Sono quindi stati effettuati i test prestazionali seguendo l'aggiornata metodologia di test corrispondente. I dati rilevati sono stati i seguenti.
Scythe Ultra Kaze DFS123812H-3000
I dati rilevati hanno portato alla costruzione della seguente curva caratteristica.
C°/W --> RPM
Delta T (300W) --> RPM
In basso potete invece leggere il carico in watt gestito dal radiatore al variare degli RPM per ottenere un delta T esatto di 2,5°, 5° o 10°.
2,5° Delta
5° Delta
10° Delta
Infine abbiamo comparato le prestazioni ottenute dal Phobya G-Changer 480 Rev 1.2 Black a quelle ottenute con alcuni dei radiatori più performanti testati nel lab.
Delta T --> RPM @ 600RPM (300W)
Delta T --> RPM @ 800RPM (300W)
Delta T --> RPM @ 1200RPM (300W)
Delta T --> RPM @ 1600RPM (300W)
Delta T --> RPM @ 2000RPM (300W)
Delta T --> RPM @ 2700RPM (300W)
Non avendo un radiatore di pari taglia da confrontare (anche perchè il Phobya G-Changer 560 Rev 1.2 Black monta ventole da 140mm), abbiamo confrontato il Phobya G-Changer 480 Rev 1.2 Black con i radiatori più performanti arrivati finora nel lab. Rispetto alla versione triventola, il G-Changer 480 guadagna da un massimo di quasi 4° ad un minimo di 4 decimi andando dai bassi agli alti RPM. Avere un quadriventola di questo calibro rispetto ad un triventola aiuta quindi molto in quei casi dove l'utente ha scelto del silenzio una peculiarità di cui non può fare proprio a meno, in un sistema pensato per raffreddare sia il processore che la scheda video (anche se sappiamo bene che la cosa è molto variabile, dipendente da processore a processore e da scheda video a scheda video). Più basso il distacco rispetto ad un radiatore triventola per ventole da 140mm come l'Airplex Revolution: ovviamente diminuendo la differenza della superficie dissipante va ad assottigliarsi anche il delta ai vari RPM, spaziando, da quelli bassi a quelli alti, da un massimo di 2,5° circa fino ad un sostanziale pareggio a 1600RPM dove l'Airplex inizia a guadagnare qualcosa, fino a distaccare il G-Changer 480 di poco più di 2 decimi di grado a 2000RPM. Contate sempre che stiamo parlando di radiatori diversi testate con ventole diverse. Di un altro livello il Phobya G-Changer 560, che stacca il 480 di circa 2,7° ai bassi RPM fino a 0,9° agli alti RPM: ma parliamo sempre di radiatori di taglia diversa. Interessante il dato sui watt. Con il Phobya G-Changer 480 Rev 1.2 Black è possibile ottenere due risultati molto significativi:
1) Un delta di primissimo livello (2,5°) dissipando la sola CPU (qui dipende dal wattaggio, ma bene o male si può caricare qualsiasi CPU anche sotto pesante overclock) anche a medi RPM
2) Un delta di ottimo livello (5°) dissipando una CPU e una VGA (anche qui siamo nel variabile...e dipende da caso a caso) sempre ottenuto nel range dei medi RPM
Se invece vi accontentate di performance meno significative (delta di 10°), a questo radiatore potete dare in pasto anche un sistema a 3 VGA.