Approda finalmente in redazione la nuova Tecnofront Visual.
Dopo le precedenti recensioni della Tecnofront Eagle e iTrap siamo pronti per analizzare le potenzialità della nuova nata in casa Tecnofront che pare proprio non fermarsi mai. Il nome, Visual, deriva probabilmente dalla possibilità di verificare ad occhio nudo il flow rate all'interno del proprio impianto, ma di questo ne parleremo più avanti.
Riportiamo le caratteristiche tecniche principali dal sito del produttore:
Dimensioni
Altezza 128mm
Larghezza 90-69mm
Larghezza staffa 85mm
Profondità 35mm
Caratteristiche vaschetta
Realizzata in delrin bianco
Lavorazione cnc
Montaggio verticale
Raccordi da 3/8" ID - 1/4"G
Tappo ermetico a scomparsa totale
Flussometro integrato
Filetto raccordi 1/4"G
Filetto tappo 1/4"G
Fori fissaggio 4,5mm
Per maggiori informazioni si rimanda al sito del produttore
La vaschetta arriva come consuetudine imballata a dovere e in una confezione spartana di cartone ricoperta da una pellicola protettiva di materiale plastico.
All'interno della confezione troviamo la vaschetta ricoperta anch'essa da una pellicola di plastica protettiva,la coppia di raccordi da 3/8" ID e un foglietto che ci ricorda alcune informazioni di cui essere a conoscenza:
- Si consiglia di testare la vaschetta per 4 ore fuori dal computer per assicurarsi che non ci siano perdite
- Non bisogna utilizzare alcohol per nessun motivo
- Nel caso in cui si utilizzino i raccordi usciti in bundle è sufficiente serrarli con le mani (senza utilizzare pinze o similari)
Come si può notare mancano le viti per il fissaggio delle vaschetta, come d'altronde riscontrato nella recensione della Tecnofront iTrap. Il bundle è quindi essenziale. Risulta evidente come Tecnofront sia interessata soprattutto alla qualità e alla funzione della vaschetta vera e propria piuttosto che al "contorno" che l'accompagna. Esaminiamo allora più da vicino la Visual.
Sicuramente quasi compatta come una iTrap (le dimensioni non differiscono di molto infatti) ed estremamente solida: questa vaschetta non ha nulla da invidiare alle precedenti vaschette Tecnofront finora recensite. La lavorazione cnc rimane identica e quindi la qualità risultante è esattamente la stessa.
Qualità che deriva ovviamente anche dal materiale utilizzato, ovvero il confermato blocco in delrin bianco lavorato dal pieno. Sul fondo della vaschetta ci sono i due fori di ingresso/uscita da 1/4" per consentire il montaggio dei rispettivi raccordi. La vaschetta presenta come foro di ingresso quello più a destra e come uscita quello a sinistra, avendo il cursore del flussimetro posizionato nella camera interna del foro più destra. E' comunque possibile usare la configurazione dei fori opposta rispetto a quella descritta semplicemente invertendo il cursore in ottone all'interno. La vaschetta non ha quindi un ingresso obbligatorio, l'utente può spostare il cursore del flussometro a piacimento, secondo le sue esigenze personali.
Il frontale è costituito sempre da plexiglass fumè su cui troviamo inciso il nome della vaschetta, 2 linee che segnano il livello minimo del liquido necessario al corretto funzionamento della vaschetta, le varie tacchette che indicano i vari valori del flow rate e infine il logo in piccolo della Tecnofront.
Sul top della vaschetta troviamo il tappo a scomparsa totale da 1/4" e grazie ad una svasatura si impedisce al liquido in eccesso di fuoriuscire.
Nella parte bassa troviamo i fori della staffa integrata al corpo della vaschetta stessa che ne consentono il montaggio.
Sul retro troviamo invece un'incisione del logo Tecnofront e l'alloggiamento per un led da 5mm con relativo passacavi.
Ma apriamo il "cofano". Anche qui troviamo gli inserti ad espansione che garantiscono un serraggio ottimale e che evitano di rovinare il corpo della vaschetta in seguito a ripetuti montaggi/smontaggi. Rimuovendo le 6 viti sul frontale possiamo disaccoppiare il corpo della vaschetta con la copertura in plexiglass fumè da 5mm di spessore. I materiali risultano di ottima fattura e privi di qualsiasi difetto. La tenuta complessiva è assicurata ovviamente da un oring ed è possibile, come detto in precedenza, rimuovere il cursore in ottone del flussometro.
Il corpo della vaschetta vero e proprio è costituito da due camere simmetriche da 13,85mm di larghezza (nelle sedi in cui può scivolare il cursore) e 69,13mm di lunghezza.
Alla base delle camere in corrispondenza dei fori di ingresso/uscita ci sono due piccole micro-camere che consentono il passaggio del flusso dall'esterno alle camere centrali.
Sul top delle 2 camere centrali troviamo infine la struttura che funge da air trap; se ci fate attenzione complessivamente richiama la lettera "E". La trap costringe il flusso a transitare da una camera all'altra e favorisce l'accumulo di aria ai suoi lati, aria che troverà uscita sul foro di rabbocco.
Il funzionamento della vaschetta risulta quindi molto semplice: il foro di ingresso è sempre quello dove avete posizionato il cursore in ottone del flussometro; da qui il flusso prosegue verso la camera di uscita eliminando l'aria attraverso la struttura della trap descritta precedentemente.
La pompa è stata montata sul solito supporto in legno per essere testata. Il flussometro incorporato raggiunge la portata massima di 400 lt/h; di conseguenza la vaschetta è stata testata entro questo limite massimo in un loop composto semplicemente dalla PD31 fissa a 28V, flussimetro e dalla vaschetta stessa. Per comodità il cursore del flussimetro è stato spostato nell'altra camera.
In fase di riempimento la vaschetta si è dimostrata valida. Nelle primissime fasi di riempimento l'aria rimane intrappolata anche nella camera di uscita, sono quindi necessari un po' di start/stop della pompa con conseguenti scuotimenti della vaschetta. Dopo poco tempo il loop rimane completamente privo di aria.
A questo punto si è verificata la precisione del flussometro interno. Sul sito della Tecnofront compare questa immagine per verificare la portata del proprio impianto.
Quando il centro del cursore interno raggiunge la linea corrispondente allora vuol dire che si sta lavorando ad una portata pari a quella indicata dalla linea. I valori riportati nella scala convertiti in GPM corrispondono a:
- 0,66GPM circa
- 0,88GPM circa
- 1,32GPM circa
- 1,76GPM circa
Attraverso il Dwyer del laboratorio ho variato la portata partendo dal basso e raggiungendo man mano i valori più alti riportati nella scala, rilevando per ogni valore della Visual quello corrispettivo sul Dwyer esterno. I valori del Dwyer sono stati i seguenti:
- quasi 0,6GPM
- quasi 0,85GPM
- 1,15GPM
- quasi 1,45GPM
Il margine di errore corrispettivo ai 4 valori risulta il seguente:
- del -9% circa a 150lt/h
- del -3,4% circa a 200lt/h
- del -12,8 circa a 300 lt/h
- del -17,6% circa a 400lt/h
Il flussometro interno della Visual si comporta quindi discretamente fino alla soglia dei 300lt/h segnando una portata di circa 260lt/h contro i 300lt/h teorici della scala.
Anche a portate più elevate (fino a 3GPM corrispondenti a 681 lt/h circa) ben superiori al limite riportato dalla vaschetta, il comportamento della vaschetta è risultato corretto e non sono stati riscontrati problemi. Con l'impianto ben collaudato e privo di aria è stato anche effettuato un test di portata che ha portato ai risultati sottostanti.
Tabella dati di portata
kPa/GPM
kPa/LPH
kPa/LPM
Confront con la Tecnofront iTrap
Concludiamo. Sicuramente ci troviamo davanti ad una vaschetta compatta, solida e funzionale. Materiali di prima qualità e un'ottima lavorazione la rendono un prodotto esteticamente valido e allo stesso tempo solido. Il bundle magari può essere migliorato aggiungendo la viteria per il montaggio, così come la precisione del flussometro integrato che comunque fa il suo lavoro ed indica una portata che può essere presa come valore di riferimento generale per il proprio impianto. Anche l'eliminazione dell'aria risulta abbastanza veloce, comoda la possibilità di spostare il cursore a piacimento invertendo ingresso ed uscita della vaschetta, molto utile il tappo di riempimento con la svasatura, per modder il foro sul retro per il led con relativo passacavi. La Visual è disponibile al pubblico al prezzo di 43,90€, prezzo in linea con le altre vaschette Tecnofront e giustificato dalla qualità materiali utilizzati e/o dalla conseguente lavorazione. Conferiamo quindi come solito l'award massimo per le prestazioni della vaschetta che rispetto alla nuova serie di vaschette Tecnofront tira avanti sino a portate ben più elevate insieme all'argento tecnico, per la presenza del flussimetro ovviamente.
Si ringrazia la Tecnofront nella persona di Marco per la gentile concessione della vaschetta.