Recensione Phobya DC12-220,DC12-260 e DC12-400

La pompa ha una forma vicina a quella di un parallelepipedo, e cambia la sua dimensione a seconda del modello scelto. Il corpo si presenta solido e ben rinifito.

 

 

 

 

 

 

presentazione_phobya_dc12_series_pump

La più piccola e meno potente della serie, la DC12-220, è estremamente compatta. Le sue dimensioni pari a 52mm x 45mm x 50mm le permettono di essere integrata praticamente in qualsiasi sistema.

panoramica_phobya_dc12-220

Frontalmente la pompa presenta il foro di ingresso dell'acqua con filettatura da 1/4"G e le 4 viti che ci consentiranno in seguito di esaminarne l'interno. I fori possono essere utilizzati per agganciare una staffa fornita nel bundle.

frontale_phobya_dc12-220

Sul top troviamo invece il foro di uscita dell'acqua (contrassegnato da una freccia) sempre con filettatura da 1/4"G.

vista_top_phobya_dc12-220

I lati della pompa non presentano particolari da segnalare, mentre sul retro troviamo i 4 fori destinati ad accogliere una staffa inclusa nel bundle, il cavo di alimentazione a 12V composto da un molex a 3 pin e alcune specifiche riguardanti la pompa (modello, voltaggio e assorbimento di corrente).

retro_phobya_dc12-220

Sul fondo della pompa troviamo un numero seriale.

fondo_phobya_dc12-220

Rimosse le 4 viti frontali la pompa si dimostra composta dal corpo centrale vero e proprio con la girante al suo centro, il corpo removibile che include il foro di ingresso e un sottile oring di tenuta.

componenti_phobya_dc12-220

La girante magnetica è composta da 6 pale che girando in senso antiorario spingeranno l'acqua in ingresso verso il foro di uscita.

dettaglio_uscita_phobya_dc12-220

girante_phobya_dc12-220

 


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