Estratto dalla scatola e dal suo sacchetto in pluriball, finalmente si arriva al primo vero contatto con lo Zalman ZM600-GT.
L'alimentatore è compatto sia per dimensioni che peso, caratteristica che lo rende integrabile in tutti i case, anche dove lo spazio a disposizione è minimo; vedremo però in seguito se e come la lunghezza ridotta influisca sulla qualità costruttiva interna.
Parlando di numeri, lo Zalman ZM600-GT ha dimensioni pai a 150mm in larghezza, 86mm in altezza e 140mm in lunghezza; il peso, comprensivo dei cavi, è pari a circa 2.10Kg.
Il look è molto sobrio ed elegante, senza eccessi di colore, merito di una eccellente e resistente verniciatura nera uniforme con finitura opaca; anche le pale della ventola e la griglia che le protegge sono in tinta con il resto dello chassis. Le uniche due note di colore, a riprendere la grafica vista sulla confezione, le troviamo sulle etichette attaccate sul fondo e su un lato, mentre sull'altro fianco troviamo impressa a sbalzo la scritta "Zalman". Peccato però per quell'adesivo proprio sotto la scritta, davvero una posizione infelice, che darà quasi certamente fastidio ai più certosini.
Il cablaggio è fisso, come per tutti gli alimentatori di casa Zalman della serie GT; il gruppo dei cavi viene raccolto all'interno e passa all'esterno attraverso un foro di forma circolare, protetti da un anello di plastica nera. Il volume dei casi non è eccessivo e si riesce a gestire con pochi problemi.
Passando infine al retro dell'alimentatore, come di consuetudine, abbiamo una struttura a nido d'ape, che facilità l'uscita dell'aria calda spinta dalla ventola , sulla quale è installato il blocco connettore/interruttore; non sono stati previsti led di stato.