Dopo l'analisi dell'esterno, vediamo ora cosa si cela all'interno; per farlo abbiamo bisogno di smontare il mini pc. A differenza di quanto accaduto la scorsa volta con l'EDGE HD2, con il quale avevamo riscontrato una eccessiva delicatezza delle clip di ritenzione, forse anche per merito dell'esperienza acquisita non abbiamo avuto alcun problema nelle fasi di apertura dello chassis; a questo link potete vedere il video delle operazioni necessarie per accedere all'hardware del mini pc; il video si riferisce alla precedente versione ma, dal momento che la struttura non è cambiata, i passi da seguire sono i medesimi.
L'apertura comincia dalla cover posteriore, montata ad incastro da otto ganci in plastica; facendo attenzione e aiutandosi con un piccolo attrezzo per fare leva, si rimuove metà del guscio esterno; come già sottolineato, vi invitiamo a prestare molta cura per evitare di rovinare lo chassis con gli strumenti utlizzati.
Rimossa la cover posteriore abbiamo accesso a cinque piccole viti con testa a croce che fissano la cover anteriore; come si vede dalla foto in alto a sinistra, una delle viti è nascosta da un sigillo di garanzia; vi ricordiamo che la rimozione di quest'ultimo invalida per sempre la copertura di garanzia. Nella foto di destra notiamo invece un piccolo accorgimento adottato dai tecnici Sapphire, che hanno dovuto adattare la base della scheda madre, creando un foro per far spazio ad una induttanza saldata sul retro della scheda madre.
Per accedere finalmente all'hardware svitiamo quindi le viti e, dopo aver asportato i due dadini della porta VGA, rimuoviamo senza alcuna difficoltà la cover frontale.
Ed ecco quindi l'hardware in bella vista, pronto per essere rimosso completamente dalla sua sede; il primo componente da estrarre è l'hard disk, tenuto in posizione da quattro piccole viti; in seguito va rimossa la staffa che blocca le porte di I/O posteriori, dopo aver preventivamente scollegato la batteria a tampone; in ultimo rimangono solamente da svitare due viti ai due angoli della scheda madre. A questo punto è possibile facilmente estrarre completamente la scheda dal proprio alloggiamento.
La disposizione dei componenti all'interno dello chassis è la medesima riscontrata nell'EDGE HD2; la scheda madre è quasi completamente coperta dal dissipatore, dal modulo di ram e dall'hard disk.
Il dissipatore è composto da un sottile blocco di alluminio a contatto con l'APU AMD e con il chipset; il calore viene trasportato da una heatpipe ad un piccolo gruppo di lamelle in rame, raffreddate dall'aria spinta dalla ventola.
Tra il dissipatore e le due porte USB frontali troviamo il singolo banco di ram di tipo SO-DIMM DDR3 con capacità di 4GB; infine il resto della scheda madre è coperto dall'hard disk SATA da 2.5", di tipo meccanico con capienza di 320GB.
Notiamo anche in questo caso la presenza di un piccolo PCB collegato alla scheda di rete Wifi con la funzione di antenna.