I nuovi Xtreme V2 di casa Phobya arrivano in un momento abbastanza stagnante nel panorama del LC, cosi come per l'air ormai le tecnologie utilizzate sono al vertice delle loro possibilità e i margini di miglioramento sono decisamente risicati e prevedono enormi stanziamenti per poter limare quel decimo di grado che tanto ci sta a cuore.
Dopo il flop dei radiatori a canaline tonde con i vari Admiral, HTF4, Airplex e simili che offrono sostanzialmente le medesime prestazioni dei radiatori convenzionali, Phobya utilizza un pò la vecchia scuola del "bigger is better" e cosi ha annunciato a inizio anno in sordina i primi radiatori spessi qualcosa come 110 millimetri in altezza, guardate il vostro case, prendete il dissipatore a torre che state montando nel case e immaginate di avere per tutta l'altezza lo spessore di un radiatore con relative ventole, ecco questo vi da più o meno l'idea delle dimensioni di questi due bestioni.
Si tratta effettivamente di soluzioni limite che devono essere ben ponderate prima di essere acquistate, stando ad Aquatuning infatti si contano sulle dita delle mani i chassis che sono in grado di ospitarli che risultano essere l'Aplus CS-EL Diablo, Aplus TwinEngine II Color Big-Tower, CM Storm SGC-6000-KWN1-GP Sniper, Cooler Master HAF RC-932-KKN1-GP, Cooler Master RC-840-KKN1-GP ATC, Enermax Phoenix Neo ECA3162, IN WIN Fanqua BS652, IN WIN Maelstrom Big Tower, Thermaltake Spedo VI90001N2Z e il Thermaltake Element V VL200K1W2Z; 10 case in tutto banchetti inclusi!
Se tuttavia le dimensioni e il peso non vi spaventano, i radiatori in questione si dimostrano delle soluzioni esteticamente appaganti ben realizzate e sicuramente solide con una moltitudine di raccordi filettati per rispondere a qualsiasi esigenza sia di spazi che di configurazione avrete in mente. Ottima risulta nel complesso anche la verniciatura a polvere nera che lascia intravedere il rame, come è giusto che sia, della superficie dissipante coprendo in maniera omogenea l'intero telaio; unica nota stonata è risultata un piccola imperfezione sul radiatore da 400mm che è stata coperta alla "buona" con dell'indelebile nero..per carità deve cadervi l'occhio tanto è piccola ma l'ipotesi che questi siano di fatto i radiatori che non passano il QC di Alphacool è alta essendo quest'ultima pure lei sotto il controllo di Aquatuning e abbia inserito a catalogo i medesimi radiatori sotto diverso nome, insomma qui gatta ci cova. Sappiate che a fronte di una riduzione del prezzo è possibile avere un radiatore non perfetto che presenta qualche piccolo difetto estetico.
Passando all'aspetto puramente tecnico crescono le dimensioni e purtroppo pure i........buchi! Il 200mm è praticamente un colabrodo tanto le camere comunicano facendo segnare a basse portate prestazioni peggiori persino di un 240mm a causa del trafilamento del liquido tra l'entrata e l'uscita; il medesimo problema si ripresenta pure nel 400mm ma qui per nostra fortuna la problematica è decisamente più limitata e le pressioni rimangono presenti per tutto l'arco di analisi. Nel complesso i radiatori risultano comunque più restrittivi rispetto i normali da 360 o 420mm, peggio di loro fa solo l'HPC industriale mentre il 200mm sotto i 300lt/h segna prestazioni migliori del NexXxos Pro III ma, a nostro giudizio, tale diminuzione di resistenza è unicamente da imputare alla perdita di pressione dovuta al problema delle camere di cui sopra, si tratta quindi di un dato da prendere con le pinze essendo fortemente influenzato.
Lato prestazionale come accennato i radiatori in questione devono essere inseriti su impianti con almeno 180/200lt/h di portata pena il repentino degradamento delle performance termiche, alla portata di test di 460lt/h abbiamo prestazioni tutto sommato interessanti; la massiccia superficie dissipante a queste portate(capaci di pressurizzare correttamente camere e canaline) si fa sentire e ottiene le sue migliori prestazioni tra i 1000 e i 1500RPM dove gli Xtreme staccano l'Airplex revolution da 420mm di 3 e 6°C rispettivamente per il 200 e il 400mm mentre risultano più contenuti i margini agli alti RPM dove le ingenti portate tendono a livellare le differenze fisiche dei radiatori e ai bassi giri motore dove la superficie dissipante degli Xtreme gli si ritorce contro facendo letteralmente da tappo ai flussi; significative in questo caso sono le prestazioni del "piccolo" della serie che a 400RPM fa persino peggio dell'HPC in alluminio nettamente inferiore sul piano tecnico.
Per ciò che concerne i prezzi i radiatori in questione vengono attualmente venduti a 133,26€ per il 400mm e a 102,50€ per il 200mm; cifre sicuramente non popolari ma che possono avere un loro perchè; se non avete problemi di spazio e avete un impianto che vi garantisce almeno 250lt/h nel range tra i 1000 e i 1500rpm attualmente i radiatori in questione sono tra i più performanti sulla piazza.
Nome prodotto | PRO | CONTRO | Award tecnici |
Award prestazionali |
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+ Ottima qualità dei materiali |
- piccoli difetti estetici di verniciatura |
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Phobya Xtreme 400mm V.2 - Full Copper |
+ Ottima qualità dei materiali |
- piccoli difetti estetici di verniciatura |
Ringraziamo Phobya e Aquatuning per i radiatori oggetto dell'articolo di oggi.
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