Come abbiamo accennato in precedenza la vaschetta Alphacool Eisbecher ci offre la possibilità di ottenere degli estetici giochi d’acqua all’interno di essa, sia che si utilizzi l’ingresso superiore sia che si utilizzi quello inferiore, a seconda di come preferiremo impostare le connessione o come il nostro gusto personale ci suggerirà.
Le impostazioni per questi giochi estetici sono due e vengono spiegati in modo esaustivo nel foglio illustrativo offerto in bundle.
Partiamo dall’impostazione che prevede l’utilizzo dell’ingresso posizionato sul top ed una delle uscite inferiori, in questo caso quella posta sul lato del bottom; il foro G1/4” posizionato sul top, essendo incavato, rende difficoltoso il serraggio manuale dei raccordi da noi utilizzati ma anche di altri modelli di concezione similare, in quanto la parte zigrinata entra nell’incavo sotto il livello del top rendendo così impossibile la presa del raccordo e dunque il suo serraggio, problema nel nostro caso facilmente risolvibile tramite l’utilizzo di una chiave fissa.
Utilizzando l’ingresso superiore il liquido fluisce verso l’interno della vaschetta tramite il Lighttower Standpipe che grazie agli otto fori laterali posizionati al suo termine lo fa sprizzare verso le pareti interne del cilindro, creando così un gioco estetico decisamente gradevole alla vista ma non solo, infatti in questo modo le possibili bolle d’aria all’interno dell’impianto non andranno direttamente in immersione nel liquido ma potranno tranquillamente raccogliersi all’interno della Esibecher senza tornare in circolo, anche se la presenza del Bubble Down le avrebbe bloccate egregiamente in ogni caso. L’attuazione di questo effetto visuale ha unicamente due prerogative:
- Il livello del liquido all’interno della vaschetta deve essere necessariamente inferiore a quello dello Standpipe altrimenti l’effetto non si vedrebbe al suo meglio, per non dire affatto.
- Utilizzando la Eisbecher in verticale con questa configurazione di connessioni di ingresso e fuoriuscita del liquido non si ha praticamente alcun foro per il riempimento, una condizione non troppo gradevole che obbliga ad ingegnarsi in un qualche modo alternativo e decisamente scomodo, un secondo foto superiore avrebbe facilitato di molto le cose.
Passiamo ora alla seconda configurazione che ci permette di avere un gioco estetico praticamente identico ma generato dallo Standpipe inferiore, infatti andremo ad utilizzare ingressi ed uscite unicamente posizionate sul bottom della vaschetta, nel nostro caso le due posizionate lateralmente per semplice comodità.
Come abbiamo già detto, il gioco estetico, essendo il tubo interno inferiore identico a quello superiore, è esattamente identico a quello descritto sopra ed anche in questo caso abbiamo la necessità di avere il livello del liquido inferiore rispetto all’estremità del Lighttower Standpipe, pena la perdita di efficacia dell’effetto visuale. In questa configurazione non avremo alcun problema in quanto il foro posizionato sul top della vaschetta sarà del tutto libero di essere impiegato per un comodo riempimento.
Nella seconda configurazione, per un maggior impatto estetico, il tubo interno superiore potrebbe essere tranquillamente rimosso mentre nella prima configurazione lo Standpipe inferiore non può mancare in quanto serve da fermo per il Bubble Down.
Per quanto riguarda il modello da 150mm della Eisbecher gli effetti visuali sono gli stessi appena descritti con le stesse identiche impostazioni, con l’unica differenza che lo Standpipe utilizzabile è solamente uno e va cambiato/spostato a seconda dell’impostazione che si vuole utilizzare.