Per ora abbiamo visto dei raccordi tutto sommato classici, ma l'Alphacool non si è fermata solo a questi: è enorme la personalizzazione nel proprio impianto grazie a tutta una serie di sdoppiatori di ogni tipo.
In basso è possibile vedere due piccoli flauti da 3 o 5 connessioni femmine con filetto da 1/4"G, utili se si è deciso di sdoppiare il nostro circuito per qualche motivo, ad esempio per creare un canale morto per lo svuotamento dell'impianto o se si vuole mettere su un circuito in parallelo.
Sui flauti troviamo il logo della Alphacool in blu (ad eccezion fatta per il flauto più grande di colorazione deep black probabilmente per un errore di produzione), ma quello che salta subito all'occhio sono gli evidenti graffi o scoloriture che riportano questo tipo di sdoppiatori.
Per quanto riguarda le dimensioni, il flauto più piccolo ha dimensioni pari a 30mm x 21mm x 21mm circa mentre quello più grandi ha dimensioni pari a 45mm x 17mm x 17mm circa; entrambi hanno tutti gli spigoli smussati.
Continuando sulla scia degli adattatori di certo non potevano mancare le "Y", di cui la Alphacool ne ha prodotte ben due distinte: la prima, più grande, ha tutte e 3 le connessioni femmine da 1/4"G con base rotatoria ma prive di oring e con le diramazioni delle due connessioni che formano due angoli da 45° rispetto al ramo principale, e poi la seconda, più compatta, che presenta 2 connessioni femmine da 1/4"G e una connessione maschio da 1/4"G con una base rotatoria (in questo caso con oring): sullo stesso asse di questa connessione troviamo la prima diramazione, mentre la seconda forma un angolo di 45° con l'asse principale.
Entrambe le tipologie recano il logo alphacool oltre che qualche piccolo difetto di lavorazione; per quanto concerne le dimensioni la Y più grande è lunga circa 50,6mm e larga 46,5mm (nei casi peggiori), le basi rotatorie zigrinate sono di circa 7mm e con un diametro di 18,3mm, mentre la profondità del filetto ammessa dalle connessioni femmine è di 6,2mm. La Y più piccola invece è lunga 37,7mm e larga 30,2mm (nei casi peggiori), la base rotatoria zigrinata è di circa 3,4mm e con un diametro di 17,2mm, mentre non c'è limite nella profondità del filetto ammessa dalle connessioni femmine che presentano una filettatura lunga circa 9mm.
Qui le Y sembrano realizzate decisamente meglio rispetto ai flauti.
Oltre a questi sdoppiatori ci sono però alcuni adattatori che possono aiutarci ancora di più nelle diverse e perspersonali esigenze.
Quello più massiccio è sicuramente il primo in foto partendo dall'alto, ovvero un passaparete filettato esternamente con controdado per essere ben ancorato alla paratia di interesse e filettato internamente in tutta la sua lunghezza per consentire il montaggio ai due capi di due raccordi da 1/4"G; il passaparete ha una testa esagonale da 24mm per essere avvitato con una chiave, un filetto esterno lungo circa 19mm con un diametro di 19,8mm per un'altezza complessiva di 24mm, ed un controdado sempre con testa esagonale da 27mm.
Gli altri due adattatori sono più che altro due piccole prolunghe; la prima è una prolunga zigrinata di 22mm circa di lunghezza internamente filettata al suo interno per consentire il montaggio di due raccordi ai suoi capi, con un diametro di 17mm circa.
E' un connettore che può risultare utile quando ad esempio le due ghiere dei raccordi a compressione di un waterblock vanno a toccare rendendo impossibile il serraggio del tubo al raccordo; la seconda prolunga è un po' più particolare: ai due capi prensenta due connessioni con filetto da 1/4"G lungo circa 5mm dotate di oring di cui una con base rotatoria, un corpo centrale zigrinato lungo circa 12,2mm con un diametro di 17mm per un'altezza complessiva di 22,4mm ed un diametro interno pari 9,8mm.
Anche questo raccordo può essere utilizzato per molteplici scopi, come ad esempio l'estensione di un raccordo di cui dobbiamo variare anche la direzione (specialmente se è una curva) o per unire due qualsiasi componenti che abbiamo filettature femmine .