Ho quindi provveduto ad un'analisi completa delle prestazioni del convogliatore nelle sue possibili configurazioni, precisando fin da subito che ho seguito la solita metodologia di test relativa ai test prestazionali seguita per i radiatori. Le ventole scelte sono state sempre le Scythe Ultra Kaze DFS123812H-3000 al variare delgi RPM (range 600-2800 RPM circa). Ho utilizzato solo queste ventole perchè sarebbe stato troppo lungo e probabilmente inutile effettuare tutti i test anche con altri tipi di ventole. Inizialmente ho scelto come radiatore l'Airplex Revolution 420-360 che offre un distacco molto basso tra struttura laterale esterna e superficie dissipante, probabilmente circa 5mm o anche meno. I risultati ottenuti sono stati i seguenti (dati con scostamenti troppo elevati non sono stati considerati per la derivazione alla trend line).
Aquacomputer Airplex Revolution 420-360 PULL
Aquacomputer Airplex Revolution 420-360 PUSH
Aquacomputer Airplex Revolution 420-360 SHROUD + PULL
Aquacomputer Airplex Revolution 420-360 SHROUD + PUSH
Successivamente ho verificato il comportamento dei convogliatori sul Phobya G-Changer 360 Rev. 1.2, che di base offre un distacco di 1cm tra la superficie dissipante e la struttura laterale esterna. Sul G-Changer è stato ulteriormente testato il comportamento in configurazione push/pull, ovvero con 3 ventole installate per ogni singolo lato, pari a 6 ventole in totale, con e senza i convogliatori Phobya. I risultati ottenuti sono stati i seguenti (dati con scostamenti troppo elevati non sono stati considerati per la derivazione alla trend line).
Phobya G-Changer 360 Rev. 1.2 PULL
Phobya G-Changer 360 Rev. 1.2 PUSH
Phobya G-Changer 360 Rev. 1.2 SHROUD + PULL
Phobya G-Changer 360 Rev. 1.2 SHROUD + PULL
Phobya G-Changer 360 Rev. 1.2 PUSH/PULL
Phobya G-Changer 360 Rev. 1.2 SHROUD + PUSH/PULL