della fisica dei corpi, della logica di gioco e dell'intelligenza artificiale.
L'ultimo test grafico è stato effettuato con un benchmark più "reale", essendo interamente basato su un motore grafico alla base di moderni videogiochi. Il risultato ottenuto dovrebbe quindi fornire una indicazione più diretta di come si comporta l'EDGE HD2 in ambito ludico.
Venendo quindi alla capacità di riprodurre contenuti multimediali, abbiamo effettuato svariate prove sul campo, alcune con diversi spezzoni di video di differente qualità presenti sul nostro hard disk, altre sfruttando i video presenti su Youtube, cercando di valutare la capacità di gestione real time del flusso dati e l'occupazione del processore.
Per quanto riguarda i video salvati sull'hard disk, la riproduzione è praticamente quasi sempre fluida, con rare esitazioni quando la qualità video si fa molto elevata. Come lettore multimediale è stato impiegato Media Player Classic - Home Cinema, perchè permette di sfruttare l'accelerazione hardware della GPU per la riproduzione di alcuni stream video; l'occupazione del processore dimostra cheil chip Nvidia riesce a gestire da sola praticamente tutto il lavoro.
Passando invece ai video su youtube, dobbiamo dire che la gestione è un pò più problematica; soprattutto impostando la risoluzione a 1080p, capita di perdere in fluidità durante la riproduzione, nonstante comunque l'occupazione della CPU risulti minima. La colpa probabilmente qui è del plugin flash player, che come noto è molto impegnativo da gestire per il processore.
Tirando le somme di questi test, appare chiaro che questo mini pc, come anche tutti i concorrenti, non è stato ideato come postazione da videogioco, ma più che altro come piattaforma generica da lavoro, navigazione e fruizione di contenuti multimediali, ambito in cui si è dimostrato un prodotto sicuramente valido; se teniamo però in considerazione la sua natura di mini pc (con tutte le deduzioni del caso), dobbiamo dire che si comporta discretamente bene anche in ambito grafico/ludico: sinceramente ci saremmo aspettati, soprattutto negli ultimi due test, risultati sensibilmente inferiori. La CPU Intel Atom di certo non aiuta in questo senso, visto che non è stata progettata per carichi di lavoro gravosi, come dimostrano i primi benchmark.